Discussione:
Detentore calorifero chiuso
(troppo vecchio per rispondere)
K
2010-12-21 23:06:14 UTC
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Salve, più caloriferi con detentore chiuso
o quasi quali danni possono provocare, se
li provocano, ad un impianto di riscaldamento?
alic
2010-12-22 13:20:16 UTC
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Post by K
Salve, più caloriferi con detentore chiuso
o quasi quali danni possono provocare?
Nessun danno all'impianto nel suo complesso,ma un consumo
vicino all'ottanta per cento senza alcun beficio calorico
negli ambienti in cui si attuasse questa assurda manovra.
Ciao

--
mario
2010-12-22 15:36:52 UTC
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Post by alic
Post by K
Salve, più caloriferi con detentore chiuso
o quasi quali danni possono provocare?
Nessun danno all'impianto nel suo complesso,ma un consumo
vicino all'ottanta per cento senza alcun beficio calorico
negli ambienti in cui si attuasse questa assurda manovra.
Fammi capire.
Se chiudo un calorifero, questi consuma un 80% ?
alic
2010-12-22 15:59:52 UTC
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Post by mario
Post by alic
Post by K
Salve, più caloriferi con detentore chiuso
o quasi quali danni possono provocare?
Nessun danno all'impianto nel suo complesso,ma un consumo
vicino all'ottanta per cento senza alcun beficio calorico
negli ambienti in cui si attuasse questa assurda manovra.
Fammi capire.
Se chiudo un calorifero, questi consuma un 80% ?
Ovviamente si fa una stima approssimativa e su un campione
che non é mai uguale perchè molto dipende dai criteri di
coibentazione del soggetto abitativo.Se l'impianto é di
tipo tradizionale senza possibilità di escludere,tramite
batteria di valvole,i singoli termosifoni,l'escludere
un termosifone tramite detentore,porta un vantaggio
sui consumi quasi nullo.Ciao

--
mario
2010-12-22 16:08:48 UTC
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Post by alic
Post by mario
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Post by K
Salve, più caloriferi con detentore chiuso
o quasi quali danni possono provocare?
Nessun danno all'impianto nel suo complesso,ma un consumo
vicino all'ottanta per cento senza alcun beficio calorico
negli ambienti in cui si attuasse questa assurda manovra.
Fammi capire.
Se chiudo un calorifero, questi consuma un 80% ?
Ovviamente si fa una stima approssimativa e su un campione
che non é mai uguale perchè molto dipende dai criteri di
coibentazione del soggetto abitativo.Se l'impianto é di
tipo tradizionale senza possibilità di escludere,tramite
batteria di valvole,i singoli termosifoni,l'escludere
un termosifone tramite detentore,porta un vantaggio
sui consumi quasi nullo.Ciao
Sorry ma sono gnucco di comprendonio. SE chiudo un detentore, il
circuito si chiude, e quindi l'acqua non circola.
Non circolando, come puo' consumare un 80%

