Discussione:
ma quante lampadine brucio??
(troppo vecchio per rispondere)
JohnnyRun
2008-03-28 18:52:32 UTC
Permalink
Ciao a tutti.
La mia Alfa 147 1.6 brucia spesso le lampade. In otto mesi ho cambiato
entrambi i fari e oggi una luce di posizione.
Mi sembra che bruci le lampade quando faccio i viaggi, soprattutto
quando ho il piede destro zavorrato.
Un tizio che lavora in Lancia mi ha detto che le batterie
sovradimensionate fanno questo scherzo. Io ho una 50A.
A me sembra una stupidata...
Sì, lo so, fari sempre accesi, anche quando fa caldo, ecc.. ecc.. ma il
codice della strada mica l'ho scritto io!! :)
Esiste qualche accorgimento?
Grazie e ciao
Salvo
2008-03-28 19:00:48 UTC
Permalink
ho lo stesso problema anche io col pandino...purtroppo mi sa che è lo
stabilizzatore di tensione andato...l'amperaggio della batteria non c'entra
niente...infatti la lampada assorbe corrente esattamente per quanto le
serve.
il problema sono gli sbalzi di tensione più che altro!
Post by JohnnyRun
Esiste qualche accorgimento?
quello che so e che hanno suggerito a me è evitare di tenere le lampade
accese quando accendi e quando spegni il motore...sono i momenti dove gli
sbalzi di tensione sono maggiori.

stavo valutando di autocostruirmi degli stabilizzatori di tensione da
mettere sui cavi che vanno agli anabbaglianti, ma ci vogliono troppi
componenti per quegli amperaggi...mi sa che non ne vale la pena!
JohnnyRun
2008-03-29 08:52:55 UTC
Permalink
Post by Salvo
quello che so e che hanno suggerito a me è evitare di tenere le lampade
accese quando accendi e quando spegni il motore...sono i momenti dove gli
sbalzi di tensione sono maggiori.
Farò così. In effetti le ho SEMPRE accese.
Grazie
tittopower
2008-03-29 17:52:48 UTC
Permalink
Post by Salvo
stavo valutando di autocostruirmi degli stabilizzatori di tensione da
mettere sui cavi che vanno agli anabbaglianti, ma ci vogliono troppi
componenti per quegli amperaggi...mi sa che non ne vale la pena!
Uno stabilizzatore sebbene un po complicato montarlo con sicurezza sul
veicolo, ma non complicato da costruire. Il modo più semplice è mettere
un relè e 2-3 diodi in serie alla lampadina, abbasseresti di 2 volt la
tensione alle lampade e con un interuttore supplementare sul cruscotto
puoi portare la luminosità al massimo quando serve.
Se lo costruisci regolabile con un piccolo PWM ci sono ancora meno
perdite e più possibilità di regolazione.

Il consiglio però è quello di controllare il regolatore...in 28 anni di
guida credo di non non aver cambiato più di 5 lampade in totale.
Herik
2008-03-29 18:30:05 UTC
Permalink
Post by tittopower
in 28 anni di
guida credo di non non aver cambiato più di 5 lampade in totale.
è che il contenitore H7 è proprio una porcata, il filamento si stressa
molto di più del vecchio H4.
--
sei troppo avanti...
talmente avanti che se ti guardi indietro.. vedi il futuro!
la firma è ***@nome.com ;)
Salvo
2008-03-30 11:25:19 UTC
Permalink
Post by tittopower
Il consiglio però è quello di controllare il regolatore...
beh si vorrei farlo ma non ho idea di dove sia, di solito è un tutt'uno con
l'alternatore?
angelo and
2008-03-31 06:03:19 UTC
Permalink
Post by Salvo
infatti la lampada assorbe corrente esattamente per quanto le
serve.
Beata lei . Io mi sto facendo una palla.
--
"Voglio sapere come Dio creò questo mondo.
Non sono interessato in questo o quel fenomeno, né negli elementi;
voglio sapere i Suoi pensieri, il resto sono dettagli".
Albert
Starflex
2008-03-28 19:43:24 UTC
Permalink
Post by JohnnyRun
Esiste qualche accorgimento?
Prendi lampade Long Life di marca (Philips, Osram). :)
JohnnyRun
2008-03-29 08:54:52 UTC
Permalink
Post by Starflex
Prendi lampade Long Life di marca (Philips, Osram). :)
Si, così mi incazzo quando si bruciano :)
A parte gli scherzi son già di marca ma ora inizierò a usare quelle da 3
euro al supermercato, perchè tanto si bruciano lo stesso. La questione
dell'accensione del motore invece, secondo me può essere la soluzione.
Ciao e grazie
JohnnyRun
Alberto Rubinelli
2008-03-29 11:22:28 UTC
Permalink
Post by JohnnyRun
A parte gli scherzi son già di marca ma ora inizierò a usare quelle da 3
euro al supermercato, perchè tanto si bruciano lo stesso. La questione
anche io sono passato alle H7 della ipercoop a 2.5 euro cadauna.
Mi durano esattamente 4 mesi (sembrano fatte apposta)
Facendo i conti di cosa costa una di marca e di quanto dura, sono
ampiamente in vantaggio :)
--
================================================================
Alberto Rubinelli - A2 SISTEMI news.aioe.org ThunderBird 2.0.0.4
Via Costantino Perazzi 22 - 28100 NOVARA - ITALY
Tel 0321 640149 Fax 0321 391769 BBS 0321 392320
Mail: ***@oldcomputers.de
skype: albertorubinelli ICQ : 49872318
Visita il mio museo di computers: http://www.oldcomputers.it
================================================================
Cordy
2008-03-31 08:16:58 UTC
Permalink
Post by Alberto Rubinelli
Mi durano esattamente 4 mesi (sembrano fatte apposta)
OOOOOooooooooooohhhhhhhhhhh....... =-O

