Ho un camino tradizionale sprovvisto di presa d'aria dato che le mie finestre
non sono ermetiche e avevo messo una ventolina in un vetro.
E' venuto un tipo a vedere se possibile installare un inserto ventilato.
Mi ha proposto il Nordica 70 ventilato mod. 6016703 al prezzo montato di
2.200 euro ma mi farebbe un po' di sconto.
Mi dice che la presa d'aria non e' necessaria...scusate ma l'aria fredda non
sarebbe meglio prenderla da fuori dato che il camino e' chiuso??
Il prezzo e' il prodotto sono buoni?
Prezzo e prodotto sono validi, quindi passiamo al discorso delle arie.
La bocchetta in ambiente (la tua ventolina nel vetro) verrà usata
solamente quando fai bruciare col vetro del caminetto aperto.
Quando il vetro è chiuso, tutto il circuito delle arie gira senza
coinvolgere l'ambiente (in un lavoro ben fatto, poi in realtà si può
fare di tutto).
In genere, si fa un foro all'esterno che porta aria dietro/sotto al
caminetto. Quest'aria va ad alimentare la combustione, e quindi se ne
va dalla canna fumaria. Quindi, per tutto quanto attiene la
combustione, a vetro chiuso l'ambiente non viene coinvolto. Per
fortuna, altrimenti avresti l'aria calda della sala che ti scappa via
dalla canna fumaria, riampizzata da aria fredda dalla ventolina, e
avresti per assurdo che stai più freddo.
Poi c'è l'aria di ventilazione, che viene pescata dall'ambiente,
forzata con la ventola attraverso dei tubi che passano nel monoblocco,
e poi esce di nuovo in ambiente. Come vedi, questo è un circuito
chiuso, che non chiama aria dall'esterno, ma fa solo circolare l'aria
ambientale dentro a dei tubi roventi, col risultato di iniettare calore
in ambiente senza mai portare calore all'esterno.
E questo è il giro standard ottimale.
Poi però dobbiamo tornare sul discorso della ventilazione dall'esterno.
Perchè il vetro non è a tenuta ermetica, perchè a volte si fa andare il
camino a vetro socchiuso, ecc..., per cui parte dell'aria ambientale
può essere succhiata dalla canna fumaria e deve essere ripristinata con
aria fresca.
A questo punto bisogna guardare l'ambiente. La cosa da evitare
assolutamente è che la presa d'aria sia in basso e frontale al
caminetto. Perchè il flusso d'aria da presa a bocca, avverrebbe in
maniera troppo veloce e senza miscelazione con l'aria esistente. Col
risultato che se passi lì davanti ti congelano le gambe.
Quindi in genere si mette in alto e non frontale alla bocca. In questo
modo l'aria esterna per arrivare alla bocca è obbligata a miscelarsi
con l'aria calda che si rannicchia in alto, portare quindi l'aria calda
verso il basso, e dovendo fare una curva rallenta e non crea spifferi
fastidiosi.
La versione ancora più fashion, è che la bocchetta che fa entrare aria
in ambiente sia fatta in alto nella cappa del caminetto, per cui
succhia aria dal vano in cartongesso del caminetto, a sua volta
prendendolo da quella presa d'aria per la combustione di cui parlavamo
all'inizio. Questa versione, fa sì che l'aria che entra in ambiente sia
già intiepidita, sottraendo inoltre calore al monoblocco, evitando il
surriscaldamente del cartongesso e sfruttando anche quel calore che
alla fine andrebbe bene o male a sfogarsi nella canna fumaria anzichè
in ambiente.
Ciao
Alberto