Post by ArmandoPost by MarioCCCPPost by ArmandoPost by SuDoIl giorno Fri, 15 Nov 2024 19:56:35 +0100
Post by Armandohttps://maestrocase.it/case-prefabbricate-in-legno/case-prefabbricate-
economiche/
cosa ne pensate?
devi capire quanto durano nel tempo e paragonare a quanto durano nel
tempo in mattone.
eh, non sono professionista, per quello mi rivolgevo a voi
Post by SuDodopo di che avrai un idea se conviene spendere meno.
me la faccio solo dopo che me lo spiegate voi :)
Post by SuDoPer altro so che esistono simili in plastica ( materiali tipo roulotte
- camper) e la plastica dura sicuramente di più del legno
ah ecco, mi sono sempre chiesto se esiste qualcosa tipo lego :D
però non traspirerebbero, no?
quello è il problema minore : non ha alcun bisogno di
traspirare, visto che non assorbe acqua ed è impermeabile.
Il punto è : che plastica usare ?
La più economica è il PE, che è sostanzialmente BENZINA
SOLIDA, questo significa pesante ignifugazione con additivi
non tanto gradevoli. Normalmente una plastica usata in
contesti di sicurezza al fuoco è il PVC, che costa un po' di
più. Probabilmente visto l'ampio margine di prestazioni
della plastica (molto resistente a parità di peso), sarà
possibile usare plastica pesantemente "caricata" (di inerti
minerali) che abbassano i costi e migliorano la classe di
resistenza al fuoco.
Però per i pesi in gioco, il costo sembra cmq elevato.
Post by ArmandoPost by SuDoNe esistono anche in pannelli di cemento vibrato tipo pannelli che
si usano nei capannoni industriali.
mi ricordo una volta un accoglientissimo hotel ricavato da un capannone
industriale, inverno gelido ma dentro si sudava
Post by SuDoNe esistono pure in paglia
ho sentito, a dire il vero legno e derivati mi metterebbero ansia, avrei
paura pur adorando il legno e il suo profumo
figurati la plastica ! Come brucia quella poco altro.
ma hai detto che è trattata, come lo fai con la plastica non penso si
possa fare con il legno o mi sbaglio?
il legno normalmente non mi pare venga ignifugato (anche se
certi trattamenti preservativi, NON USATI in rivestimenti
abitabili, sono anche casualmente ignifuganti, come
l'impregnazione con esafluorosilicato ... un trattamento
simile in caso di piccolo incendio ti stermina coi gas
esalati come insetti !), perché non è proprio di
infiammabilità estrema. Bruciare una parete piana e
massiccia non è come bruciare uno stuzzicadenti, le travi
spesse sono considerate addirittura più affidabili anche al
fuoco intenso che non travi in calcestruzzo armato e se la
giocano con le putrelle in ferro. Quindi il legno non ha poi
quella mostruosa sensibilità al fuoco.
La plastica è tutt'altro, anche perché la RESISTENZA
strutturale in caso di incendio è semplicemente inesistente.
Le plastiche rammolliscono a temperature RIDICOLE rispetto
all'acciaio (e il legno nemmeno rammollisce).
Insomma come quel marajà indiano che aveva voluto un palazzo
di cioccolato in inverno, ma poi d'estate ... è colato sulla
testa.
Quindi l'ignifugazione più pesante e radicale per la
plastica è una necessità non derogabile non solo per
l'incendio in sé, ma per fare in modo che non ti crolli la
casa in testa se per es. si incendia una tenda. Una casa in
PE-reticolato se T supera i 120-140°, si affloscia.
Presumibilmente servirebbe l'impianto antincendio a spruzzo.
Se anche il muro non brucia in sé, ma viene investito da
fiamme esogene, si ammoscia, non ci stanno palle.
Post by Armandol'acciaio mi piace un sacco invece, anche perchè lo ricicli al 100%,
quello strutturale sì .... il problema sono le tamponature a
wafer. Non ho mai sentito parlare di riciclo. E siamo al
punto che se come schiuma si usa il poliuretano invece del
polistirene, in isola ecologica manco te lo ritirano in
lastre NUDE. I materiali compositi al solito sono eccellenti
in vita, ma hanno un fine vita TRAGICO al riciclo.
Pensa ai cimiteri di pale eoliche rotte fatte in vetroresina.
In effetti fossi nei legislatori, sarei molto più severo sui
materiali compositi. In edilizia quasi abolizione.
Post by Armandola
plastica non so, il legno no
beh, il legno ha tante vite, può essere declassato : da un
massello deteriorato magari riesci ancora a farci OSB o
truciolato, oppure un fine vita dignitoso come pellet un po'
scadente. Ecologicamente il legno è cmq benigno. Se pure nn
te ne occupi e lo butti sotto terra, alla fine ci pensano i
funghi.
La plastica è un casino.
Post by Armando, se dismetti una casa in legno non penso
che quel legno lo riutilizzi per costruizioni o mobili
beh, insomma, fai una cernita, non sarà certamente tutto
interamente marcio, volendo una buona parte si recupera e al
massimo fai un downgrade di uso, da strutturale a
tamponature, rivestimenti, "finti legni aggregati con
colla". E se proprio, lo bruci e il problema è risolto.
Certo i metalli come riciclabilità sono migliori.
--
1) Resistere, resistere, resistere.
2) Se tutti pagano le tasse, le tass