4 mesi????
Mah, fra auto (VW Polo) e camper (su meccanica Mercedes 207D) è dal 2000
almeno che non brucio una lampadina.
Posso dire che NON mi sembra una cosa normale? Magari io sarò un po'
prussiano nella gestione dell'auto, ma qui mi sfugge qualcosa...
Starflex
2008-03-29 12:23:37 UTC
Permalink
La
questione dell'accensione del motore invece, secondo me può essere la
soluzione. Ciao e grazie
Anche una tensione di alimentazione troppo alta, può essere la soluzione.
Ma quella è più rognosa...
pol_news
2008-03-28 19:43:51 UTC
Permalink
Post by JohnnyRun
Sì, lo so, fari sempre accesi, anche quando fa caldo, ecc.. ecc.. ma il
codice della strada mica l'ho scritto io!! :)
Esiste qualche accorgimento?
le tieni accese sempre sempre, cioè anche quando spegni o avvii
l'auto?
in questo caso meglio spegnerle, per evitare sbalzi e tensioni
irregolari
accendile solo dopo qualche secondo che il motore è avviato

la batteria dubito proprio, anche perchè 50a non è affatto
sovradimensionata, anzi...
casomai una questione di regolarità dell'alimentazione dovuta
all'alternatore
comunque in 8 mesi non è così grave da far pensare a qualche difetto
elettrico

controlla piuttosto anche i cablaggi dei fari, cioè il connettore che
si innesta nel faro
piuttosto scollega e ricollega se hai dei dubbi
Herik
2008-03-28 20:21:49 UTC
Permalink
Post by JohnnyRun
La mia Alfa 147 1.6 brucia spesso le lampade. In otto mesi ho cambiato
entrambi i fari e oggi una luce di posizione.
H7? è un vero delirio, sulle bravo hanno modificato i cavi dei fari.
--
sei troppo avanti...
talmente avanti che se ti guardi indietro.. vedi il futuro!
la firma è ***@nome.com ;)
JohnnyRun
2008-03-29 08:52:22 UTC
Permalink
Post by Herik
H7? è un vero delirio, sulle bravo hanno modificato i cavi dei fari.
Si H7. Che modifica? Stai parlando a una modifica di fabbrica?
Ciao
Herik
2008-03-29 10:31:45 UTC
Permalink
Post by JohnnyRun
Si H7. Che modifica? Stai parlando a una modifica di fabbrica?
me lo disse il meccanico della ditta, erano dei cavi aggiunti: credo che
siano stati inseriti dei diodi di potenza sui cavi, per far cadere 0,7
volt.
--
sei troppo avanti...
talmente avanti che se ti guardi indietro.. vedi il futuro!
la firma è ***@nome.com ;)
Starflex
2008-03-29 12:24:07 UTC
Permalink
Post by Herik
me lo disse il meccanico della ditta, erano dei cavi aggiunti: credo
che siano stati inseriti dei diodi di potenza sui cavi, per far
cadere 0,7 volt.
..devo leggere prima di rispondere... :)
JohnnyRun
2008-03-29 15:57:59 UTC
Permalink
Post by Herik
Post by JohnnyRun
Si H7. Che modifica? Stai parlando a una modifica di fabbrica?
me lo disse il meccanico della ditta, erano dei cavi aggiunti: credo che
siano stati inseriti dei diodi di potenza sui cavi, per far cadere 0,7
volt.
Mhmmm interessate...
Io proverei...almeno sulle lampade H7.
Ora indago meglio: che diodo ci vorrà?
Ciao
Herik
2008-03-29 18:28:54 UTC
Permalink
Post by JohnnyRun
Ora indago meglio: che diodo ci vorrà?
a spanne uno da almeno 5A, dovrebbero trovarsi anche in versione in
contenitore plastico, la dissipazione è bassa.
--
sei troppo avanti...
talmente avanti che se ti guardi indietro.. vedi il futuro!
la firma è ***@nome.com ;)
adriano
2008-03-29 08:56:55 UTC
Permalink
Post by JohnnyRun
Ciao a tutti.
La mia Alfa 147 1.6 brucia spesso le lampade. In otto mesi ho cambiato
entrambi i fari e oggi una luce di posizione.
ho avuto un problema del genere (anzi: molto peggiore) con la tipo.
Adesso ho una stilo e non mi e' ancora capitato, anche se di strada ne
ho fatta parecchia.
Ho le luci sempre accese, anche quando accendo e spengo il motore. Ho
fatto quasi 60000 km in 10 mesi con l'auto aziendale e non ho cambiato
nemmeno una lampadina.
Tempo che il problema delle troppe lampade bruciate possa essere solo
elettronico (regolatore di tensione un po' farlocco)

