Discussione:
Capire vecchio impianto elettrico
(troppo vecchio per rispondere)
ZeroUno
2006-02-04 15:41:56 UTC
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Ciao a tutti.
Sto cercando di capire come diavolo è strutturato l'impianto elettrico
di un appartamento nel quale sto per stabilirmi. Il problema è nato per
due prese non funzionanti.

C'è un "metodo standard" consigliabile per districarsi in una situazione
simile?

Finora non ho ottenuto molto, la situazione mi sembra intricatissima: in
gran parte delle stanze non c'è nessuna scatola; all'ingresso ci sono
due scatole, una più piccola contenente diversi cavi di vari colori,
abbastanza grossi, che credo siano della vecchia "corrente industriale"
(pare che inizialmente l'impianto fosse separato in 220V e 125V). Invece
la scatola più grande contiene molti più cavi, anche questi di molti
colori, ed è questa ad essere collegata alle prese in questione, che
però sono in salone. In salone non c'è nessuna scatola.

Mi sono armato di cercafase e tester, nelle prese funzionanti la fase
risulta presente solo su un terminale, quindi non credo che si tratti di
un impianto di quelli "senza neutro". Però con il tester, che sulle
prese funzionanti indica correttamente circa 220V, in molti punti
ottengo valori strani: 160, 175, 50, 30.... Non riesco a identificare
uno schema. Anche le due prese non funzionanti in realtà ricevono
tensione, solo che è una tensione molto bassa.

Ieri ho pensato di collegare una batteria 1.5V ai terminali della presa
non funzionante, a impianto totalmente spento, per vedere dove
arrivavano quei 1.5V sugli altri cavi, e ho iniziato a scoprire
qualcosa, ma ci sono delle cose per me stranissime, dovrei fare molte
prove incrociate... Ad esempio, mi ritrovavo il polo positivo della
batteria riportato su _entrambi_ i terminali di un interruttore, il
quale era in posizione OFF; eppure questo interruttore funziona bene,
controlla un punto luce del salone.

Qualche idea su come procedere, a parte chiamare un elettricista e
pagarlo per farsi venire il mal di testa al posto mio?

Grazie.
-01-
maccumba
2006-02-04 16:45:22 UTC
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Post by ZeroUno
Ciao a tutti.
Sto cercando di capire come diavolo è strutturato l'impianto elettrico
di un appartamento nel quale sto per stabilirmi. Il problema è nato per
due prese non funzionanti.
C'è un "metodo standard" consigliabile per districarsi in una situazione
simile?
Ho trovato una situazione simile in casa della morosa , con il cercafase
che si illumina debolmente pure sul neutro , l'unica cosa che ti posso
consigliare e' di partire dal tuo contatore e farti uno schema con tutte
le diramazioni dopo aver aperto tutte le scatole o interruttori, io
quasi quasi ripasserei i cavi tanto un sonda costa pochi euro.
Se hai tempo e voglia ovviamente...
In bocca a lupo ! :)
ZeroUno
2006-02-04 16:58:48 UTC
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Post by maccumba
che si illumina debolmente pure sul neutro , l'unica cosa che ti posso
consigliare e' di partire dal tuo contatore e farti uno schema con tutte
le diramazioni dopo aver aperto tutte le scatole o interruttori, io
quasi quasi ripasserei i cavi tanto un sonda costa pochi euro.
Se hai tempo e voglia ovviamente...
Voglia forse, ma tempo decisamente no. 8-)
Oltretutto è probabile che io resti in quell'appartamento per un tempo
non lunghissimo, quindi non vale la pena.
Poi dover armeggiare con quei cavi mi preoccupa, sono talmente tosti...
non so se sia la regola o un'eccezione, ma hanno tutti una tostissima
anima unica in rame, invece di avere tanti piccoli conduttori del
diametro di un capello come nelle prolunghe ecc... Quando li maneggio
nelle scatole ho sempre paura che si spezzino, a forza di metterli e
toglierli.

