Post by RafaelPost by LukeCiao, ho usato forse 2 anni fa l'idromassaggio e da allora
mai usata la vasca come "vasca da bagno" ma solo per doccia.
Ho aperto la bocchetta che aspira l'acqua e guardate che
disastro..come posso fare per ripulire i tubi interni?
https://www.dropbox.com/s/e25fnjaei1k95w6/20170704_130340.jpg?dl=0
Clorazione Shock con Ossigeno Attivo, lo trovi nei negozi
xpiscine o su Amazon.
È meglio del cloro perché non puzza, calcola quanta acqua
contirne la vasca in metri cubi (lunghezza x larghezza x
profondità).
Sarà sicuramente meno di 1 metro cubo, quindi segui le
indicazioni che trovi sulla scatola dell'ossigeno per la
quantità da usare.
L'alternativa al cloro
Esiste un'opzione diversa all'utilizzo del cloro per il
trattamento shock. Si tratta dell'Oxone, un potente
ossidante con una formulazione a base di ossigeno attivo.
L'utilizzo di questo prodotto elimina i contaminanti di
origine organica senza però innalzare i livelli di cloro. In
questo modo si evita il problema delle cloramine, prodotte
dalla reazione tra cloro e contaminanti all'interno della
piscina che provocano irritazioni cutanee e respiratorie o
congiuntivite. Per il trattamento shock con l'Oxone è
sufficiente spargere il prodotto uniformemente sulla
superficie della piscina con i filtri in azione. È
consigliabile seguire attentamente le dosi consigliate sulla
confezione del prodotto. Per sicurezza è possibile fare un
trattamento shock preventivo, ripetendo il processo ogni
settimana. Una delle imprese che importa e distribuisce
questo prodotto su tutto il territorio nazionale è
Medicaline: il Dupont Oxone (a circa 12 euro al kg).
Può andare bene anche il Bromo.
il bromo ??? A parte che non è di vendita commerciale, è tra
le sostanze più tossiche e allergizzanti che si possano
maneggiare (tra l'altro danneggia guarnizioni, gomma e varie
plastiche). L'odore è così ripugnante che il nome stesso,
bromos, significa "tanfo".
L'ossigeno attivo è decisamente più sicuro.
Ne esistono di varie potenze, si va da quello economico di
forza media (i cosiddetti percarbonati), che a T ambiente
sono piuttosto lenti, a quello estremamente potente (a base
potassio monopersolfato o perossisolfato), generalmente
usato negli sbiancanti per dentiere (non nei candeggianti da
abiti, perché massacra tutti i colori, e non è innocuo per
molte fibre). Il persolfato ha vari teschi stampigliati, e
va maneggiato con più attenzione dell'acqua ossigenata a 130
vol.
Non ho mai cercato se vendano su amazon o in qualche
banggood il sale tecnico senza additivi, ma ovviamente fa
piazza pulita di qualsiasi muffa, alghe, e schifezza
organica che non sia cheratina (capelli e peli, per i quali
è migliore la soda caustica concentrata, bollente).
Nei prodotti per dentiere il costo è molto speculativo, il
sale tecnico è sicuramente meno costoso di così.
Ah cmq se maneggiato puro, leggere la scheda di sicurezza (a
parte i soliti guanti e occhiali, credo che sia un
comburente e non vada mescolato non diluito con sostanze
potenzialmente ossidabili ... non che uno lo farebbe, ma boh)
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1) Resistere, resistere, resistere.
2) Se tutti pagano le tasse, le tasse le pagano tutti
Soviet_Mario - (aka Gatto_Vizzato)
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