Adriano
Cordy
2008-03-29 10:45:49 UTC
Permalink
Post by JohnnyRun
Ciao a tutti.
La mia Alfa 147 1.6 brucia spesso le lampade. In otto mesi ho cambiato
entrambi i fari e oggi una luce di posizione.
Mi sembra che bruci le lampade quando faccio i viaggi, soprattutto
quando ho il piede destro zavorrato.
Un tizio che lavora in Lancia mi ha detto che le batterie
sovradimensionate fanno questo scherzo. Io ho una 50A.
A me sembra una stupidata...
Sì, lo so, fari sempre accesi, anche quando fa caldo, ecc.. ecc.. ma il
codice della strada mica l'ho scritto io!! :)
Esiste qualche accorgimento?
Grazie e ciao
Lampadine di buona qualità (Osram, su tutte).
Un controllo del funzionamento del raddrizzatore dell'alternatore, da un
ottimo elettrauto (bosch, con l'oscilloscopio).
Una batteria maggiorata (l'opposto di quanto ti è stato detto... :-) ):
la batteria funziona da stabilizzatore. + è ampia la sua capacità e più
la tensione rimane sotto la soglia superiore, perchè " non riesci a
riempirla tutta". Chiedo venia per la metafora un po' brutale...
JohnnyRun
2008-03-29 15:52:31 UTC
Permalink
Post by Cordy
Lampadine di buona qualità (Osram, su tutte).
Fatto ma niente...
Post by Cordy
Un controllo del funzionamento del raddrizzatore dell'alternatore, da un
ottimo elettrauto (bosch, con l'oscilloscopio).
E va bè, allora vado su it.hobby.facciofare
JohnnyRun
sorzatel
2008-03-29 23:07:38 UTC
Permalink
Cordy ha scritto:

Rispondo qui per tutto il thread...
Post by Cordy
Post by JohnnyRun
A me sembra una stupidata...
e anche galattica!
Post by Cordy
Post by JohnnyRun
Sì, lo so, fari sempre accesi, anche quando fa caldo, ecc.. ecc.. ma il
codice della strada mica l'ho scritto io!! :)
Esiste qualche accorgimento?
lo shock termico si ha quando la accendi da fredda perché è la condizione
di minor resistenza del filamento
Post by Cordy
Lampadine di buona qualità (Osram, su tutte).
concordo
Post by Cordy
Un controllo del funzionamento del raddrizzatore dell'alternatore, da un
ottimo elettrauto (bosch, con l'oscilloscopio).
male non fa anche se escluderei malfunzionamenti
Post by Cordy
la batteria funziona da stabilizzatore. + è ampia la sua capacità e più
la tensione rimane sotto la soglia superiore,
fino a qua tutto bene!
Post by Cordy
perchè " non riesci a
riempirla tutta".
tanta corrente esce, la stessa quantità ne può rientrare e se il circuito
di ricarica non è guasto, insufficiente o attivato per troppo poco tempo
si riesce a ricaricarla tutta

