Discussione:
Problema con condizionatore split portatile Pinguino De Longhi PAC 180: si stacca il compressore
(troppo vecchio per rispondere)
m***@gmail.com
2008-06-29 15:22:20 UTC
Permalink
Mi rivolgo a questa community, che ringrazio anticipatamente, per
cercare di trovare la soluzione al problema che credo abbia il mio
condizionatore portatile split De Longhi modello Pinguino PAC 180.

L'ho acquistato usato (forse, ma dico solo forse, il precedente
proprietario se ne è sbarazzato proprio per questo motivo) diversi
anni fa (credo fosse il 2000). Appena acceso funzionava bene per un
breve periodo (30/60 minuti) dopo di ché il compressore si staccava
per riprendere dopo un periodo di tempo che via via aumentava
all'aumentare del periodo di funzionamento.

L'ho portato ad un centro assistenza autorizzata De Longhi di Milano
dove l'hanno controllato e, dopo aver rimesso in pressione il circuito
del liquido refrigerante che era leggermente basso, me l'hanno
riconsegnato come funzionante.

Dopo alcuni anni durante i quali è rimasto inutilizzato in cantina
(fino a quest'anno) l'ho riesumato e ovviamente presente uno strano
malfunzionamento (o almeno credo):
ad intervalli irregolare (1 ora, 30 min, 2 ore...) si stacca il
compressore (sia quello sull'unità interna che tutta l'unità esterna
con lo scambiatore) per riprendere dopo un tempo irregolare (2 minuti,
10 minuti, ...).
La temperatura di uscita dell'aria è sempre, credo pur non avendola
misurata, più che accettabile.

Il tubo che collega le due unità ha da sempre presentato una
deformazione all'uscita dall'unità centrale: uno dei due tubi, pur
rimanendo avvolto nel tubo di acciaio che lo protegge, risulta non
essere allineato con gli altri ma come stirato e contorto... cmq
nessuna perdita o altro.

Ho come la sensazione che ci sia un surriscaldamento o una cattiva
circolazione tra le due unità (vedi strozzatura del tubo descritta
prima) o ancora un malfunzionamento di qlc sensore che rileva
erroneamente un valore eccessivo per cui far scattare una sospensione
del raffreddamento.

Infatti mi sembra che il blocco occorra con più frequenza nelle
condizioni più critiche come quando il sole batte sullo split, o
quando la temperatura esterna + più alta. Ma, sinceramente, cosa serve
allora il condizionatore se non funziona quando fa caldo? E cmq si
blocca anche quando c'è ombra o quando non è particolarmente caldo...

L'acqua credo venga correttamente pomapata dall'unità centrale verso
lo split; ipotizzando che il tubo schiacciato impedisse la sufficiente
evacuazione dell'acqua verso lo split, ho lasciato aperto il tubicino
di scarico dell'unità centrale ma l'arresto si è ripresentato
comunque.

Ho anche pensato ad un malfunzionamento del sensore di temperatura che
pensando di aver raggiunto la temperatura impostata si stacca. Ciò
accade anche quando imposto la temperatura minima e quindi
teoricamente quando non dovrebbe mai staccare...

Prima di riportarlo ad un centro assistenza, mi piacerebbe avere il
parere di quqlcuno i quanto meno un'indicazione di un buon tecnico che
con passione possa intervenire.

Sono inoltre sprovvisto di libretto di istruzioni: c'è qualcuno che
riesce a procurarlo senza dover installare emule o altro p2p?

Grazie 1.000 in anticipo per l'attenzione.
Gianluigi
2008-06-29 15:54:43 UTC
Permalink
Se il tuo modello prevede il termostato, meccanico o elettronico non ha
importanza, è ovvio che, raggiunta la temperatura desiderata nel locale, il
compressore si stacca e la ventola funziona come semplice ventilatore sino
alla successiva riaccensione, che avviene all'innalzarsi della temperatura.
Credo che se la temperatura di uscita dell'aria rimane corretta, questa sia
l'indicazione più importante e tranquillizzante.
Attenzione: quasi tutti i condizionatori hanno un blocco di protezione, per
cui se si cerca di riattivarlo manualmente prima di qualche minuto, il
blocco impedisce al compressore di funzionare.

