Discussione:
Estrarre aroma essenziale da legno
(troppo vecchio per rispondere)
Serti
2013-10-10 13:24:40 UTC
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Ciao,
ho una curiosità: secondo voi si può estrarre in qualche modo l'aroma a
partire da alcune assi di legno, creando una specie di olio essenziale o
similare, in modo da rilasciarlo poi lentamente nell'ambiente es.
scaldandolo o lasciandolo evaporare?

Sono venuti a mettere il parquet di rovere ed il fatto di tagliarlo ha
creato un profumo spettacolare di legno per tutta la casa... poi
ovviamente pian piano è svanito.

Mi chiedevo se posso riciclare in qualche modo gli scarti in modo da
riprodurre questo profumo... ovviamente non posso mettere a segarli ogni
weekend, ma mi chiedo es. se mettendo sotto spirito, o sott'olio, gli
scarti del parquet posso in qualche modo estrarne il profumo.

Tecniche consigliate? Come preparare il legno? Listelli, segatura, ...??
prefix
2013-10-10 14:37:09 UTC
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Post by Serti
Ciao,
ho una curiosità: secondo voi si può estrarre in qualche modo l'aroma a
partire da alcune assi di legno, creando una specie di olio essenziale o
similare, in modo da rilasciarlo poi lentamente nell'ambiente es.
scaldandolo o lasciandolo evaporare?
... poi ovviamente pian piano è svanito.
[cut]
quesito interessante...
tempo fa ho avuto occazione di lavorare in una industria di aromi ed ho
assistito alla estrazione; i casi sono 2, se vuoi un "aroma naturale"
devi estrarlo con un composto che lo trattenga una volta uscito dalla
sua collocazione naturale (l'ho fatta difficile, ma è più semplice di
come l'ho detta, se vuoi olio aromatizzato al rosmarino, metti rosmarino
essiccato in olio, scaldi, e l'aroma passa nell'olio, però così hai olio
al rosmarino e non aroma rosmarino solo); se invece vuoi solo "l'aroma",
devi ricostruirlo a partire dai suoi componenti quindi prima lo estrai
con un solvente, poi analizzi il composto allo spettrografo di massa che
"ti dice" (a chi lo sa leggere) quali composti sono presenti e in che
rapporto tra di loro; a quel punto non hai che da ricreare la stessa
miscela di componenti negli stessi rapporti, ma nella quantità finale
voluta; nel tuo caso vedrei meglio la seconda via, una volta ricostruito
l'aroma, si può usare un diffusore (elettrico?, a candela?)
vista così la cosa non è molto "fai da te", soprattutto nella fase di
analisi, per la produzione invece è solo un problema di costi, ma
potresti miscelarli anche da solo;
se proprio ci tieni, magari perché ci vedi il bisinnesse, ti posso
mandare qualche nome...
(però hai la mail non valida...)
--
Non importa sperare per intraprendere,
né riuscire per perseverare.
(Guglielmo il Taciturno)
Serti
2013-10-10 15:08:00 UTC
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Post by prefix
quesito interessante...
tempo fa ho avuto occazione di lavorare in una industria di aromi ed ho
assistito alla estrazione; i casi sono 2, se vuoi un "aroma naturale"
devi estrarlo con un composto che lo trattenga una volta uscito dalla
sua collocazione naturale (l'ho fatta difficile, ma è più semplice di
come l'ho detta, se vuoi olio aromatizzato al rosmarino, metti rosmarino
essiccato in olio, scaldi, e l'aroma passa nell'olio, però così hai olio
al rosmarino e non aroma rosmarino solo)
No no va benissimo così! Non era per business ma per il piacere di
sentire l'aroma di legno per casa...

Ho googlato un po' e ci sono distillatori di oli essenziali che fanno
circa quello che vorrei fare io... fanno passare vapore acqueo o altri
solventi nelle piante, raffreddano il vapore ed estraggono l'olio
essenziale dall'idrolato per separazione naturale per densità.

