Discussione:
Scaldabagno a gas intasato
(troppo vecchio per rispondere)
Decimo Meridio
2006-05-05 06:33:35 UTC
Permalink
Buongiorno a tutti. Dopo circa un anno di funzionamento decente, da qualche
giorno il mio scaldabagno a gas istantaneo ha cominciato a fare i capricci:
la portata dell'acqua calda è notevolmente diminuita al punto di non
riuscire a far accendere il suddetto. Gli interventi finora effettuati sono:
smontaggio e pulizia della membrana posta nel "rilevatore di pressione" (non
so se sia questo il nome dell'aggeggio dove passa l'acqua fredda al momento
della richiesta) pensando fosse intasato dal calcare (abito a Roma e l'acqua
è notevolmente dura), bypassato lo scaldabagno per vedere che non ci fossero
ostruzioni nell'impianto idrico: non ce ne sono. A questo punto l'unica
ostruzione possibile è nella serpentina, giusto? Avevo pensato a questa
soluzione: -smontaggio scaldabagno e suo posizionamento a testa in
giù -inserimento nel tubo di mandata dell'acqua fredda di abbondante
viakal -attesa -svuotaggio e lavaggio serpentina stessa - rimontaggio.
Potrebbe funzionare? o rischio di far danni con il viakal nella serpentina?
Grazie a chi avrà avuto la pazienza di leggermi.
marcoT
2006-05-05 07:48:28 UTC
Permalink
Post by Decimo Meridio
rischio di far danni con il viakal nella serpentina?
Lascia perderere il viakal :-)
Chiama il tuo idraulico di fiducia e fagli fare la pulizia con l'apposito
liquido per disincrostare le caldaie. Lui collegherà una pompa alla
caldaia che farà circolare il liquido pulendo lo scambiatore di calore
interno.
Il problema però è che questi interventi possono essere fatti al massimo
due-tre volte dopo di che il liquido (che comunque è corrosivo) finisce
per rovinare la caldaia. Mi sembra strano che solo dopo un anno il calcare
abbia ostruito tutto. Anch'io sono di Roma ma la caldaia dei miei l'ho
fatta pulire dopo 6 anni dall'installazione.
Ti consiglio comunque di installare, all'ingresso della caldaia, un
decalcificatore a sali (quelli piccoli a bicchiere, costano poco) che
attenua (non elimina) il problema.
Un'altro consiglio che ti posso dare per alleviare il fenomeno è quello di
impostare la temperatura dell'acqua della caldaia ad un valore non troppo
elevato (le alte temperature favoriscono la precipitazione del calcare).
In pratica la cosa migliore è impostare la temperatura ad un valore
adeguato alle tue esigenze senza poi stare a miscelare con l'acqua fredda
sul rubinetto.

Marco
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Fastvale
2006-05-05 10:15:40 UTC
Permalink
Post by marcoT
Post by Decimo Meridio
rischio di far danni con il viakal nella serpentina?
Lascia perderere il viakal :-)
Chiama il tuo idraulico di fiducia e fagli fare la pulizia con l'apposito
liquido per disincrostare le caldaie. Lui collegherà una pompa alla
caldaia che farà circolare il liquido pulendo lo scambiatore di calore
interno.
Esatto. Oppure fai come me, comprati la pompa.250 euro ben spesi e
recuperati in 2 o 3 anni, con quello che chiedono questi "signori".
Post by marcoT
Il problema però è che questi interventi possono essere fatti al massimo
due-tre volte dopo di che il liquido (che comunque è corrosivo) finisce
per rovinare la caldaia. Mi sembra strano che solo dopo un anno il calcare
abbia ostruito tutto. Anch'io sono di Roma ma la caldaia dei miei l'ho
fatta pulire dopo 6 anni dall'installazione.
Se usi l'apposito liquido con inibenti della corrosione direi che puoi stare
tranquillo per moltissimi anni.
NON usare acido come fanno molti idraulici per lucrare.L'acido costa 50 cent
il litro, l'apposito liquido circa 2 euro.
Io a Roma DEVO pulirla ogni 8 12 mesi.
Post by marcoT
Ti consiglio comunque di installare, all'ingresso della caldaia, un
decalcificatore a sali (quelli piccoli a bicchiere, costano poco) che
attenua (non elimina) il problema.
Ottimo, se hai spazio. Io non ce l'ho!
Post by marcoT
Un'altro consiglio che ti posso dare per alleviare il fenomeno è quello di
impostare la temperatura dell'acqua della caldaia ad un valore non troppo
elevato (le alte temperature favoriscono la precipitazione del calcare).
In pratica la cosa migliore è impostare la temperatura ad un valore
adeguato alle tue esigenze senza poi stare a miscelare con l'acqua fredda
sul rubinetto.
BRAVO. Si vede che hai studiato chimica.Eccellentissimo consiglio.
Continua a leggere su narkive:
Loading...