--------------
Chiedo venia per la metafora un po' brutale...

che metafòra e metafòra, tutto dentro iera (disse il cornuto!)
--------------

il problema è complesso perché investe gli interessi di vari soggetti:
-gli automobilisti vogliono una luce bianca e forte
-le case costruttrici di veicoli (per accontentare gli
acquirenti/automobilisti) vogliono, dai produttori, delle lampadine che
facciano una luce bianca e forte e che possano funzionare, senza degrado
delle prestazioni, in un ampio range di tensione di alimentazione (che
mediamente è da 12 a 14,5 Volt)
-le case produttrici di lampadine devono accontentare i due soggetti di
cui sopra ed inoltre avere il giusto mix fra: risparmio sui materiali
(=guadagno) uniformità e durata del prodotto ma non troppo altrimenti non
le venderebbero più come ricambio!
(è come tagliare il ramo su cui si è seduti)
dilemma!


in altra parte del thread a chi accennava a modifiche apportate dalle case
automobilistiche: si è trattato di cambiare il tratto finale del cablaggio
(=fili che andavano alla lampadina) con altri di sezione minore in modo di
aumentare/aggiungere "resistenza" su cui far cadere qualche frazione di
Volt e di conseguenza abbassare la tensione di alimentazione
Ovviamente ciò portava ad un leggero abbassamento della resa luminosa!


penso che un tentativo per ovviare al problema sia:
-accendere i fari appena saliti in macchina (prima di accendere il
motore!) per approfittare del basso valore di tensione della batteria e
limitare lo shock termico;
-dopo 5 secondi spegnere i fari ed accendere il motore
-accendere i fari subito dopo l'avviamento del motore per approfittare
della più alta resistenza del filamento delle lampadine (visto che è
ancora caldo non dovrebbe esserci shock termico) e per il fatto che la
batteria, non essendo ancora a regime assorbe meglio i picchi transitori
(e non è alla massima tensione)

io dopo un po' mi sono stufato!


Umberto
Cordy
2008-03-31 08:54:32 UTC
Permalink
Post by sorzatel
Post by Cordy
Un controllo del funzionamento del raddrizzatore dell'alternatore, da
un ottimo elettrauto (bosch, con l'oscilloscopio).
male non fa anche se escluderei malfunzionamenti
Io continuo a pensare che qualcosa di sbagliato nel sistema che gestisce
l'alternatore (una volte era un semplice ponte con luce di minima per
eccitare il rotore, oggi è un circuito con microprocessore...) ci sia.
Ma la pluralità d'opinioni in Italia è un diritto acquisito. Vorrei
capire in base a cosa ritieni d'escludere malfunzionamenti, questo si.
Un controllo in fai-da-te di questo tipo di componente non è alla
portata dell'hobbysta. Mi scuso con chi ha iniziato il 3-ed, ma io non
so suggerirgli nulla di fai-da-te. Peraltro, andare da un elettrauto di
un certo tipo, con la ricerca di un certo tipo di attrezzo e di
controllo da fare, mi sembra un dritta da non liquidare con un "sennò
andavo su it.fattelofare". Anche solo per un fatto di cortesia.
Post by sorzatel
Post by Cordy
Una batteria maggiorata (l'opposto di quanto ti è stato detto... :-)
): la batteria funziona da stabilizzatore. + è ampia la sua capacità
e più la tensione rimane sotto la soglia superiore,
fino a qua tutto bene!
Post by Cordy
perchè " non riesci a riempirla tutta".
tanta corrente esce, la stessa quantità ne può rientrare e se il
circuito di ricarica non è guasto, insufficiente o attivato per troppo
poco tempo si riesce a ricaricarla tutta
--------------
Chiedo venia per la metafora un po' brutale...
che metafòra e metafòra, tutto dentro iera (disse il cornuto!)
Eh, eh... :-) Ho chiesto scusa della metafora brutale, perchè io
parlavo dell'accumulo d'energia (sotto forma chimica) nella batteria. E
non di corrente. Se la batteria è carica al 100% il microprocessore di
cui sopra, se ne dovrebbe accorgere e ridurre la corrente prodotta alla
sola corrente consumata dagli utilizzatori (altrimenti la batteria prima
bolle e poi scoppia...). Con una batteria maggiorata, abbiamo per più
tempo un effetto ricarica, a parità d'alternatore: stressiamo un po' di
più l'alternatore, ma almeno abbiamo "un grosso condensatore" (cioè la
batteria) che taglia i picchi di tensione in tutto il circuito, con
beneficio per tutti gli impianti di bordo. Uhm, ho usato un'altra
metafora brutale... che ci vuoi fare? :-)
Post by sorzatel
--------------
ZAP!
in altra parte del thread a chi accennava a modifiche apportate dalle
case automobilistiche: si è trattato di cambiare il tratto finale del
cablaggio (=fili che andavano alla lampadina) con altri di sezione
minore in modo di aumentare/aggiungere "resistenza" su cui far cadere
qualche frazione di Volt e di conseguenza abbassare la tensione di
alimentazione
Ovviamente ciò portava ad un leggero abbassamento della resa luminosa!
Mi sembra un'idea un po' demenziale, usare cavi come resistenze: di
solito si scaldano, cosa che agli isolanti non piace poi molto.... Ed
anche per le lampadine significa avere un aumento di calore ricevuto
dall'esterno. :-\
Post by sorzatel
-accendere i fari appena saliti in macchina (prima di accendere il
motore!) per approfittare del basso valore di tensione della batteria
e limitare lo shock termico;
-dopo 5 secondi spegnere i fari ed accendere il motore
-accendere i fari subito dopo l'avviamento del motore per approfittare
della più alta resistenza del filamento delle lampadine (visto che è
ancora caldo non dovrebbe esserci shock termico) e per il fatto che la
batteria, non essendo ancora a regime assorbe meglio i picchi
transitori (e non è alla massima tensione)
io dopo un po' mi sono stufato!
Umberto
Uhm, si. Ma mi sarei stufato anch'io. Però anche senza tutto 'sto casino
di "procedura", sui miei automezzi le lampadine si bruciano molto (ma
MOLTO) meno! Diciamo che se il buon Alberto Rubinelli parla di una
lampadina ogni 4 mesi, io non ho cambiato lampadine (su 3 mezzi diversi,
VW, Toyota e Mercedes) in quasi 8 anni. No, mi correggo. Mi è bruciata
una lampadina di un faro anabbagliante della Celica, poco prima di
venderla nel 2006. Dopo 6 anni ed 80.000 km...

