Discussione:
Impianto monotubo
(troppo vecchio per rispondere)
p***@gmail.com
2006-04-20 10:24:45 UTC
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Ciao a tutti,
leggendo nel ng mi sono fatto qualche idea in piu' su questo tipo di
impianto, vi chiedo cortesemente qualche consiglio.
Casa mia e' composta da un piano + mansarda.
In mansarda l'impianto monotubo era gia' predisposto ma non erano
ancora stati montati termosifoni+valvole.
Montati i 4 termosifoni di questo unico anello, l'ultimo termosifone
dell'anello risulta piu' freddo (gia' sentito?....:) ).
A parte l'intrinseca "non bellezza" di questa tipologia di impianti,
l'idraulico diceva che i problemi erano fondamentalmente dovuti alla
dimensione dei tubi non ottimale, in rapporto al numero di termosifoni
sull'anello (4).
Arrivo alla domanda: a patto di voler migliorare la situazione (che non
e' catastrofica), e non volendo ripassare tutti i tubi di diametro
maggiore (effettivamente un po' troppo impattante, anche se devo ancora
pavimentare), avrebbe senso dividere in 2 l'anello?
"Topologicamente" potrei farlo senza dover spaccare troppo, agendo
nella zona in cui arrivano i tubi dal piano di sotto, ma ovviamente
potrei creare semplicemente un anello con i 2 termosifoni attualmente
molto caldi e un altro anello con un termo "abbastanza caldo" e il
quarto "abbastanza tiepido". Secondo voi migliorerei molto la
situazione?
Se ora chiudessi del tutto le valvole dei due termosifoni caldi che
risulterebbero sul secondo anello, avrei un'idea del risultato che mi
aspetta?
Per migliorare la situazione, effettivamente migliorata, l'idraulico ha
allungato le sonde interne dei 2 termosifoni piu' distanti e ha anche
regolato le valvole (sia quelle a manopola che quella esagonale (mentre
ci sono, mi dite la corretta terminologia delle due?), pero' l'ultimo
termosifone risulta effettivamente meno caldo e soprattutto piu' lento.

Qualunque consiglio e' ben accetto.

Grazie molte,
Pato.
repo
2006-04-20 16:41:56 UTC
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Post by p***@gmail.com
Montati i 4 termosifoni di questo unico anello, l'ultimo termosifone
dell'anello risulta piu' freddo (gia' sentito?....:) ).
Se accadesse il contrario le leggi della fisica sarebbero da riscrivere in
toto :-)))

A parte gli scherzi è normale che siano progressivamente più freddi, il
problema è "quanto"
Visto che lo scopo è quello di avere tutti i locali e non tutti i
termosifono alla stessa temperatura, prima di rompere il proverei a
bilanciare meglio i termosifoni.
Ponendo che siano tutti da 15 elementi (giusto per fare un esempio)
comincerei a lasciarne solo 13 al primo, 14 al secondo, 16 al terzo e 17 al
quarto.
In questo modo la minor temperatura viene compensata dalla maggior
superficie radiante.

repo
p***@gmail.com
2006-04-21 07:15:21 UTC
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Ti ringrazio.
Effettivamente il primo termo ha 8 elementi (zona notte), quello del
bagno (il secondo) 4, mentre gli altri due, collocati nella stessa zona
"open-space" sono da 12 elementi ciascuno (con il quarto termo con
elementi piu' bassi, per questioni di altezza).
I primi due vengono bollenti subito, e infatti l'idraulico li ha
"chiusi" abbastanza, il terzo diventa caldo (non bollente) dopo un
tempo accettabile, mentre il quarto rimane "fresco".
Fra l'altro l'idraulico ha anche allungato la sonda interna di questi
due, ma appunti i risultati si sono visti (direi discreti) solo sul
terzo.
Sono d'accordo che l'importante e' la temperatura, e che probabilmente
d'inverno (non adesso che fa gia' abbastanza caldo) anche un po' di
calore su una buona superficie radiante fa quacolsa, pero' e' anche
vero che ho ancora solo il battuto e non ho ancora posato il pavimento
e che ho un po' di tempo, percui o lo faccio adesso o non lo faccio
piu'...
Continuo ad avere il dubbio se, oggettivamente, dividere in 2 l'anello
porti dei benefici.
G. F.
2006-04-21 13:59:30 UTC
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Post by p***@gmail.com
I primi due vengono bollenti subito, e infatti l'idraulico li ha
"chiusi" abbastanza, il terzo diventa caldo (non bollente) dopo un
tempo accettabile, mentre il quarto rimane "fresco".
Stesso identico problema avuto qualche mese fa.

Impianto monotubo di 20 anni con 3 anelli in polietilene reticolato, 4
radiatori allumino per anello, valvole miscelatrici Giacomini, caldaia
stagna 24 kW.

Il colpevole è stato individuato nella mancanza di portata.

La mancanza di portata era causata da depositi, calcarei e non, annidati in
tutte le parti metalliche dell'impianto.

Nelle valvole e nei radiatori con un po' di lavoro si è rimediato, ma il
distributore, in ferro zincato, era murato dietro la caldaia...

Ovviamente non distribuiva più gran chè.

Consiglio spassionato per chi è in tempo: nessuna giunzione murata!

Bye

Gigi
p***@gmail.com
2006-04-21 07:20:16 UTC
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Scusami, ancora una curiosita'.
Nonostante la situazione descritta, toccando la valvola del termosifone
"freddo" questa risulta comunque calda. Non caldissima forse come le
altre, ma comunque abbastanza calda.
C'entra qualcosa? Fornisce qualche utile indizio?...

Grazie,
Pato.
G. F.
2006-04-21 14:08:06 UTC
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"repo" ha scritto nel messaggio
Post by repo
Se accadesse il contrario le leggi della fisica sarebbero da riscrivere in
toto :-)))
Non necessariamente: le valvole di bypass le mettono apposta per compensare
la diversa temperatura dell'acqua ed ottenere temperature dei radiatori
ragionevolmente uniformi.

Bye

Gigi

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