Discussione:
"Crepe" sui muri
(troppo vecchio per rispondere)
AleTV
2005-02-11 08:09:33 UTC
Permalink
In passato mi è stato suggerito di cementare un vetrino a cavallo di
piccole crepe (piccole come spessore, ma belle lunghe) per capire quanto
lavorassero.
Volevo chiedere se era fattibile anche un'altra cosa: scalpellare un po'
attorno alle crepe per vedere quanto sono pericolose.
Secondo voi ha senso? Potrei chiedere consiglio a qualche muratore di
fiducia? Non c'è un modo sicuro e veloce per capirci qualcosa? Una specie
di radiografia...
Ciao, Alessandro
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
marcoT
2005-02-11 08:47:51 UTC
Permalink
Post by AleTV
In passato mi è stato suggerito di cementare un vetrino a cavallo di
piccole crepe (piccole come spessore, ma belle lunghe) per capire quanto
lavorassero.
Volevo chiedere se era fattibile anche un'altra cosa: scalpellare un po'
attorno alle crepe per vedere quanto sono pericolose.
Secondo voi ha senso? Potrei chiedere consiglio a qualche muratore di
fiducia? Non c'è un modo sicuro e veloce per capirci qualcosa? Una specie
di radiografia...
Ciao, Alessandro
Come ex terremotato me ne intendo :-)
Molto dipende da come e' stato costruito il muro. Nelle vecchie case con i
muri in pietra legati con terra o malta idraulica nei casi migliori, e'
normale che l'intonaco faccia delle crepe poiche' un muro cosi'
inconsistente tende sempre a fare piccoli movimenti di assestamento anche
a distanza di molti anni dalla sua costruzione. In questi casi, anche per
crepe molto larghe, asportando l'intonaco non si notano, visivamente,
danni particolari al muro stesso. Nelle case piu' moderne crepe di una
certa entita' sull'intonaco corrispondono sicuramente a crepe sulla
muratura stessa.
Vi sono poi casi in cui la crepa dipende esclusivamente dall'intonaco che
non si e' ben "aggrappato" alla muratura sottostante o e' stato applicato
con spessori troppo elevati.
Comunque le crepe preoccupanti sono quelle che partendo da un angolo del
puro vanno in diagonale verso l'angolo opposto. Questo tipo di crepa
indica che la parete da rettangolare si e' trasformata (momentaneamente o
definitivamente) in un parallelogramma a causa di un terremoto o di
cedimenti delle fondazioni. Crepe molto sottili e ramificate normalmente
non sono preoccupanti, specie nei vecchi edifici. Oltre al vetrino, un
modo per tenere sotto controllo la situazione e' quello di fotografare
periodicamente il muro per verificare se nel tempo le crepe aumenteno o si
allargano.

Marco
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
dacodac
2005-02-11 11:31:42 UTC
Permalink
Post by marcoT
Comunque le crepe preoccupanti sono quelle che partendo da un angolo del
puro vanno in diagonale verso l'angolo opposto.
le tipiche fessure a "X" da terremoto !!

Questo tipo di crepa
Post by marcoT
indica che la parete da rettangolare si e' trasformata (momentaneamente o
definitivamente) in un parallelogramma a causa di un terremoto o di
cedimenti delle fondazioni. Crepe molto sottili e ramificate normalmente
non sono preoccupanti, specie nei vecchi edifici.
dipende! la muratura dei vecchi edifici, con leganti deboli, tende ad
"assorbire" cedimenti anche notevoli senza apparente manifestarsi di
"crepone" clamorose, ma nel sottosuolo possono esserci ridistribuzioni anche
sostanziali del carico....
come dice "marcoT" le crepe sono un fenomeno normalissimo, ma non da
sottovalutare!
se fosse una febbre persistente, vi accontentereste di dire "è normale?"

Oltre al vetrino, un
Post by marcoT
modo per tenere sotto controllo la situazione e' quello di fotografare
periodicamente il muro per verificare se nel tempo le crepe aumenteno o si
allargano.
ottima soluzione! se si profilano implicazioni legali (contestazioni ai
vicini...) è opportuno fotografare nel campo anche ... bambini (sono
evidenti ed indiscutibili le date delle foto, poichè i bimbi cambiano molto
piu rapidamente degli adulti, ed anche a distanza di anni si sa esattamente
quando è stata scattata la foto ....)
dacodac
2005-02-11 08:52:30 UTC
Permalink
Post by AleTV
In passato mi è stato suggerito di cementare un vetrino a cavallo di
piccole crepe (piccole come spessore, ma belle lunghe) per capire quanto
lavorassero.
è una pratica diffusa ma discutibile.
Ci sono lesioni che si "aprono" ciclicamente e poi si richiudono (su base
stagionale), in questo modo non le vedi al max dell'escursione
Poi il verto potrebbe essere rotto da vibrazioni che si trasmettono lungo la
muratura (p.es. un condensatore di cella frigorifera fa letterealmente
"vibrare" un muro....)

