Post by nnPost by AleXQuindi, a tuo avviso, nello schema della Finder hanno sbagliato a
mettere "nero" il collegamento tra il relè e il pulsante ?
Nero?? io vedo marrone e celeste....
a pag.3. Tra il morsetto A2 della bobina del relè e il pulsante, usano
il colore *nero*.
Post by nne poi uno schema e' uno
schema....
su questo sono d'accordo. Anche se suppongo l'abbia disegnato un
ingegnere o un perito, mica la segretaria. ;-)
Per di più, se usa colori diversi per i collegamenti, quello schema sta
assumendo una valenza pratica. (E non per niente è una documentazione
tecnica fornita dal produttore, mica l'ultimo numero di Focus). Anche la
numerazione dei contatti è normata, figuriamoci :-)
Post by nnin
quello schema c'è un errore ma riguarda il collegamento tra il
contatto ausiliario (A) e la lampada che viene indicato come se fosse
un neutro mentre è elettricamente connesso alla fase.
'A' non è un contatto ausiliario. E' uno dei collegamenti della bobina.
Nei relè a 3 morsetti, uno dei morsetti in comune (bobina e contatto) e
viene normalmente portato alla fase.
Questo obbliga a chiudere la bobina al neutro con il pulsante.
Funzionalmente potresti fare anche il contrario, ossia morsetto comune
al neutro, così con il pulsante interrompi la fase. Ma in questo caso il
contatto del relè dovrebbe aprire sul neutro, portando invece la fase
permanente alla lampada. Non molto bello. (Specie per il cliente che non
capisce come mai la sua lampada CFL lampeggia la notte...)
Per questo io preferisco i relè a 4 morsetti.
Post by nnPost by AleXLe norme si riferiscono al neutro che è permanentemente tale. Così
come è la fase.
se ricordo bene l'ho detto prima io :0)
io ho specificato il "permanentemente". ;-)
La norma ti dice che il neutro è celeste. Ma ti dice anche che il neutro
non si interrompe (a meno che non interrompi anche la fase).
In quel contesto non ci sono problemi.
A mia memoria infatti l'unico caso è quello del comando del relè a tre
morsetti.
Post by nnPost by AleXQuando il pulsante non è premuto, il conduttore tra il relè e il
pulsante NON E' a potenziale di neutro, ma a quello di fase.
ragazzo
Eh, magari :-)
Post by nni colori si mettono perche si capisca senza misure quale sia
il potenziale del conduttore...... ma senza tante masturbazioni
mentali.....
appunto.
Mettila così, supponi circuito di accensione di luce da un
posto.Semplice semplice. Invece di interrompere la fase, interrompi il
neutro. Ok, il problema non si pone perchè "non si fa". Ma, nel caso che
colori useresti? Sicuro che metteresti il celeste anche tra interruttore
e lampada?
Post by nntutto cio' che non e' di quei due colori ha un potenziale pericoloso.
E infatti in quello schema a relè se metti il celeste sia prima che dopo
il pulsante, E'PERICOLOSO.
Post by nnDa qui il corollario... se vedi un filo celeste o gialloverde, e'
molto probabile che sia a potenziale di terra... ma non e' certo che
sia cosi'.
questa è una sacrosanta regola di prudenza. Come quella di tenere la
mano sinistra in tasca.
Post by nnPost by AleXSe lo scopo della norma nel fissare il colore del neutro è la
sicurezza, usare il blu chiaro in quel collegamento è una violazione
di sicurezza.
di nuovo.... quello e' un disegnino non e' un impianto.... e dato che
l'impianto puo realizzarlo chi e' abilitato, con quel disegnino
potrebbe farne anche un uso non ortodosso.
Io mi riferivo all'esecuzione dell'impianto, non allo schema.
Lo schema, in quanto documentazione tecnica fornita dal produttore, non
può differire da quanto prescritto dalle norme. Se la cosa deve essere
fonte di dubbio, meglio che si limitino ad usare il bianco e nero,
invece dei colori.
L'uso non ortodosso te lo fa l'elettricista che, dopo aver stabilito da
progetto che l'impianto è sezionato in 3 linee con MT bipolare, prende e
vuole attaccare un neutro di un'utenza al primo 'celeste' che vede,
perchè "tanto sono tutti neutri". Con il risultato di non capire come
mai "quando stacco la linea A, mi si spengono anche le utenze della
linea B".
Episodi accaduti, non invento nulla. :-)
Post by nnUn elettricista degno di questo nome, se interviene in un impianto non
suo, la prima cosa che fa e' accertarsidello stato dell'impianto...
neutri compresi :0)
Auspicabile, ma ci metti la mano sul fuoco?
Prendi una situazione tipo quella che ti ho descritto sopra, linea con
fase da un MT e neutro da un altro. L'anomalia compare solo in certe
condizioni, potrebbe non essere immediatamente percepita.
Ciao,
AleX