Ora: per il Mercedes e per la VW possiamo ragionevolmente pensare che
l'alternatore non sia nulla di così sideralmente migliore di ciò che si
trova normalmente in commercio in Italia? In particolare il Mercedes è
del 1982 e lavora al servizio di DUE batterie da 100 Ah!!!

Allora, dal mio punto di vista, il punto è semplice. O si trovano in
commercio lampadine prodotte per bruciarsi rapidamente (anche di marca,
ma contraffatte?) o gli alternatori/circuiti regolazionedi cui si sta
discutendo sono guasti.
Oppure, ancora: su determinati modelli di auto il retro-faro (la zona in
cui la lampadina irradia energia) non è sufficientemente ventilato od
isolato dagli spruzzi d'acqua. Ma qui dovrebbe essere facile capire le
regolarità: se su alcuni modelli TUTTI gli utenti hanno un frequente
problema di lampadine bruciate, si potrebbe anche ipotizzare un difetto
di progettazione, con conseguente class-action. ooopppsss. Dimenticavo
che non siamo in USA. :-)
JohnnyRun
2008-03-31 11:19:45 UTC
Permalink
Post by Cordy
Peraltro, andare da un elettrauto di
un certo tipo, con la ricerca di un certo tipo di attrezzo e di
controllo da fare, mi sembra un dritta da non liquidare con un "sennò
andavo su it.fattelofare". Anche solo per un fatto di cortesia.
Bè è antieconomico. Mi costa meno cambiare una lampadina ogni tot mesi.
Per questo ho escluso l'ipotesi. La mia battuta (era una battuta, non te
la prendere) è dovuta al fatto che molto spesso in fatto di automobili
in questo NG si suggerisce di andare da uno specialista, anche per
riparazioni facili tipo freni, olio e lampadine. Non sono un attivista
del NG ma un grande lurker e leggo spesso cose di questo tipo.
Nessuna mancanza di rispetto o cortesia, semplicemente una battuta.
Post by Cordy
Mi sembra un'idea un po' demenziale, usare cavi come resistenze: di
solito si scaldano, cosa che agli isolanti non piace poi molto.... Ed
anche per le lampadine significa avere un aumento di calore ricevuto
dall'esterno. :-\
Anche a me sembra fuori luogo, ma quella del diodo di potenza non mi
dispiaceva come idea.
Post by Cordy
Uhm, si. Ma mi sarei stufato anch'io. Però anche senza tutto 'sto casino
di "procedura", sui miei automezzi le lampadine si bruciano molto (ma
MOLTO) meno!
Però bisogna anche fare i conti con "colei che ha sempre ragione", che
difficilmente accetterà la nuova procedura :)
Post by Cordy
Allora, dal mio punto di vista, il punto è semplice. O si trovano in
commercio lampadine prodotte per bruciarsi rapidamente (anche di marca,
ma contraffatte?) o gli alternatori/circuiti regolazionedi cui si sta
discutendo sono guasti.
Oppure, ancora: su determinati modelli di auto il retro-faro (la zona in
cui la lampadina irradia energia) non è sufficientemente ventilato od
isolato dagli spruzzi d'acqua. Ma qui dovrebbe essere facile capire le
regolarità: se su alcuni modelli TUTTI gli utenti hanno un frequente
problema di lampadine bruciate, si potrebbe anche ipotizzare un difetto
di progettazione, con conseguente class-action. ooopppsss. Dimenticavo
che non siamo in USA. :-)
Il mio parere da incompetente è che c'è un qualche difetto sì, ma di
progettazione.
cmq grazie delle risposte