Cosa mi sfugge?
K
2010-12-22 16:13:39 UTC
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Post by mario
Post by alic
Post by mario
Post by alic
Post by K
Salve, più caloriferi con detentore chiuso
o quasi quali danni possono provocare?
Nessun danno all'impianto nel suo complesso,ma un consumo
vicino all'ottanta per cento senza alcun beficio calorico
negli ambienti in cui si attuasse questa assurda manovra.
Fammi capire.
Se chiudo un calorifero, questi consuma un 80% ?
Ovviamente si fa una stima approssimativa e su un campione
che non é mai uguale perchè molto dipende dai criteri di
coibentazione del soggetto abitativo.Se l'impianto é di
tipo tradizionale senza possibilità di escludere,tramite
batteria di valvole,i singoli termosifoni,l'escludere
un termosifone tramite detentore,porta un vantaggio
sui consumi quasi nullo.Ciao
Sorry ma sono gnucco di comprendonio. SE chiudo un detentore, il
circuito si chiude, e quindi l'acqua non circola.
Non circolando, come puo' consumare un 80%
Cosa mi sfugge?
Tu dici che chiudendo il detentore di un calorifero
questi non dovrebbe scaldarsi e, quindi, consumare
gas.
alic
2010-12-22 16:41:28 UTC
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Post by alic
Post by mario
Post by alic
Post by K
Salve, più caloriferi con detentore chiuso
o quasi quali danni possono provocare?
Nessun danno all'impianto nel suo complesso,ma un consumo
vicino all'ottanta per cento senza alcun beficio calorico
negli ambienti in cui si attuasse questa assurda manovra.
Fammi capire.
Se chiudo un calorifero, questi consuma un 80% ?
Ovviamente si fa una stima approssimativa e su un campione
che non é mai uguale perchè molto dipende dai criteri di
coibentazione del soggetto abitativo.Se l'impianto é di
tipo tradizionale senza possibilità di escludere,tramite
batteria di valvole,i singoli termosifoni,l'escludere
un termosifone tramite detentore,porta un vantaggio
sui consumi quasi nullo.Ciao
Sorry ma sono gnucco di comprendonio. SE chiudo un detentore, il
circuito si chiude, e quindi l'acqua non circola.
Non circolando, come puo' consumare un 80%
Cosa mi sfugge?
Non pensare al termosifone che rimane chiuso,concentrati sul percorso
dei tubi di collegamento tra un termosifone e l'altro,sotto il pavimento
a cui cede calore,altro calore viene perduto,pure inutilmente,nel tratto
di entrata ed uscita dal detentore in un'area non riscaldata.Ciao

--
Fabbrogiovanni
2010-12-22 16:50:12 UTC
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Post by alic
Post by mario
Sorry ma sono gnucco di comprendonio. SE chiudo un detentore, il
circuito si chiude, e quindi l'acqua non circola.
Non circolando, come puo' consumare un 80%
Cosa mi sfugge?
Non pensare al termosifone che rimane chiuso,concentrati sul percorso
dei tubi di collegamento tra un termosifone e l'altro,sotto il pavimento
a cui cede calore,altro calore viene perduto,pure inutilmente,nel tratto
di entrata ed uscita dal detentore in un'area non riscaldata.Ciao
Mi sto concentrando:-)
Incassato in un muro di casa c'è un distributore da cui si diramano tot
coppie di tubi, ogni coppia va e torna da ogni termosifone.

Se uno di quati tubi lo chiudo in prossimità del termosifone l'acqua smette
di circolare.
Dopo qualche tempo quella che c'è nei due tubi fra distributore e
termosifone si raffredda e smette di disperdere.
D'accordo che abbiamo buttato via qualcosina ma questo non giustifica l'80%
di cui parli.
--
Fabbrogiovanni
alic
2010-12-22 17:26:04 UTC
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Post by Fabbrogiovanni
Post by alic
Post by mario
Sorry ma sono gnucco di comprendonio. SE chiudo un detentore, il
circuito si chiude, e quindi l'acqua non circola.
Non circolando, come puo' consumare un 80%
Cosa mi sfugge?
Non pensare al termosifone che rimane chiuso,concentrati sul percorso
dei tubi di collegamento tra un termosifone e l'altro,sotto il pavimento
a cui cede calore,altro calore viene perduto,pure inutilmente,nel tratto
di entrata ed uscita dal detentore in un'area non riscaldata.Ciao
Mi sto concentrando:-)
Incassato in un muro di casa c'è un distributore da cui si diramano tot
coppie di tubi, ogni coppia va e torna da ogni termosifone.
Se uno di quati tubi lo chiudo in prossimità del termosifone l'acqua smette
di circolare.
Dopo qualche tempo quella che c'è nei due tubi fra distributore e
termosifone si raffredda e smette di disperdere.
D'accordo che abbiamo buttato via qualcosina ma questo non giustifica l'80%
di cui parli.
L'impianto tipo di cui parli,esclude a priori,la circolazione dell'acqua e non
c'é alcun consumo!Se ti vai a leggere le risposte,ne faccio menzione:sto
parlando di un impianto tradizionale come quello di K,in cui escludendo
un termosifone della serie,in realtà non porta alcun risparmio.Questa non é
solo un'opinione,purtroppo chi ha questa tipologia lo può sperimentare.Ciao