Mi chiedo che tipo di solvente (acqua o altro) sia necessario per
estrarre le sostanze dal legno...
Toni_Bigato
2013-10-10 15:22:05 UTC
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Post by prefix
quesito interessante...
tempo fa ho avuto occazione di lavorare in una industria di aromi ed ho
assistito alla estrazione; i casi sono 2, se vuoi un "aroma naturale"
devi estrarlo con un composto che lo trattenga una volta uscito dalla
sua collocazione naturale (l'ho fatta difficile, ma è più semplice di
come l'ho detta, se vuoi olio aromatizzato al rosmarino, metti rosmarino
essiccato in olio, scaldi, e l'aroma passa nell'olio, però così hai olio
al rosmarino e non aroma rosmarino solo)
No no va benissimo così! Non era per business ma per il piacere di sentire
l'aroma di legno per casa...
Ho googlato un po' e ci sono distillatori di oli essenziali che fanno circa
quello che vorrei fare io... fanno passare vapore acqueo o altri solventi
nelle piante, raffreddano il vapore ed estraggono l'olio essenziale
dall'idrolato per separazione naturale per densità.
Mi chiedo che tipo di solvente (acqua o altro) sia necessario per estrarre le
sostanze dal legno...
Vapore d'acqua essenzialmente.
Pirex ha raccontato un sacco di castronerie.
Gli olii essenziali si ottengono per distillazione
in corrente di vapore.
Poi si separa la parte oleosa da quella acquosa.
Solo un emerito coglione potrebbe pensare
di riprodurli per sintesi.
prefix
2013-10-10 16:51:49 UTC
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Post by Toni_Bigato
Vapore d'acqua essenzialmente.
Pirex ha raccontato un sacco di castronerie.
Gli olii essenziali si ottengono per distillazione
in corrente di vapore.
Poi si separa la parte oleosa da quella acquosa.
Solo un emerito coglione potrebbe pensare
di riprodurli per sintesi.
Se rileggerai l'intervento, non troverai mai il termine olio essenziale,
ma aromi, e ottenerli per sintesi alimenta una industria tra le più
fiorenti che non sente crisi, sono tutti coglioni?
quello riportato, era solo un esempio di estrazione in base oleosa,
altre richiedono una base idroalcolica, poi se vuoi puoi anche
concentrarle, ma non puoi stare a dettagliare tutte le procedure e le
fasi, mi sembrava già troppo lungo come intervento...
la distillazione in corrente di vapore veniva eseguita correntemente
proprio per ricavare oli essenziali, a volte utilizzati come base, altre
sottoposti a successive analisi, proprio per riconoscerne i componenti;
se lo rileggerai, fai anche un piccolo sforzo e cerca di trovare un
qualcosa che possa identificarsi come una derisione verso chi fa domande
o una qualche offesa nei suoi confronti; nel tuo invece in 7 righe ne
hai messe 2; il massimo che mi sento di dirti è che sei un maleducato,
se pensi che le tue idee abbiano un valore dovresti sforzarti un po' di
piu' per argomentarle in modo valido e senza offese lanciate ex
cathedra, mettendo il tuo piccolo mattoncino, che sia così di utilità
per tutti quelli che passano di qua; nulla vieta di dissentire, di
puntualizzare, di aggiungere o confutare, la sostanza è importante, ma
se venisse curata un po' di più anche la forma degli interventi, forse
ci capiremmo meglio e il quadro sarebbe piu' dettagliato
--
Non importa sperare per intraprendere,
né riuscire per perseverare.
(Guglielmo il Taciturno)
Toni_Bigato
2013-10-10 16:58:35 UTC
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Post by Toni_Bigato
Vapore d'acqua essenzialmente.
Pirex ha raccontato un sacco di castronerie.
Gli olii essenziali si ottengono per distillazione
in corrente di vapore.
Poi si separa la parte oleosa da quella acquosa.
Solo un emerito coglione potrebbe pensare
di riprodurli per sintesi.
Se rileggerai l'intervento, non troverai mai il termine olio essenziale, ma
aromi, e ottenerli per sintesi alimenta una industria tra le più fiorenti che
non sente crisi, sono tutti coglioni?
quello riportato, era solo un esempio di estrazione in base oleosa, altre
richiedono una base idroalcolica, poi se vuoi puoi anche concentrarle, ma non
puoi stare a dettagliare tutte le procedure e le fasi, mi sembrava già troppo
lungo come intervento...
la distillazione in corrente di vapore veniva eseguita correntemente proprio
per ricavare oli essenziali, a volte utilizzati come base, altre sottoposti a
successive analisi, proprio per riconoscerne i componenti;
se lo rileggerai, fai anche un piccolo sforzo e cerca di trovare un qualcosa
che possa identificarsi come una derisione verso chi fa domande o una qualche
offesa nei suoi confronti; nel tuo invece in 7 righe ne hai messe 2; il
massimo che mi sento di dirti è che sei un maleducato, se pensi che le tue
idee abbiano un valore dovresti sforzarti un po' di piu' per argomentarle in
modo valido e senza offese lanciate ex cathedra, mettendo il tuo piccolo
mattoncino, che sia così di utilità per tutti quelli che passano di qua;
nulla vieta di dissentire, di puntualizzare, di aggiungere o confutare, la
sostanza è importante, ma se venisse curata un po' di più anche la forma
degli interventi, forse ci capiremmo meglio e il quadro sarebbe piu'
dettagliato
Ma scolta, ti cossa fato nela vita reale, ti vesti da pippo?
La xe' una vita che te la pasi su usenet a farte ciapare par
el culo, cossa te ghe trovi de cosi' divertente te losa solo ti.
prefix
2013-10-10 17:14:45 UTC
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Post by Toni_Bigato
Ma scolta, ti cossa fato nela vita reale, ti vesti da pippo?
La xe' una vita che te la pasi su usenet a farte ciapare par
el culo, cossa te ghe trovi de cosi' divertente te losa solo ti.
credo che la memoria ti stia giocando un brutto scherzo, evidentemente
ti sbagli con un'altra persona; i pochi, pochi interventi che potrai
trovare su Usenet ed imputarmi sono improntati allo scambio corretto,
sei il primo che scende al livello dell'offesa e del torpiloquio, anche
se in dialetto, questo va solo a demerito tuo; comunque, se preferisci,
plonka, e' facile, e non mi offenderò, io faro' altrettanto con te, e
vivremo entrambi piu' sereni
--
Non importa sperare per intraprendere,
né riuscire per perseverare.
(Guglielmo il Taciturno)
Paperino
2013-10-10 17:54:06 UTC
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Post by prefix
Post by Toni_Bigato
Ma scolta, ti cossa fato nela vita reale, ti vesti da pippo?
La xe' una vita che te la pasi su usenet a farte ciapare par
el culo, cossa te ghe trovi de cosi' divertente te losa solo ti.
credo che la memoria ti stia giocando un brutto scherzo, evidentemente
ti sbagli con un'altra persona;
http://goo.gl/D36MjC
YHBT :-)

