Post by Bernardo RossiFino a poco fa non lo sapevo neanche io.
Cioe', sapevo che esistono i pesciolini, ma non che il loro nome fosse
lepisma eccetera.
a me me lo ha "imparato" bonolis con i pacchi :-D
e' stata una domanda per poter giocare nella trasmissione :-D
Poi da bravo googlatore ho googlato verso lidi con maggiore informazione.
Posso aggiungere che di lepisma ce ne sono due varieta' che possiamo trovare in casa in base alle caratteristiche ambientali
quello della saccarina, ghiotto di amido, in particolare di alcuni tipi di vecchi libri che ne contengono
in quantita' maggiore rispetto a quella che di solito si usa ai nostri giorni perche' presente nella colla
di rilegatura, ora si usa il vinavil che ha un saporaccio :-D
Infatti ho parecchi libri stranieri che hanno qualche pagina mangiucchiata :-(
Che e' di colore argenteo con corpo liscio e predilige la parte umida della casa.
Poi c'e' Thermobia domestica con la stesso appetito del cugino ma corpo piu' tozzo e antenne e zampe piu' lunghe, colori piu' spenti.
Diciamo che l'appetito della thermobia forse e' maggiore visto che predilige le cucine, notoriamente ambienti piu' caldi :-D
Va sotto il nome volgare di pesciolino delle case.
Sono cmq degli esserini appartenenti alla grossa famiglia dei tisanuri dove conta anche esemplari come il lepisma aurea che vive in formicai, temitai
o cortecce, ma anche lui come quelli aristocratici da appartamento ama l'amido :-D ed ha un bel colore dorato.
Il lepisma ciliata, il perisiensis, la pilifera e la lineata, sono sparsi per regioni italiche, non sempre sono presenti in tutta Italia, se
non vado errato ad esempio l'aurea e' piu' diffusa in sardegna.
Insomma una grossa famiglia diffusa in tutto il mondo e per lo piu' poco conosciuta e poco classificata
e pensare che come specie ha qualche milioncino di anni :-D