se la lesione è effettivamente importante, NO fai da te: rivolgiti ad uno
specialista (p.es geologo )
se vuoi solo controllarla.... beh puoi installare un micrometro da officina
a cavallo, e proteggerlo con un coperchio trasparente di scatola
elettrica...
ciao
Post by AleTV
Volevo chiedere se era fattibile anche un'altra cosa: scalpellare un po'
attorno alle crepe per vedere quanto sono pericolose.
Secondo voi ha senso? Potrei chiedere consiglio a qualche muratore di
fiducia? Non c'è un modo sicuro e veloce per capirci qualcosa? Una specie
di radiografia...
Ciao, Alessandro
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
felix.
2005-02-11 11:11:50 UTC
Permalink
Post by dacodac
se la lesione è effettivamente importante, NO fai da te: rivolgiti ad uno
specialista (p.es geologo )
Se si trattasse di una frattura su un costone si, ma su una
struttura
direi che e' meglio un ingegnere edile.
ciaofelix:-)
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
dacodac
2005-02-11 11:16:37 UTC
Permalink
Post by felix.
Post by dacodac
se la lesione è effettivamente importante, NO fai da te: rivolgiti ad uno
specialista (p.es geologo )
Se si trattasse di una frattura su un costone si, ma su una
struttura
direi che e' meglio un ingegnere edile.
ciaofelix:-)
porto acqua al mio mulino :-)))

e cmq poi di solito gli ingegneri edili vanno dai geologi....
felix.
2005-02-11 12:07:41 UTC
Permalink
Post by dacodac
Post by felix.
Post by dacodac
se la lesione è effettivamente importante, NO fai da te: rivolgiti ad
uno
Post by felix.
Post by dacodac
specialista (p.es geologo )
Se si trattasse di una frattura su un costone si, ma su una
struttura
direi che e' meglio un ingegnere edile.
ciaofelix:-)
porto acqua al mio mulino :-)))
Dai che con l'obbligo delle indagini geologiche preliminari, si e'
fatto qualcosa anche per voi!!
Post by dacodac
e cmq poi di solito gli ingegneri edili vanno dai geologi....
Senza dubbio, se non rileva difetti di costruzione....si gratta la
testa ed ordina dei sondaggi!!!
ciaofelix:-)
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
DocDeca
2005-02-11 11:26:01 UTC
Permalink
Post by AleTV
In passato mi è stato suggerito di cementare un vetrino a cavallo di
piccole crepe (piccole come spessore, ma belle lunghe) per capire quanto
lavorassero.
Volevo chiedere se era fattibile anche un'altra cosa: scalpellare un po'
attorno alle crepe per vedere quanto sono pericolose.
Secondo voi ha senso? Potrei chiedere consiglio a qualche muratore di
fiducia? Non c'è un modo sicuro e veloce per capirci qualcosa? Una specie
di radiografia...
Ciao, Alessandro
Il vetrino non funziona molto bene. Per iniziare puoi molto più
semplicemente fare un segno con la matita a cavallo della lesione,
segnadovi vicino anche la data. In questo modo tornando dopo un tot di
giorni puoi vedere se la lesione si è ulteriormente aperta e
soprattutto in che direzione si è aperta.
Ovviamente se di muove il consiglio è quello di chiamare un ingegnere
che con ulteriori indagini provvederà ad individuare la causa della
lesione, ad eliminarla e a risistemare la lesione stessa.

Saluti
Doc Deca
dacodac
2005-02-11 11:34:34 UTC
Permalink
Post by DocDeca
Il vetrino non funziona molto bene. Per iniziare puoi molto più
semplicemente fare un segno con la matita a cavallo della lesione,
segnadovi vicino anche la data. In questo modo tornando dopo un tot di
giorni puoi vedere se la lesione si è ulteriormente aperta e
soprattutto in che direzione si è aperta.
anche una "ditata" di stucco bianco, o gesso scagliola...
DocDeca
2005-02-11 11:52:32 UTC
Permalink
Post by dacodac
anche una "ditata" di stucco bianco, o gesso scagliola...
Una matita si trova sempre non sono sicuro che lo stesso si possa dire
per lo stucco bianco o il gesso di scagliola
;-)))))))))))))))))))))))))))))))))))

Saluti
Doc Deca
Loading...