--
K
2010-12-22 18:02:50 UTC
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Post by alic
Post by Fabbrogiovanni
Post by alic
Post by mario
Sorry ma sono gnucco di comprendonio. SE chiudo un detentore, il
circuito si chiude, e quindi l'acqua non circola.
Non circolando, come puo' consumare un 80%
Cosa mi sfugge?
Non pensare al termosifone che rimane chiuso,concentrati sul percorso
dei tubi di collegamento tra un termosifone e l'altro,sotto il pavimento
a cui cede calore,altro calore viene perduto,pure inutilmente,nel tratto
di entrata ed uscita dal detentore in un'area non riscaldata.Ciao
Mi sto concentrando:-)
Incassato in un muro di casa c'è un distributore da cui si diramano tot
coppie di tubi, ogni coppia va e torna da ogni termosifone.
Se uno di quati tubi lo chiudo in prossimità del termosifone l'acqua smette
di circolare.
Dopo qualche tempo quella che c'è nei due tubi fra distributore e
termosifone si raffredda e smette di disperdere.
D'accordo che abbiamo buttato via qualcosina ma questo non giustifica l'80%
di cui parli.
L'impianto tipo di cui parli,esclude a priori,la circolazione dell'acqua e non
c'é alcun consumo!Se ti vai a leggere le risposte,ne faccio menzione:sto
parlando di un impianto tradizionale come quello di K,in cui escludendo
un termosifone della serie,in realtà non porta alcun risparmio.Questa non é
solo un'opinione,purtroppo chi ha questa tipologia lo può sperimentare.Ciao
Il mio impianto non ha caloriferi in serie.
Ognuno ha due tubi che partono dai collettori
principali. Se chiudo un calorifero (con la valvola
posta nel flusso di entrata) tutti gli altri
continuano a funzionare.

Il mio dubbio riguarda la regolazione dei detentori
posti sui caloriferi. Mi interessa sapere se
chiuderli completamente o quasi possa creare
dei danni all'impianto o parte di esso.

Per riassumere, se chiudessi completamente
il detentore di un calorifero, questi non si
riscalderebbe? Cioè non ci sarebbero pericoli
di alcun genere?
alic
2010-12-22 18:18:54 UTC
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Post by K
Post by alic
Post by Fabbrogiovanni
Post by alic
Post by mario
Sorry ma sono gnucco di comprendonio. SE chiudo un detentore, il
circuito si chiude, e quindi l'acqua non circola.
Non circolando, come puo' consumare un 80%
Cosa mi sfugge?
Non pensare al termosifone che rimane chiuso,concentrati sul percorso
dei tubi di collegamento tra un termosifone e l'altro,sotto il pavimento
a cui cede calore,altro calore viene perduto,pure inutilmente,nel tratto
di entrata ed uscita dal detentore in un'area non riscaldata.Ciao
Mi sto concentrando:-)
Incassato in un muro di casa c'è un distributore da cui si diramano tot
coppie di tubi, ogni coppia va e torna da ogni termosifone.
Se uno di quati tubi lo chiudo in prossimità del termosifone l'acqua smette
di circolare.
Dopo qualche tempo quella che c'è nei due tubi fra distributore e
termosifone si raffredda e smette di disperdere.
D'accordo che abbiamo buttato via qualcosina ma questo non giustifica l'80%
di cui parli.
L'impianto tipo di cui parli,esclude a priori,la circolazione dell'acqua e non
c'é alcun consumo!Se ti vai a leggere le risposte,ne faccio menzione:sto
parlando di un impianto tradizionale come quello di K,in cui escludendo
un termosifone della serie,in realtà non porta alcun risparmio.Questa non é
solo un'opinione,purtroppo chi ha questa tipologia lo può
sperimentare.Ciao
Post by K
Il mio impianto non ha caloriferi in serie.
Ognuno ha due tubi che partono dai collettori
principali. Se chiudo un calorifero (con la valvola
posta nel flusso di entrata) tutti gli altri
continuano a funzionare.
Il mio dubbio riguarda la regolazione dei detentori
posti sui caloriferi. Mi interessa sapere se
chiuderli completamente o quasi possa creare
dei danni all'impianto o parte di esso.
Per riassumere, se chiudessi completamente
il detentore di un calorifero, questi non si
riscalderebbe? Cioè non ci sarebbero pericoli
di alcun genere?
Esatto!Forse non ci hai pensato ma si tratta di un circuito chiuso
nel cui interno viene fatta circolare l'acqua spinta da una pompa,la
valvola di sevizio del termosifone non interrompe la circolazione.Ciao