Bye, G.
Toni_Bigato
2013-10-10 18:34:26 UTC
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Post by Paperino
Post by prefix
Post by Toni_Bigato
Ma scolta, ti cossa fato nela vita reale, ti vesti da pippo?
La xe' una vita che te la pasi su usenet a farte ciapare par
el culo, cossa te ghe trovi de cosi' divertente te losa solo ti.
credo che la memoria ti stia giocando un brutto scherzo, evidentemente
ti sbagli con un'altra persona;
http://goo.gl/D36MjC
YHBT :-)
Bye, G.
eco, xe' riva' el coion magister che me rovina
tuta l'opera. Ma va in mona a to mare.
Paperino
2013-10-10 21:57:27 UTC
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Post by Toni_Bigato
Post by Paperino
Post by prefix
Post by Toni_Bigato
Ma scolta, ti cossa fato nela vita reale, ti vesti da pippo?
La xe' una vita che te la pasi su usenet a farte ciapare par
el culo, cossa te ghe trovi de cosi' divertente te losa solo ti.
credo che la memoria ti stia giocando un brutto scherzo, evidentemente
ti sbagli con un'altra persona;
http://goo.gl/D36MjC
YHBT :-)
eco, xe' riva' el coion magister che me rovina
tuta l'opera. Ma va in mona a to mare.
Eddài, ci stanno altri NG dove ti puoi divertire meglio...
capisco che su it.politica il campo è già occupato e
anche su IDM/IDU non è che ci sia rimasto molto spazio,
ma su qualche .religione o giù di lì ti puoi divertire
di più, fidati :-)