Ciao e grazie.
-01-
maccumba
2006-02-04 23:53:52 UTC
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Post by ZeroUno
Voglia forse, ma tempo decisamente no. 8-)
Oltretutto è probabile che io resti in quell'appartamento per un tempo
non lunghissimo, quindi non vale la pena.
Decisamente ne.
Post by ZeroUno
Poi dover armeggiare con quei cavi mi preoccupa, sono talmente tosti...
non so se sia la regola o un'eccezione, ma hanno tutti una tostissima
anima unica in rame,
Filo unico ? Minchia !! E' roba d'altri tempi....
Chissa' quando hanno smesso di usarli.....
Mushu
2006-02-05 00:31:06 UTC
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Post by maccumba
Filo unico ? Minchia !! E' roba d'altri tempi....
Chissa' quando hanno smesso di usarli.....
Mica tanto d'altri tempi... penso che in impianti che abbiano più 20-25 anni
non sia difficile trovarli...
Piuttosto hai mai visto i cavi con il rivestimento in seta?

Ciao Mushu.
ZeroUno
2006-02-05 19:37:43 UTC
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Post by maccumba
Filo unico ? Minchia !! E' roba d'altri tempi....
Eh già... Oggi sono riuscito a districarne un po', e ho identificato
quelli che provengono dal contatore: sono uno rosso, uno marrone e uno
blu. Sul rosso c'è la fase... ma quale sarà la differenza fra gli altri
due?? Il tester mi dà 230V sia fra blu/rosso che fra marrone/rosso, e 0V
fra blu/marrone.
Mi sembra che quelli che vengono poi portati a prese e punti luce siano
il blu e il rosso, mentre il marrone forse prosegue direttamente verso
altre zone della casa. Nelle prese ci sono sempre solo due fili, niente
messa a terra, quindi 'sto marrone che farà?

Ciao e grazie.
-01-
Bernardo Rossi
2006-02-05 19:46:55 UTC
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Post by ZeroUno
Mi sembra che quelli che vengono poi portati a prese e punti luce siano
il blu e il rosso, mentre il marrone forse prosegue direttamente verso
altre zone della casa. Nelle prese ci sono sempre solo due fili, niente
messa a terra, quindi 'sto marrone che farà?
Varie ipotesi:
l'impianto elettrico in origine era diviso in 2 zone
in origine c'era la luce a 125 V e la forza motrice a 220 V, poi la
125 e' stata tolta ed unificata con la 220 (ora 230 Volt)
--
Byebye from Verona, Italy

Bernardo Rossi ***@tin.it
ZeroUno
2006-02-05 20:32:59 UTC
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Post by Bernardo Rossi
in origine c'era la luce a 125 V e la forza motrice a 220 V, poi la
125 e' stata tolta ed unificata con la 220 (ora 230 Volt)
Questa ipotesi è probabile, come avevo già scritto mi è stato detto che
in origine c'erano separatamente la 220 V e la 125 V.
Però credo che il "vecchio 220" sia da tutt'altra parte, i relativi cavi
passano in un'altra scatola. Quindi i fili di cui parlo io dovrebbero
essere tutti del vecchio impianto 125.

Comunque non capisco il rapporto fra questo fatto e la presenza di
marrone e blu entrambi a 0 V... Voglio dire: se l'impianto in origine
era a 125 V, cosa portavano questi due cavi? E ora sono entrambi
utilizzabili come neutro, indifferentemente?

Grazie mille.
-01-
Davide
2006-02-05 23:00:00 UTC
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E ora sono entrambi
Post by ZeroUno
utilizzabili come neutro, indifferentemente?
E' sufficiente che verifichi a monte cosa parte. Parti dal contatore, guarda
cosa esce e da lì capisci a cosa corrispondano i vari colori. Può essere
benissimo che due conduttori distinti a monte siano morsettati insieme. Ma
se non sei certo da dove proviene un cavo non fidarti di un consiglio. O ti
affidi a un elettricista oppure ci perdi più tempo ed eviti cortocircuiti.