--
K
2010-12-22 18:38:18 UTC
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[snip]
Post by alic
Post by K
Per riassumere, se chiudessi completamente
il detentore di un calorifero, questi non si
riscalderebbe? Cioè non ci sarebbero pericoli
di alcun genere?
Esatto!Forse non ci hai pensato ma si tratta di un circuito chiuso
nel cui interno viene fatta circolare l'acqua spinta da una pompa,la
valvola di sevizio del termosifone non interrompe la circolazione.Ciao
Per capire meglio:
i collettori sono due: uno per l'acqua di mandata e uno per
quella di ritorno. Se chiudo la valvola termostatizzabile
di un calorifero, l'acqua di mandata non lo raggiunge più,
quindi non si riscalda affatto. Se, invece, chiudo solo il detentore
l'acqua di mandata arriva sempre, ma non circola verso il collettore
di ritorno (non so come chiamarlo).
Perché in tal caso il calorifero non si dovrebbe riscaldare?
Fabbrogiovanni
2010-12-22 18:48:45 UTC
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Post by K
i collettori sono due: uno per l'acqua di mandata e uno per
quella di ritorno. Se chiudo la valvola termostatizzabile
di un calorifero, l'acqua di mandata non lo raggiunge più,
quindi non si riscalda affatto.
Esatto.
Post by K
Se, invece, chiudo solo il detentore
l'acqua di mandata arriva sempre, ma non circola verso il collettore
di ritorno (non so come chiamarlo).
Perché in tal caso il calorifero non si dovrebbe riscaldare?
Se l'uscita (detentore) è chiusa è il termosifone è pieno, come fa l'acqua
calda ad arrivare sempre?
--
Fabbrogiovanni
K
2010-12-22 19:56:47 UTC
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Post by Fabbrogiovanni
Post by K
i collettori sono due: uno per l'acqua di mandata e uno per
quella di ritorno. Se chiudo la valvola termostatizzabile
di un calorifero, l'acqua di mandata non lo raggiunge più,
quindi non si riscalda affatto.
Esatto.
Post by K
Se, invece, chiudo solo il detentore
l'acqua di mandata arriva sempre, ma non circola verso il collettore
di ritorno (non so come chiamarlo).
Perché in tal caso il calorifero non si dovrebbe riscaldare?
Se l'uscita (detentore) è chiusa è il termosifone è pieno, come fa l'acqua
calda ad arrivare sempre?
In poche parole chiudendo il detentore il flusso si interrompe.
La caldaia però continuerebbe a scaldare l'acqua rimanente, o mi sbaglio?
Fabbrogiovanni
2010-12-22 20:09:27 UTC
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Post by K
Post by Fabbrogiovanni
Post by K
Se, invece, chiudo solo il detentore
l'acqua di mandata arriva sempre, ma non circola verso il collettore
di ritorno (non so come chiamarlo).
Perché in tal caso il calorifero non si dovrebbe riscaldare?
Se l'uscita (detentore) è chiusa è il termosifone è pieno, come fa l'acqua
calda ad arrivare sempre?
In poche parole chiudendo il detentore il flusso si interrompe.
La caldaia però continuerebbe a scaldare l'acqua rimanente, o mi sbaglio?
Comincio ad andare in confusione e mi viene il dubbio di non capire cosa
stiamo facendo:-)
Faccio un esempio al limite: chiudiamo tutti i detentori.
La caldaia scalderà l'acqua rimanente.

