Post by FabbrogiovanniPost by KOra dobbiamo solo decidere quanta è questa acqua rimanente. Quella
contenuta nello scambiatore e, per conduzione, quella nel primo metro
di tubo?
Tempo 30" e l'acqua è calda, la fiamma si spegne. Dopo qualche 10
minuti l'acqua si sarà raffreddata, la fiamma si riaccenderà
per altri 30" e il ciclo continua.
Questo per quanto riguarda i consumi.
Se è così, dovrebbero esserci meno consumi.
Certamente, consumo quasi zero, ma riscaldamento praticamente ZERO.
Tanto vale spegnere la caldaia.
Mmm... però la domanda originale parlava di chiudere i detentori di una
parte dell'impianto. Ora, per comodità, ammettiamo di dover scaldare la
REggia di Caserta: tutte le stanze sono in fila, su un unico fronte, con
una porta che le pone in comunicazione una con quella prima ed una con
quella dopo. Sempre per comodità le numeriamo in fila da 1 a 20. Se
spegno i termosifoni pari, non risparmierò quasi nulla, perché il calore
delle stanze dispari per raggiungere un buon livello di comfort, andrà
attraverso i muri divisori anche nelle stanze pari. Che forse saranno un
pochino più fredde, ma se parliamo di riscaldamento a termosifoni (non
ventilati), non saranno poi molto diverse. Diciamo uno o due gradi, per
la media delle abitazioni italiane.
Discorso totalmente diverso invece se spengo i termosifoni delle stanze
dall'11 al 20. Qui la situazione sarà che fino alla 10 (ipotizzando la
caldaia vicino alla 1) avremo una temperatura abbastanza uniforme. La 10
un po' più fredda. La 11 pur col termosifone spento, non sarà così
fredda. Poi, a seconda della qualità dell'involucro esterno la
temperatura scenderà più o meno rapidamente fino ad arrivare a qualche
grado in più dell'esterno nella 20. Ok?
Bene... adesso la cosa è da applicare alla pianta della casa in
questione. Magari ricordandosi il non secondario apporto del sole, quindi
stimando anche l'effetto dell'orientamento. Non per nulla l'orientamento
delle case è uno dei primi capitoli, nei corsi d'architettura...
Per finire, brevissimo, ricordiamoci i moti convettivi. L'acqua calda
tende a salire, la fredda a scendere. Chiudendo uno solo dei rubinetti,
non eviteremo i (lentissimi, ma non nulli) moti convettivi dell'acqua.
Specie se stiamo parlando del rubinetto in basso. Guarda caso, dove si
installa il detentore, che non serve per "chiudere" l'impianto, ma solo
per equilibrarlo. SE stiamo parlando di distribuzione sotto-pavimento con
pompa. Esistono ancora impianti con distribuzione a soffitto e moto
naturale dell'acqua...
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Ciao!
Stefano