I conduttori con anima singola in rame sono migliori degli attuali (quelli
con tanti filini di rame per capirci). Sono migliori perché sopportano
carichi maggiori a parità di sezione e sono migliori perché si ossidano meno
facilmente e, nell'evenienza, è sufficiente una carteggiatina per farli
tornare efficienti. Difetto? Beh, ovvio, è un'impresa farli passare nei tubi
corrugati. 40 anni fa infatti si muravano le canaline con i fili già dentro!

L'unica cosa che sarebbe buona cosa mettere è la messa a terra. Se avanza un
conduttore, o si riesce a farne passare uno nuovo, cerca di mettere a terra
le prese principali, quelle utilizzate dagli elettrodomestici quali
lavatrice, lavastoviglie, bollitore/boiler, asciugacapelli, ecc.
E soprattutto un buon interruttore differenziale (il cosiddetto salvavita).
ZeroUno
2006-02-05 23:14:43 UTC
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Post by Davide
E' sufficiente che verifichi a monte cosa parte. Parti dal contatore, guarda
cosa esce e da lì capisci a cosa corrispondano i vari colori. Può essere
benissimo che due conduttori distinti a monte siano morsettati insieme. Ma
se non sei certo da dove proviene un cavo non fidarti di un consiglio. O ti
Anche tu hai ragione... è che dai contatori così come sono non vedo
niente, immagino di dover smontare qualcosa, forse c'è un pannello che
copre i cavi, domani vedo.
Post by Davide
tornare efficienti. Difetto? Beh, ovvio, è un'impresa farli passare nei tubi
corrugati. 40 anni fa infatti si muravano le canaline con i fili già dentro!
Ti dirò di più, oggi guardando in quella scatola più attentamente ho
avuto l'impressione che i tre conduttori provenienti dal contatore non
passassero in nessuna canalina o corrugato, ma fossero direttamente
murati così, raccolti solo da una sottile guaina grigia 8-/.

-01-
ZeroUno
2006-02-06 19:13:47 UTC
Permalink
Post by Davide
E' sufficiente che verifichi a monte cosa parte. Parti dal contatore, guarda
cosa esce e da lì capisci a cosa corrispondano i vari colori. Può essere
Oggi ho visto che dal contatore partono due coppie di cavi, due blu e
due gialli, che vanno giù verso differenziale e magnetotermici; però i
cavi di questi ultimi non sono visibili, perché sul fondo
dell'armadietto c'è un pannello di legno, e differenziale e
magnetotermici sono fissati subito sopra al legno; il pannnello non può
essere tolto senza smontare i due cosi in questione.
Non so come sono fatti quegli interruttori all'interno, non ne ho mai
aperti o montati... dite che se stacco il generale dal contatore e li
apro togliendo le due viti che hanno frontalmente, riesco a vedere i
cavi che hanno all'interno?
Post by Davide
I conduttori con anima singola in rame sono migliori degli attuali (quelli
Avrei voluto averti oggi lì con me quando se ne è spezzato uno :-P ;)
mentre stavo cercando di separarlo da un altro, tagliando quella strana
"garza cementata" con cui erano uniti. E non l'avevo neanche mosso
granché... probabilmente era già quasi spezzato.
Ma almeno ho iniziato a capire dove stava il problema delle prese.
Post by Davide
E soprattutto un buon interruttore differenziale (il cosiddetto salvavita).
Dimenticavo di dire che quello c'è già, come scritto sopra.

Grazie.
-01-

Bernardo Rossi
2006-02-06 09:17:02 UTC
Permalink
Post by ZeroUno
Comunque non capisco il rapporto fra questo fatto e la presenza di
marrone e blu entrambi a 0 V... Voglio dire: se l'impianto in origine
era a 125 V, cosa portavano questi due cavi? E ora sono entrambi
utilizzabili come neutro, indifferentemente?
La 125 veniva ricavata dalla 220 trifase.
Quindi forse avevi un cavo con il neutro e due con 2 fasi distinte.
Per avere 125 prendevi neutro e una fase, per avere 220 prendevi le
due fasi.
--
Byebye from Verona, Italy

Bernardo Rossi ***@tin.it
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