Ora dobbiamo solo decidere quanta è questa acqua rimanente.
Quella contenuta nello scambiatore e, per conduzione, quella nel primo metro
di tubo?

Tempo 30" e l'acqua è calda, la fiamma si spegne.
Dopo qualche 10 minuti l'acqua si sarà raffreddata, la fiamma si riaccenderà
per altri 30" e il ciclo continua.

Questo per quanto riguarda i consumi.
Non so cosa ne pensi la pompa, costretta a spingere acqua che trova tutte le
porte chiuse.
--
Fabbrogiovanni
K
2010-12-22 22:20:37 UTC
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Post by Fabbrogiovanni
Post by K
Post by Fabbrogiovanni
Post by K
Se, invece, chiudo solo il detentore
l'acqua di mandata arriva sempre, ma non circola verso il collettore
di ritorno (non so come chiamarlo).
Perché in tal caso il calorifero non si dovrebbe riscaldare?
Se l'uscita (detentore) è chiusa è il termosifone è pieno, come fa l'acqua
calda ad arrivare sempre?
In poche parole chiudendo il detentore il flusso si interrompe.
La caldaia però continuerebbe a scaldare l'acqua rimanente, o mi sbaglio?
Comincio ad andare in confusione e mi viene il dubbio di non capire cosa
stiamo facendo:-)
Faccio un esempio al limite: chiudiamo tutti i detentori.
La caldaia scalderà l'acqua rimanente.
Ora dobbiamo solo decidere quanta è questa acqua rimanente.
Quella contenuta nello scambiatore e, per conduzione, quella nel primo metro
di tubo?
Tempo 30" e l'acqua è calda, la fiamma si spegne.
Dopo qualche 10 minuti l'acqua si sarà raffreddata, la fiamma si riaccenderà
per altri 30" e il ciclo continua.
Questo per quanto riguarda i consumi.
Se è così, dovrebbero esserci meno consumi.
Post by Fabbrogiovanni
Non so cosa ne pensi la pompa, costretta a spingere acqua che trova tutte le
porte chiuse.
Glielo dobbiamo chiedere, sennò la nostra ricerca della verità
non approderà a niente.
Fabbrogiovanni
2010-12-22 23:02:25 UTC
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Post by K
Post by Fabbrogiovanni
Ora dobbiamo solo decidere quanta è questa acqua rimanente.
Quella contenuta nello scambiatore e, per conduzione, quella nel primo metro
di tubo?
Tempo 30" e l'acqua è calda, la fiamma si spegne.
Dopo qualche 10 minuti l'acqua si sarà raffreddata, la fiamma si riaccenderà
per altri 30" e il ciclo continua.
Questo per quanto riguarda i consumi.
Se è così, dovrebbero esserci meno consumi.
Certamente, consumo quasi zero, ma riscaldamento praticamente ZERO.
Tanto vale spegnere la caldaia.
--
Fabbrogiovanni
Cordy
2010-12-23 10:58:43 UTC
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Post by Fabbrogiovanni
Post by K
Ora dobbiamo solo decidere quanta è questa acqua rimanente. Quella
contenuta nello scambiatore e, per conduzione, quella nel primo metro
di tubo?
Tempo 30" e l'acqua è calda, la fiamma si spegne. Dopo qualche 10
minuti l'acqua si sarà raffreddata, la fiamma si riaccenderà
per altri 30" e il ciclo continua.
Questo per quanto riguarda i consumi.
Se è così, dovrebbero esserci meno consumi.
Certamente, consumo quasi zero, ma riscaldamento praticamente ZERO.
Tanto vale spegnere la caldaia.
Mmm... però la domanda originale parlava di chiudere i detentori di una
parte dell'impianto. Ora, per comodità, ammettiamo di dover scaldare la
REggia di Caserta: tutte le stanze sono in fila, su un unico fronte, con
una porta che le pone in comunicazione una con quella prima ed una con
quella dopo. Sempre per comodità le numeriamo in fila da 1 a 20. Se
spegno i termosifoni pari, non risparmierò quasi nulla, perché il calore
delle stanze dispari per raggiungere un buon livello di comfort, andrà
attraverso i muri divisori anche nelle stanze pari. Che forse saranno un
pochino più fredde, ma se parliamo di riscaldamento a termosifoni (non
ventilati), non saranno poi molto diverse. Diciamo uno o due gradi, per
la media delle abitazioni italiane.
Discorso totalmente diverso invece se spengo i termosifoni delle stanze
dall'11 al 20. Qui la situazione sarà che fino alla 10 (ipotizzando la
caldaia vicino alla 1) avremo una temperatura abbastanza uniforme. La 10
un po' più fredda. La 11 pur col termosifone spento, non sarà così
fredda. Poi, a seconda della qualità dell'involucro esterno la
temperatura scenderà più o meno rapidamente fino ad arrivare a qualche
grado in più dell'esterno nella 20. Ok?
Bene... adesso la cosa è da applicare alla pianta della casa in
questione. Magari ricordandosi il non secondario apporto del sole, quindi
stimando anche l'effetto dell'orientamento. Non per nulla l'orientamento
delle case è uno dei primi capitoli, nei corsi d'architettura...