Bye, G.

Art
2013-10-10 15:14:03 UTC
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Post by Serti
Mi chiedevo se posso riciclare in qualche modo gli scarti in modo da
riprodurre questo profumo...
Non ho i particolari, ma direi che la cosa venga già fatta
dall´industria dei profumi.
Per esempio il vino, stagionando nella lamiera, non può prendere che
di lamiera, quindi viene addizionato di "tannini" estratti dal legno
di rovere, castagno e simili.

Art
Serti
2013-10-10 15:48:21 UTC
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Prima di provare con alambicchi, distillazione etc... proverò una cosa
più semplice: faccio bollire, magari senza sfogo es. in una vecchia
pentola a pressione, pezzi di legno in acqua o in olio... poi uso questo
liquido ottenuto per scaldarlo nuovamente in un bruciatore di olii
essenziali e vedo cosa esce fuori.

Però temo che non sia molto efficiente... i composti aromatici sono
molto volatili, e rischio che non rimanga tantissimo in soluzione e che
il resto vada disperso inutilmente in aria, appena apro la pentola.

Forse sarebbe meglio dotare la pentola a pressione di una serpentina di
raffreddamento... e raccogliere il prodotto. O comunque un alambicco
auto-costruito.

Leggevo che anche l'estrazione dei vapori del legno con calore ma a
secco è efficace... la usavano gli Egizi per estrarre aromi dal legno di
sandalo
Cordy
2013-10-10 16:57:12 UTC
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Post by Serti
Leggevo che anche l'estrazione dei vapori del legno con calore ma a
secco è efficace... la usavano gli Egizi per estrarre aromi dal legno di
sandalo
Quest'estate sono stato in una distilleria che produce (artigianalmente,
in dosi minime) olio essenziale di lavanda.
Se parliamo di olio essenziale (e non, ad esempio, acqua di lavanda),
che sia lavanda, che sia legno, il procedimento è lo stesso.

Si tratta di scaldare SENZA BRUCIARE la sostanza in questione (nel tuo
caso il legno) e di convogliare l'aria calda che si forma sopra al
contenitore del legno in un alambicco. NON vapore! Non si tratta di
bollire e poi distillare il vapore acqueo, ma proprio di estrarre
l'odore essenziale della sostanza, andando a sublimare le parti più
liquide della sostanza, per poi precipitarle in forma liquida
nell'alambicco. Fondamentale quindi il controllo della temperatura.
Tieni conto che le rese sono assolutamente infinitesimali. Per ottenere
una fialetta di olio essenziale ci vuole un bidone da 60 l pieno di
fiori di lavanda! Temo che con il legno sia ancora peggio, data la forte
presenza di cellulosa, che "sigilla" le parti liquide.
I tempi di tutta l'operazione si misurano in giorni, non in ore.

Se vuoi saperne di più ti rimando al sito della distilleria in
questione, che spiega meglio di me alcuni concetti base:
http://www.anticadistilleriacugge.com/

La proprietaria è stata molto disponibile, con noi. Immagino che se
provassi a scriverle, da brava alchimista magari ti spiega anche qualche
trucchetto... ;)
--
Ciao!

Stefano
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