Ciao,
gigi1447


<***@gmail.com> ha scritto nel messaggio news:65f81d60-85e5-40a2-b6bb-***@w7g2000hsa.googlegroups.com...
Mi rivolgo a questa community, che ringrazio anticipatamente, per
cercare di trovare la soluzione al problema che credo abbia il mio
condizionatore portatile split De Longhi modello Pinguino PAC 180.

L'ho acquistato usato (forse, ma dico solo forse, il precedente
proprietario se ne è sbarazzato proprio per questo motivo) diversi
anni fa (credo fosse il 2000). Appena acceso funzionava bene per un
breve periodo (30/60 minuti) dopo di ché il compressore si staccava
per riprendere dopo un periodo di tempo che via via aumentava
all'aumentare del periodo di funzionamento.

cut...
m***@gmail.com
2008-06-29 16:25:26 UTC
Permalink
Caro Gianluigi,
innanzitutto grazie per l'attenzione.

Concordo e comprendo quanto al termostato ed al suo funzionamento
anche se, ipotizzando che lo 'stacco' dipenda dallo stesso, credo
allora che ci sia un malfunzionamento in quanto interviene anche
quando palesemente la temperatura della stanza è ancora alta e non
dovrebbe intervenire il termostato.

Per chiarezza rispetto a quanto da me scritto inizialmente, in realtà
non credo (ma non sono un tecnico) si tratti di un 'blocco' vero è
proprio in quanto non necessita di alcuna procedura di 'sblocco'.
Salvo che questo modello (Pinguino PAC 180) si sblocchi da solo...

Grazie.
Post by Gianluigi
Se il tuo modello prevede il termostato, meccanico o elettronico non ha
importanza, è ovvio che, raggiunta la temperatura desiderata nel locale, il
compressore si stacca e la ventola funziona come semplice ventilatore sino
alla successiva riaccensione, che avviene all'innalzarsi della temperatura.
Credo che se la temperatura di uscita dell'aria rimane corretta, questa sia
l'indicazione più importante e tranquillizzante.
Attenzione: quasi tutti i condizionatori hanno un blocco di protezione, per
cui se si cerca di riattivarlo manualmente prima di qualche minuto, il
blocco impedisce al compressore di funzionare.
Ciao,
gigi1447
Mi rivolgo a questa community, che ringrazio anticipatamente, per
cercare di trovare la soluzione al problema che credo abbia il mio
condizionatore portatile split De Longhi modello Pinguino PAC 180.
L'ho acquistato usato (forse, ma dico solo forse, il precedente
proprietario se ne è sbarazzato proprio per questo motivo) diversi
anni fa (credo fosse il 2000). Appena acceso funzionava bene per un
breve periodo (30/60 minuti) dopo di ché il compressore si staccava
per riprendere dopo un periodo di tempo che via via aumentava
all'aumentare del periodo di funzionamento.
cut...
Gianluigi
2008-06-29 20:39:54 UTC
Permalink
Allora... se leggo bene dici nell'altro post che la temperatura di uscita
aria è comunque accettabile in ogni condizione. Così stando le cose, credo
che un minimo di ottimismo sia indispensabile, nè che ci sia da preoccuparsi
troppo per il tubo di collegamento arrotolato o deformato: Ne ho visto uno
aperto e, anche se non era un Pinguino, visto come è fatto, credo sia molto
difficile riuscire a compromettere totalmente il flusso del refrigerante Per
la questione attacco e stacco del compressore: partendo sempre dal
presupposto che la temperatura di uscita aria refrigerata sia accettabile,
mi arrampico un pò sugli specchi per dire che in questa tipologia di
apparecchi il sensore di temperatura può essere condizionato dall'aria in
uscita, creando una specie di loop che legge temperature "interne" o
prossime anzichè ambiente. Poi, se proprio vogliamo vedere tutto nero,
diciamo che in un caso estremo, ipotizzando un blocco totale del flusso del
refrigerante, potrebbe/dovrebbe intervenire un blocco automatico del
compressore, ma non mi sembra che sia questo il tuo caso.
Ciao,
gigi1447