JohnnyRun
Bernardo Rossi
2008-03-31 12:08:42 UTC
Permalink
Post by JohnnyRun
in questo NG si suggerisce di andare da uno specialista, anche per
riparazioni facili tipo freni, olio e lampadine.
I freni non li metterei tra le riparazioni 'facili'.
--
Byebye from Verona, Italy

Bernardo Rossi ***@tin.it
Cordy
2008-03-31 13:51:40 UTC
Permalink
Post by JohnnyRun
Post by Cordy
Peraltro, andare da un elettrauto di
un certo tipo, con la ricerca di un certo tipo di attrezzo e di
controllo da fare, mi sembra un dritta da non liquidare con un "sennò
andavo su it.fattelofare". Anche solo per un fatto di cortesia.
Bè è antieconomico. Mi costa meno cambiare una lampadina ogni tot mesi.
E' opinabile. A me l'elettrauto Bosch autorizzato di Piacenza il
controllo sul camper l'ha fatto GRATIS. Ok, ci sono andato col mezzo (e
la nafta costa)... ;-)
Post by JohnnyRun
Per questo ho escluso l'ipotesi. La mia battuta (era una battuta, non te
la prendere) è dovuta al fatto che molto spesso in fatto di automobili
in questo NG si suggerisce di andare da uno specialista, anche per
riparazioni facili tipo freni, olio e lampadine. Non sono un attivista
del NG ma un grande lurker e leggo spesso cose di questo tipo.
Nessuna mancanza di rispetto o cortesia, semplicemente una battuta.
Ok, ok, ma per le battute ci sono le emoticon. Meglio usarle... :-)
Post by JohnnyRun
Post by Cordy
Mi sembra un'idea un po' demenziale, usare cavi come resistenze: di
solito si scaldano, cosa che agli isolanti non piace poi molto.... Ed
anche per le lampadine significa avere un aumento di calore ricevuto
dall'esterno. :-\
Anche a me sembra fuori luogo, ma quella del diodo di potenza non mi
dispiaceva come idea.
Beh, allora meglio una resistenza di polarizzazione e poi uno Zener da
12 V con (sempre in serie) un paio di diodi da 1W. Quando la tensione
supera i 12+0,7+0,7 = 13,4 V interviene e taglia (e con grande rapidità
ed efficienza) i picchi di tensione superiore. Il tutto montato in
parallelo alla lampada, il più vicino possibile alla lampada stessa.
L'unico problema sarà fissare il tutto: un diodo zener di potenza
sufficiente richiederà una buona aletta di raffreddamento, temo...

Mettiamola così: tu fai controllare l'alternatore (puoi parlare di
"banco di diodi" all'elettrauto). Se è tutto ok, ne riparliamo...

