gio_46
2011-09-11 07:42:29 UTC
E' nata una disputa fra meccanici (di macchine utensili). L'oggetto del
contendere è questo: si sta parlando dell'accoppiamento cono mandrino
con il cono del portautensili (ISO 40)che a volte fa fatica a
sbloccarsi. Alcuni ritengono che dipenda dalla temperatura... quando il
mandrino scalda, visto che è un tubolare mentre il cono è un pieno, esso
si dilata molto di più, per cui il cono maschio, essendo tirato dal
tirante di bloccaggio, gli si incunea dentro e quando, poi, il mandrino
si raffredda vi rimane incastrato.
Altri, invece,(fra cui i sottoscritto) ritengono che, essendo i due
materiali ambedue in acciaio, si dilatano esattamente nello stesso modo
e per cui il bloccaggio non sia imputabile alla temperatura.
Ed eccoci alla domanda: in un accoppiamento del genere, si dilata di più
il tubo esterno oppure la dilatazione è la solita?
Giovanni
contendere è questo: si sta parlando dell'accoppiamento cono mandrino
con il cono del portautensili (ISO 40)che a volte fa fatica a
sbloccarsi. Alcuni ritengono che dipenda dalla temperatura... quando il
mandrino scalda, visto che è un tubolare mentre il cono è un pieno, esso
si dilata molto di più, per cui il cono maschio, essendo tirato dal
tirante di bloccaggio, gli si incunea dentro e quando, poi, il mandrino
si raffredda vi rimane incastrato.
Altri, invece,(fra cui i sottoscritto) ritengono che, essendo i due
materiali ambedue in acciaio, si dilatano esattamente nello stesso modo
e per cui il bloccaggio non sia imputabile alla temperatura.
Ed eccoci alla domanda: in un accoppiamento del genere, si dilata di più
il tubo esterno oppure la dilatazione è la solita?
Giovanni