Post by lemuelil primo obiettivo è essenzialmente AVERE LE 220 A BORDO, per
attaccarci qualunque cosa, partendo dal carica per il cellulare, e
passando per il carica dell'avvitatore, il portatile, un piccolo
tassellatore, una piccola troncatrice/rifilatrice (motore senza
spazzole) e finendo col frullino che ho menzionato prima, e l'ho
menzionato solo perchè so che tra tutti è quello che ha un
assorbimento (soprattutto alla partenza) maggiore.
Non intendevo fare uso intensivo ne del frullino ne della rifilatrice.
Semplicemente a volte devo 'accorciare un ferretto' (per ES. posa in
opera di filetti con ancorante chimico) per cui 50 secondi di frullino
mi salverebbero da 10minuti di seghetto (soluzione attuale per
evitarmi i 25 minuti per caricare-legare-slegare-mettere in moto-
spegnere e rilegare la mia motosaldatrice). Stesso discorso per la
rifilatrice.. mentre per tutte le altre cosette, avere le 220 sempre a
bordo (quasi addosso alla batteria, e alimentato con grossi cavi, come
è stato suggerito e come già avevo previsto) sarebbe estremamente
utile per mille impieghi, 999,9 dei quali sicuramente non gravosi.
Diciamo che la fatidica "ora di smerigliatura" non l'ho mai avuta in
mente.
Aggiungo che una volta avevo tentato di pompare dell'acqua con una
pompa di sentina da 12 volt.. la prevalenza era di circa 4metri, col
motore spento l'uscita del tubo piangeva, mentre col motore acceso il
flusso era accettabile.
Detto tutto questo.. è necessario che mi vado a controllare la potenza
dell'alternatore?
Quali marche di inverter mi consigliate?
Sulle marche d'inverter passo... Diciamo che hai un massimo (come
utilizzo) di 400 W su un carico induttivo come un motore elettrico, per
ricapitolare?
Ok, allora: ti occorre un buon inverter ad onda sinusoidale da 800 W
tipici. Probabilmente supporterà un picco di 1000 o + W. Nota il 'ad
onda sinusoidale'.... Hai le info per cominciare a cercare.
Per supportare i tuoi impieghi previsti, avrai bisogno di una batteria
sempre ben carica. Tieni anche conto che la corrente di spunto sarà di
circa 70 A, mentre un utilizzo medio del frullino la farà assestare
(salvo materiali particolarmente duri...) sui 40-50 A. Ti occorrerà un
conduttore di sezione adeguata, MOLTO CORTO e con un fusibile con
relativo porta-fusibile posizionato il + vicino possibile alla
batteria. Dimenticati le pinze di coccodrillo con cui arriverà il tuo
inverter.... Non porteranno mai una corrente simile. specie se impegnati
su un morsetto per batterie.
Date le correnti in gioco e le sezioni da impiegare, non troverai né il
cavo (per meno di almeno 100 m, ed il rame costa), né i capicorda, né
tantomeno la pinza per stringerli a prezzi umani.
Per un uso così saltuario, meglio cercare un elettrauto onesto e far
fare l'impianto a lui.