Post by BoilerIl problema è che Pinco Pallino non sa fotografare e dato che gli
scatti vengono delle ciofeche dà la colpa alla macchina fotografica e
non alla sua incapacità.
Vero, sono assolutamente d'accordo.
C'è da dire, anche, che a volte i fotografi (negozianti e laboratori
popolari) fanno delle puttanate senza senso e non se ne assumono la
responsabilità. Non sai quante volte ho litigato con gestori di
negozietti che non mi conoscevano e che, dopo aver cannato uno sviluppo
o una stampa, cercavano di convincermi che l'errore era a monte
(durante lo scatto). Io riuscivo a provare ,invece, che il negativo era
stato sviluppato male e, dopo discussioni faticosissime, a metterli
nell'angolo.
Chiaro che, alla luce di quanto appena detto, l'apparecchio viene
all'ultimo posto nelle foto farlocche. Magari chi scatta è un'assoluto
neofita e poi il laboratorio completa la vaccata e il risultato è
vomitevole!!!!
Ma lo sai quanta gente quando vede una foto non mossa e a fuoco dice "ma
che bella!!!! Questa si che è una bella foto!!" >:-||||||
Post by BoilerSu quello che hai detto non posso dare la mia opinione perché quello
che ho fatto di fotografia "chimica" l'ho fatto dapprima con una Kodak
Instamatic ;-) e poi con una piccola Nikon con obbiettivo fisso da 35
mm, autofocus, autoesposizione... tutto auto...
:-) (che macchina era?)
Post by BoilerL'entrata nel mondo reflex l'ho fatta direttamente in digitale. Non
posso fare confronti.
Però sarei portato a dire che la differenza non è poi così grande.
Gli obiettivi funzionano allo stesso modo. Difatti sulla mia Nikon
(sia sempre lodata e onorata la baionetta F) monto gli obiettivi
pleistocenici di mio papà.
Infatti, l'unica cosa che unisce i due mondi sono gli obiettivi. io mi
tengo cari i miei perchè, anche se vecchi, sono molto buoni e se mai
comprerò una reflex digitale so di poterli usare (naturalmente senza
autofocus ne riduzione delle vibrazioni, ecc.)
Post by BoilerAnche la macchina funziona allo stesso modo: specchio, tendine e ,
invece del film, un sensore.
ecco, appunto, il sensore. Ti sembra una cosa da poco?
Post by BoilerSe hai voglia, mi dici in cosa trovi la differenza?
La diffrenza è IL SENSORE!!!!!
Per capirne il funzionamento devi avere nozioni di elettronica,
informatica e fisica che non appartenevano al mondo della fotografia
chimica. Certo, basta studiare e imparare cose nuove ma capirai che
tutto il bagaglio che mi sono formato sulla fotografia chimica non serve
più a nulla (ottica e meccanica a parte).
Io di elettronica tanto più leggo tanto meno capisco! :-(( Proprio
non fa per me.
IL modo in cui reagiva la pellicola alla luce è diverso da quello del
sensore, e per produrre un'immagine esattamente come vuoi che sia devi
conoscerne a fondo il comportamento. Non è semplice.
Un conto è fare una foto ferma, a fuoco e correttamente esposta;
un'altro è creare esattamente quello che hai in testa. Per fare ciò devi
dominare ad occhi chiusi ogni parte del meccaniscmo che hai in mano,
soprattutto il sensore.
Spero di essere riuscito a far trapelare dalla frustrazione quello che
volevo dire, si è capito qualcosa? :-))
ciaoDave ;-))