Stefano
sorzatel
2008-04-01 23:39:39 UTC
Permalink
Post by Cordy
Io continuo a pensare che qualcosa di sbagliato nel sistema che gestisce
l'alternatore (una volte era un semplice ponte con luce di minima per
eccitare il rotore, oggi è un circuito con microprocessore...) ci sia.
più che a microprocessore diciamo a circuiti integrati
Post by Cordy
Ma la pluralità d'opinioni in Italia è un diritto acquisito. Vorrei
capire in base a cosa ritieni d'escludere malfunzionamenti, questo si.
se la tensione di ricarica è scarsa (sotto i 13.8V.):
-la batteria non si carica a sufficienza,
-maggior effetto "condensatore" della batteria e conseguente maggior
abbattimento dei picchi e transitori,
-tensione più bassa e lampadine più protette,
-a lungo andare possibile difficoltà di avviamento motore,

tensione di ricarica più alta (sopra i 14,5 V.):
-batteria in sovraccarica, sovratemperatura, odore di fognatura per
bollore, gasificazione e rischio decesso delle stessa,
-minor effetto "condensatore" e minor abbattimento dei picchi di tensione,
-ovviamente, lampadine a rischio "puff"
Post by Cordy
Un controllo in fai-da-te di questo tipo di componente non è alla
portata dell'hobbysta. Mi scuso con chi ha iniziato il 3-ed, ma io non
so suggerirgli nulla di fai-da-te.
l'unico f.d.t. è, con un tester, controllare se la tensione rimane tra 14
e 14,5 Volt con motore in moto
Post by Cordy
Peraltro, andare da un elettrauto di
un certo tipo, con la ricerca di un certo tipo di attrezzo e di
controllo da fare, mi sembra un dritta da non liquidare con un "sennò
andavo su it.fattelofare". Anche solo per un fatto di cortesia.
non ho escluso che sia utile purché il controllo non si limiti al solo
circuito di ricarica ma sia esteso al vedere cosa circola sull'impianto
nel momento in cui si accende ma sopratutto si SPEGNE, anche
automaticamente, ogni utilizzatore che comprenda "bobine/avvolgimenti" e
cioè relais, motori elettrici, pompe, elettrovalvole, frizioni (clima!)
ecc. (=carichi induttivi!)
Post by Cordy
Se la batteria è carica al 100% il microprocessore di
cui sopra, se ne dovrebbe accorgere e ridurre la corrente prodotta alla
sola corrente consumata dagli utilizzatori (altrimenti la batteria prima
bolle e poi scoppia...).
per la batteria l'unico controllo è la tensione: max 14'5 Volt
Post by Cordy
Con una batteria maggiorata, abbiamo per più
tempo un effetto ricarica, a parità d'alternatore: stressiamo un po' di
più l'alternatore, ma almeno abbiamo "un grosso condensatore" (cioè la
batteria) che taglia i picchi di tensione in tutto il circuito, con
beneficio per tutti gli impianti di bordo. Uhm, ho usato un'altra
metafora brutale... che ci vuoi fare? :-)
avere la batteria più grossa è come avere il serbatoio più grande:
-ti da solo più autonomia (il veicolo non consuma di più!)
-se con un serbatoio da 40 lt ne consumi, ad es., 10 ne rimangono 30,
-se con un serbatoio da 80 lt ne consumi, as es., 10 te ne rimangono 70,
-e per "rifare il pieno", in entrambi i casi, sempre 10 lt devi mettere!

-e per l'analogia con i picchi un "colpo" da 10 lt si disperde meglio in
un serbatoio da 80 che in uno da 40 (12 % invece che 25 %!)
Post by Cordy
Post by sorzatel
in altra parte del thread a chi accennava a modifiche apportate dalle
case automobilistiche: si è trattato di cambiare il tratto finale del
cablaggio (=fili che andavano alla lampadina) con altri di sezione
minore in modo di aumentare/aggiungere "resistenza" su cui far cadere
qualche frazione di Volt e di conseguenza abbassare la tensione di
alimentazione
Ovviamente ciò portava ad un leggero abbassamento della resa luminosa!
Mi sembra un'idea un po' demenziale, usare cavi come resistenze: di
solito si scaldano, cosa che agli isolanti non piace poi molto.... Ed
anche per le lampadine significa avere un aumento di calore ricevuto
dall'esterno. :-\
infatti più che demenziali è da criminali (rischio incendio!) ma tant'é
che quella è stata la soluzione :-(
Post by Cordy
Uhm, si. Ma mi sarei stufato anch'io. Però anche senza tutto 'sto casino
di "procedura", sui miei automezzi le lampadine si bruciano molto (ma
MOLTO) meno! Diciamo che se il buon Alberto Rubinelli parla di una
lampadina ogni 4 mesi, io non ho cambiato lampadine (su 3 mezzi diversi,
VW, Toyota e Mercedes) in quasi 8 anni. No, mi correggo. Mi è bruciata
una lampadina di un faro anabbagliante della Celica, poco prima di
venderla nel 2006. Dopo 6 anni ed 80.000 km...
ora ho una VW Polo 2003, 110000 km, e ho cambiato 3 anabb. 1 abb. e 3 pos.
(+ lunga permanenza all'inferno per le difficoltà incontrate nel cambio!)