Per finire, brevissimo, ricordiamoci i moti convettivi. L'acqua calda
tende a salire, la fredda a scendere. Chiudendo uno solo dei rubinetti,
non eviteremo i (lentissimi, ma non nulli) moti convettivi dell'acqua.
Specie se stiamo parlando del rubinetto in basso. Guarda caso, dove si
installa il detentore, che non serve per "chiudere" l'impianto, ma solo
per equilibrarlo. SE stiamo parlando di distribuzione sotto-pavimento con
pompa. Esistono ancora impianti con distribuzione a soffitto e moto
naturale dell'acqua...
--
Ciao!

Stefano
Fabbrogiovanni
2010-12-23 15:34:25 UTC
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Post by Cordy
Bene... adesso la cosa è da applicare alla pianta della casa in
questione. Magari ricordandosi il non secondario apporto del sole, quindi
stimando anche l'effetto dell'orientamento.
Qui da me, e anche da te, l'apporto del sole ce lo possiamo scordare:-)
--
Fabbrogiovanni
Cordy
2010-12-23 16:08:21 UTC
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Post by Fabbrogiovanni
Post by Cordy
Bene... adesso la cosa è da applicare alla pianta della casa in
questione. Magari ricordandosi il non secondario apporto del sole,
quindi stimando anche l'effetto dell'orientamento.
Qui da me, e anche da te, l'apporto del sole ce lo possiamo scordare:-)
Uomo di poca fede! Basta la luce. Funziona meno del sole diretto, ma
funziona.
Come credi che funzionino i tuoi pannelli solari? Per grazia divina?

Peraltro, da ieri le giornate hanno ricominciato ad allungarsi in ragione
di ben un minuto al giorno.

Comunque, l'apporto del sole, anche in pianura padana, si computa eccome!
Ok, soprattutto per il periodo estivo. Ma comunque TUTTE le piantine di
casa e tutti i progetti termotecnici hanno la freccina con la N...
--
Ciao!