<***@gmail.com> ha scritto nel messaggio news:f170311d-26e4-4069-8ecb-***@m73g2000hsh.googlegroups.com...
Caro Gianluigi,
innanzitutto grazie per l'attenzione.

Concordo e comprendo quanto al termostato ed al suo funzionamento
anche se, ipotizzando che lo 'stacco' dipenda dallo stesso, credo
allora che ci sia un malfunzionamento in quanto interviene anche
quando palesemente la temperatura della stanza è ancora alta e non
dovrebbe intervenire il termostato.

Per chiarezza rispetto a quanto da me scritto inizialmente, in realtà
non credo (ma non sono un tecnico) si tratti di un 'blocco' vero è
proprio in quanto non necessita di alcuna procedura di 'sblocco'.
Salvo che questo modello (Pinguino PAC 180) si sblocchi da solo...

Grazie.
Post by Gianluigi
cut...
m***@gmail.com
2008-06-30 08:47:46 UTC
Permalink
Ciao Gigi,
il problema ora è: dato che non sono assolutamente un tecnico, mi
consigli di tentare di aprirlo per verificare la posizione del sensore
temperatura o la presenza di eventuali falle in paratie che possano
provocare quanto tu logicamente supponi? Se si, dove trovo gli schemi
per sapere dov'è il sensore e dove dovrebbe essere?
In alternativa, conosci e mi puoi indicare o mettere in contatto con
un buon tecnico (e non solo un centro di assistenza autorizzato) che
possa fare ciò a Milano?

Grazie.
Post by Gianluigi
Allora... se leggo bene dici nell'altro post che la temperatura di uscita
aria è comunque accettabile in ogni condizione. Così stando le cose, credo
che un minimo di ottimismo sia indispensabile, nè che ci sia da preoccuparsi
troppo per il tubo di collegamento arrotolato o deformato: Ne ho visto uno
aperto e, anche se non era un Pinguino, visto come è fatto, credo sia molto
difficile riuscire a compromettere totalmente il flusso del refrigerante Per
la questione attacco e stacco del compressore: partendo sempre dal
presupposto che la temperatura di uscita aria refrigerata sia accettabile,
mi arrampico un pò sugli specchi per dire che in questa tipologia di
apparecchi il sensore di temperatura può essere condizionato dall'aria in
uscita, creando una specie di loop che legge temperature "interne" o
prossime anzichè ambiente. Poi, se proprio vogliamo vedere tutto nero,
diciamo che in un caso estremo, ipotizzando un blocco totale del flusso del
refrigerante, potrebbe/dovrebbe intervenire un blocco automatico del
compressore, ma non mi sembra che sia questo il tuo caso.
Ciao,
gigi1447
Gianluigi
2008-07-01 06:52:08 UTC
Permalink
Ti dico quello che farei io:
In questo periodo i centri assistenza/installatori sono nel casino più nero
per il superlavoro. Quindi se li chiami adesso, rischi attese bibliche e
attenzione insufficiente.
Dal momento che, esclusi i problemi da identificare, comunque il
condizionatore funziona, passa questa estate il più al fresco possibile con
quello che hai. Poi, finito il caldo, te lo porti tu ad un Centro Assistenza
(tanto è un portattile, no?) e risparmi così il costo di chiamata, e con
tutta calma aspetti che te lo mattano a posto.
A proposito: chiedi sempre il preventivo prima di far effettuare qualsiasi
operazione. Spesso i costi vengono fatti lievitare con operazioni e
controlli non sempre necessari (es. ricarica refrigerante anche quando non
serve)
Poi, se vedi che comunque che la spesa si prospetta "consistente", pensa al
nuovo. Sui fissi soprattutto ci sono offerte incredibili.
Ah... dimenticavo... e non dimenticarti questi oggetti in cantina per
anni... Le guarnizioni, se non usi l'unità, soprattutto nelle meno recenti,
hanno il brutto vizio di non riuscire più a garantire più la tenuta...
Ciao,
gigi1447