prima avevo un Audi80 ed in 13 anni, oltre 200000 km, ho cambiato 2 H4
Post by Cordy
Ora: per il Mercedes e per la VW possiamo ragionevolmente pensare che
l'alternatore non sia nulla di così sideralmente migliore di ciò che si
trova normalmente in commercio in Italia? In particolare il Mercedes è
del 1982 e lavora al servizio di DUE batterie da 100 Ah!!!
Allora, dal mio punto di vista, il punto è semplice. O si trovano in
commercio lampadine prodotte per bruciarsi rapidamente (anche di marca,
ma contraffatte?)
anche di marca NON contraffatte,
filamenti sempre più corti e/o con materiali diversi per un range
(tensione) di utilizzo sempre più ristretto,
economie su scala industriale... (10 cent a lampadina su 1 miliardo di
pezzi = 100 milioni... appena appena per le ferie...)
Post by Cordy
o gli alternatori/circuiti regolazione di cui si sta
discutendo sono guasti.
se non carica a sufficienza, qualche avviamento di troppo (o luci rimaste
accese) e resti appiedato
se carica veramente in eccesso la batteria non dura 1 anno con analogo
risultato
Post by Cordy
Oppure, ancora: su determinati modelli di auto il retro-faro (la zona in
cui la lampadina irradia energia) non è sufficientemente ventilato od
isolato dagli spruzzi d'acqua. Ma qui dovrebbe essere facile capire le
regolarità: se su alcuni modelli TUTTI gli utenti hanno un frequente
problema di lampadine bruciate, si potrebbe anche ipotizzare un difetto
di progettazione, con conseguente class-action. ooopppsss. Dimenticavo
che non siamo in USA. :-)
ad essere in tanti si possono avere tante idee!

se è lo stesso faro/fanale forse ipotizzare che sia una posizione dove si
ripercuotono vibrazioni/risonanze anomale...

Umberto
Cordy
2008-04-02 06:59:52 UTC
Permalink
sorzatel ha scritto:

!!!ZAP!!!

Ok. D'accordo su tutto. Rimango allibito a leggere che il miglioramento
continuo ( :-) ) in 3 anni si è esteso anche alla VW. Dalla mia Polo
Variant del 2000 (con montate ancora tutte le lampadine originali) alla
tua del 2003, un salto indietro di 40 anni... Mah.

Per quel che riguarda il fai da te, son d'accordo che rimane poco da
fare. La misurazione con un tester, anche disponendo di un prodotto
digitale di buona accuratezza, a mio modo di vedere, lascia il tempo che
trova. Ti faccio un esempio. Ammettiamo che il ponte di Wheatstone che
si occupa di raddrizzare le tre onde sinusoidali prodotte dai tre
avvolgimenti dell'alternatore abbia un diodo della semionda negativa in
corto-circuito. Causa surriscaldamento, stress... ciò che vuoi tu. Ok?
Abbiamo quindi 5 semionde positive (tre lasciate filtrare e due
raddrizzate) più una semionda negativa. Questo modifica in modo drastico
tutto il funzionamento del raddrizzatore-regolatore, con la produzione
di extra-tensioni istantanee piuttosto elevate (e quindi in grado di
bruciare le lampadine). Un normale voltmetro, specie se digitale (è più
filtrato di un analogico) non ci segnalerà particolari anomalie, perchè
influenzato dalla batteria. L'oscilloscopio DA ELETTRAUTO (quello da
radiotecnico è simile, ma non so se è adatto) ci mostrerà l'ombra del
disturbo, consentendo di capire che il ponte diodi (od il regolatore)
sono da rifare.

Se qualcuno desidera approfondire il funzionamento dell'impianto
elettrico dell'auto sto scrivendo (da 2 anni...) una descrizione
hobbistica dello stesso, pubblicata sul mio sito. L'idea è di arrivare
fino all'obd2 ed al can-bus. La pratica... beh, sono quasi 10 mesi che
non scrivo nulla... :-) .

Ecco il link su dinamo ed alternatore. Lo so: contiene numerosi errori,
ma come detto, è un work in progress.

http://web.tiscali.it/stefanocordera/Impianto%20elettrico/Generatore.html

E qui l'indice (ancora incompleto e non popolato):

http://web.tiscali.it/stefanocordera/Impianto%20elettrico/index.html
Loading...