Stefano
Fabbrogiovanni
2010-12-23 16:14:59 UTC
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Post by Cordy
Post by Fabbrogiovanni
Qui da me, e anche da te, l'apporto del sole ce lo possiamo scordare:-)
Uomo di poca fede! Basta la luce. Funziona meno del sole diretto, ma
funziona.
Come credi che funzionino i tuoi pannelli solari? Per grazia divina?
A voler essere pignoli, i pannelli li hanno chiamati foto-voltaici ma hanno
sbagliato tutto, il nome giusto doveva essere sole-voltaici:-)
A cavallo del solstizio di inverno, nelle giornate senza sole, arrivo a
produrre 1 kWh/giorno contro gli 8 di quelle totalmente soleggiate.
--
Fabbrogiovanni
Marco
2010-12-22 16:52:32 UTC
Permalink
Post by alic
Post by mario
Post by alic
Post by mario
Post by alic
Post by K
Salve, più caloriferi con detentore chiuso
o quasi quali danni possono provocare?
Nessun danno all'impianto nel suo complesso,ma un consumo
vicino all'ottanta per cento senza alcun beficio calorico
negli ambienti in cui si attuasse questa assurda manovra.
Fammi capire.
Se chiudo un calorifero, questi consuma un 80% ?
Ovviamente si fa una stima approssimativa e su un campione
che non é mai uguale perchè molto dipende dai criteri di
coibentazione del soggetto abitativo.Se l'impianto é di
tipo tradizionale senza possibilità di escludere,tramite
batteria di valvole,i singoli termosifoni,l'escludere
un termosifone tramite detentore,porta un vantaggio
sui consumi quasi nullo.Ciao
Sorry ma sono gnucco di comprendonio. SE chiudo un detentore, il
circuito si chiude, e quindi l'acqua non circola.
Non circolando, come puo' consumare un 80%
Cosa mi sfugge?
Non pensare al termosifone che rimane chiuso,concentrati sul percorso
dei tubi di collegamento tra un termosifone e l'altro,sotto il pavimento
a cui cede calore,altro calore viene perduto,pure inutilmente,nel tratto
di entrata ed uscita dal detentore in un'area non riscaldata.Ciao
--
questo mi incuriosisce,
il mio sistema di riscaldamento è costruito cosi:
ogni radiatore ha un entrata ed un'uscita verso la caldaia.
chiudendo la valvola di un radiatore il circuito si chiude su quel
radiatore, per cui non si scalda nemmeno il tubo in entrata (tratto
caldaia-radiatore sotto il pavimento), come fa a disperdere calore?
alic
2010-12-22 18:11:05 UTC
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Post by Marco
Post by alic
Post by mario
Post by alic
Post by mario
Post by alic
Salve, pi=F9 caloriferi con detentore chiuso
o quasi quali danni possono provocare?
Nessun danno all'impianto nel suo complesso,ma un consumo
vicino all'ottanta per cento senza alcun beficio calorico
negli ambienti in cui si attuasse questa assurda manovra.
Fammi capire.
Se chiudo un calorifero, questi consuma un 80% ?
Ovviamente si fa una stima approssimativa e su un campione
che non =E9 mai uguale perch=E8 molto dipende dai criteri di
coibentazione del soggetto abitativo.Se l'impianto =E9 di
tipo tradizionale senza possibilit=E0 di escludere,tramite
batteria di valvole,i singoli termosifoni,l'escludere
un termosifone tramite detentore,porta un vantaggio
sui consumi quasi nullo.Ciao
Sorry ma sono gnucco di comprendonio. SE chiudo un detentore, il
circuito si chiude, e quindi l'acqua non circola.
Non circolando, come puo' consumare un 80%
Cosa mi sfugge?
Non pensare al termosifone che rimane chiuso,concentrati sul percorso
dei tubi di collegamento tra un termosifone e l'altro,sotto il pavimento
a cui cede calore,altro calore viene perduto,pure inutilmente,nel tratto
di entrata ed uscita dal detentore in un'area non riscaldata.Ciao
--
questo mi incuriosisce,
ogni radiatore ha un entrata ed un'uscita verso la caldaia.
chiudendo la valvola di un radiatore il circuito si chiude su quel
radiatore, per cui non si scalda nemmeno il tubo in entrata (tratto
caldaia-radiatore sotto il pavimento), come fa a disperdere calore?
se rileggi,vedrai che non si sta parlando parlando di quel particolare tipo
d'impianto!Ciao