<***@gmail.com> ha scritto nel messaggio news:90a8df45-a487-40b1-b7ba-***@e53g2000hsa.googlegroups.com...
Ciao Gigi,
il problema ora è: dato che non sono assolutamente un tecnico, mi
consigli di tentare di aprirlo per verificare la posizione del sensore
temperatura o la presenza di eventuali falle in paratie che possano
provocare quanto tu logicamente supponi? Se si, dove trovo gli schemi
per sapere dov'è il sensore e dove dovrebbe essere?
In alternativa, conosci e mi puoi indicare o mettere in contatto con
un buon tecnico (e non solo un centro di assistenza autorizzato) che
possa fare ciò a Milano?

Grazie.
m***@gmail.com
2008-07-02 11:26:53 UTC
Permalink
Farò sicuramente così, ma resta la ricerca di un buon tecnico e del
libretto di istruzioni per il Pinguino PAC 180.

Non si trova da nessuna parte, neanche sui network p2p.

Qualcuno ce l'ha?

Grazie
Post by Gianluigi
In questo periodo i centri assistenza/installatori sono nel casino più nero
per il superlavoro. Quindi se li chiami adesso, rischi attese bibliche e
attenzione insufficiente.
Dal momento che, esclusi i problemi da identificare, comunque il
condizionatore funziona, passa questa estate il più al fresco possibile con
quello che hai. Poi, finito il caldo, te lo porti tu ad un Centro Assistenza
(tanto è un portattile, no?) e risparmi così il costo di chiamata, e con
tutta calma aspetti che te lo mattano a posto.
A proposito: chiedi sempre il preventivo prima di far effettuare qualsiasi
operazione. Spesso i costi vengono fatti lievitare con operazioni e
controlli non sempre necessari (es. ricarica refrigerante anche quando non
serve)
Poi, se vedi che comunque che la spesa si prospetta "consistente", pensa al
nuovo. Sui fissi soprattutto ci sono offerte incredibili.
Ah... dimenticavo... e non dimenticarti questi oggetti in cantina per
anni... Le guarnizioni, se non usi l'unità, soprattutto nelle meno recenti,
hanno il brutto vizio di non riuscire più a garantire più la tenuta...
Ciao,
gigi1447
Ciao Gigi,
il problema ora è: dato che non sono assolutamente un tecnico, mi
consigli di tentare di aprirlo per verificare la posizione del sensore
temperatura o la presenza di eventuali falle in paratie che possano
provocare quanto tu logicamente supponi? Se si, dove trovo gli schemi
per sapere dov'è il sensore e dove dovrebbe essere?
In alternativa, conosci e mi puoi indicare o mettere in contatto con
un buon tecnico (e non solo un centro di assistenza autorizzato) che
possa fare ciò a Milano?
Grazie.
manuele
2008-07-03 14:10:22 UTC
Permalink
Ho finalmente recuperato il libretto di istruzioni del condizionatore
De Longhi Pinguino PAC 180 facendone direttamente richiesta alla De
Longhi tramite apposito form on line.
Ci hanno messo alcuni giorni, ma finalmente l'ho recuperato.
Ho anche recuperato l'esploso tecnico.

Se qlc ne ha bisogno me ne può fare richiesta su questo thread.

Grazie

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