--
K
2010-12-22 16:11:32 UTC
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Post by alic
Post by mario
Post by alic
Post by K
Salve, più caloriferi con detentore chiuso
o quasi quali danni possono provocare?
Nessun danno all'impianto nel suo complesso,ma un consumo
vicino all'ottanta per cento senza alcun beficio calorico
negli ambienti in cui si attuasse questa assurda manovra.
Fammi capire.
Se chiudo un calorifero, questi consuma un 80% ?
Ovviamente si fa una stima approssimativa e su un campione
che non é mai uguale perchè molto dipende dai criteri di
coibentazione del soggetto abitativo.Se l'impianto é di
tipo tradizionale senza possibilità di escludere,tramite
batteria di valvole,i singoli termosifoni,l'escludere
un termosifone tramite detentore,porta un vantaggio
sui consumi quasi nullo.Ciao
Per la calibrazione dell'impianto, in genere, si agisce
sui detentori? Mi riferisco al caso in cui alcuni caloriferi
riscaldino meno di altri.

Oppure la sua funzione è quella di isolare un calorifero
nel caso in cui se debba rimuoverlo dalla sua sede,
ad es. per effettuare una operazione di manutenzione?
alic
2010-12-22 17:08:35 UTC
Permalink
Post by K
Per la calibrazione dell'impianto, in genere, si agisce
sui detentori? Mi riferisco al caso in cui alcuni caloriferi
riscaldino meno di altri.
Oppure la sua funzione è quella di isolare un calorifero
nel caso in cui se debba rimuoverlo dalla sua sede,
ad es. per effettuare una operazione di manutenzione?
Per una perfetta regolazione e controllo dei consumi,al
posto delle cumuni valvole di servizio dei termosifoni,
vengono messe le cosiddette valvole termostatiche,ma non sò
se ti convenga,data la spesa dell'istallazione e del congegno.
Il fatto che alcuni caloriferi siano meno caldi di altri ,
può dipendere da molti fattori,per es.aria nel suo interno,
il poco isolamento e non per ultima,la lontananza dalla caldaia.
Qualche risultato si ottiene con dei pannelli riflettenti,posti sul
retro del termosifone.Ciao

--
berny
2010-12-26 17:22:31 UTC
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"alic"
Post by K
Per la calibrazione dell'impianto, in genere, si agisce
sui detentori? Mi riferisco al caso in cui alcuni caloriferi
riscaldino meno di altri.
Oppure la sua funzione è quella di isolare un calorifero
nel caso in cui se debba rimuoverlo dalla sua sede,
ad es. per effettuare una operazione di manutenzione?
Che io sappia gli idraulici non calibrano niente.
I detentori sono sempre tutti aperti.
Come dici tu si chiudono in caso devi togliere un radiatore.
ciao.

Cordy
2010-12-22 16:53:33 UTC
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Post by mario
Salve, più caloriferi con detentore chiuso o quasi quali danni possono
provocare?
Nessun danno all'impianto nel suo complesso,ma un consumo vicino
all'ottanta per cento senza alcun beficio calorico negli ambienti in cui
si attuasse questa assurda manovra.
Fammi capire.
Se chiudo un calorifero, questi consuma un 80% ?
Lui no. Ma i suoi vicini, dovranno sopperire al mancato riscaldamento
delle stanze servite dal calorifero chiuso. Non è un problema se parliamo
dell'odiato vicino di casa, ma se è una stanza vicino ad un bagno che
usi, un -20% mi sembra equo.
Considera anche che comunque continuerai a scaldare buona parte
dell'impianto e delle murature in cui passano i tubi.
--
Ciao!

Stefano
Albo
2010-12-25 17:45:41 UTC
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Post by K
Salve, più caloriferi con detentore chiuso
o quasi quali danni possono provocare, se
li provocano, ad un impianto di riscaldamento?
Se chiudi solo i detentori nessun danno, altra cosa se chiudi anche la
valvola in alto.
Ciao
Albo
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