Discussione:
violino ferito: c'e' un liutaio in sala ?
(troppo vecchio per rispondere)
p***@libero.it
2006-08-12 15:06:41 UTC
Permalink
in famiglia ci dividiamo i compiti: io sono quello pratico che aggiusta
tutto, mia figlia il genio matematico, mio figlio e' l'artista...e mia
moglie (casalinga) e' quella che non fa niente ! (spero che non legga
questo 3d...) :)

Mio figlio ha rotto il suo secondo violino, lasciandolo cadere.

Non si tratta di un violino costosissimo (mi pare costi circa 400
euro). Quello "buono" fortunatamente e' in salvo...

Potete vedere il danno dalle foto:

Loading Image...

Loading Image...

Loading Image...

Vorrei sapere il vostro parere:

devo cercare un liutaio o posso ripararlo da me ?

Quello che farei io e' utilizzare Mastro d'Ascia (dopo aver otturato i
fori delle chiavette con carta o stracci) e serrare .

Se il liutaio farebbe esattamente le stesse cose, tanto vale che il
lavoro lo faccia io (tanto piu' che il liutaio dovrei cercarlo almeno a
100km da qui).

Se invece si tratta di una riparazione piu' complicata, allora
desisto...

Quello che mi preoccupa e' la fragilita' delle parti da unire, che sono
spesse pochi mm... Fosse un mobile, darei dell'imbecille a chi lo ha
costruito cosi' fragile, ma forse un violino deve essere costruito
proprio cosi'... BOH!

Che ne dite ?

Ogni suggerimento e' gradito

Grazie

Peppe Polpo
daniel pennac
2006-08-12 15:15:08 UTC
Permalink
CUT
Ciao,
prova a postare su it.arti.musica.classica, lì sapranno sicuramente
darti una risposta, vi scrive anche un liutaio (anche se un po' che
non leggo suoi messaggi), al di là di tutto ci sono molti violinisti
che potranno esserti d'aiuto!

Chiara & Emanuele & Jocker & Bizet & Gattina Bebè
Stardust®
2006-08-12 15:26:00 UTC
Permalink
Post by p***@libero.it
in famiglia ci dividiamo i compiti: io sono quello pratico che
aggiusta tutto, mia figlia il genio matematico, mio figlio e'
l'artista...e mia moglie (casalinga) e' quella che non fa niente !
(spero che non legga questo 3d...) :)
Mio figlio ha rotto il suo secondo violino, lasciandolo cadere.
Non si tratta di un violino costosissimo (mi pare costi circa 400
euro). Quello "buono" fortunatamente e' in salvo...
http://img141.imageshack.us/img141/7493/violino001yx1.jpg
http://img141.imageshack.us/img141/3841/violino002ba0.jpg
http://img208.imageshack.us/img208/2638/violino003ly6.jpg
devo cercare un liutaio o posso ripararlo da me ?
Quello che farei io e' utilizzare Mastro d'Ascia (dopo aver otturato i
fori delle chiavette con carta o stracci) e serrare .
Se il liutaio farebbe esattamente le stesse cose, tanto vale che il
lavoro lo faccia io (tanto piu' che il liutaio dovrei cercarlo almeno
a 100km da qui).
Se invece si tratta di una riparazione piu' complicata, allora
desisto...
Quello che mi preoccupa e' la fragilita' delle parti da unire, che
sono spesse pochi mm... Fosse un mobile, darei dell'imbecille a chi
lo ha costruito cosi' fragile, ma forse un violino deve essere
costruito proprio cosi'... BOH!
Che ne dite ?
Ogni suggerimento e' gradito
Vedendo le foto, pare che il pezzo incollato dovra' resistere alla tensione
di almeno 2 corde che, come si sa, vengono tese come corde di violino.

Cosi', a naso, direi che un liutaio sostituirebbe tutta la cavigliera.

Non so cosa sia Mastro d'Ascia, ma se vuoi provare ad incollarlo fallo.
Mal che vada non regge :-)

Anziche' riempire i fori di carta e stracci (bleah!) io darei un giro di
nastro
isolante (o anche semplice scotch) alle chiavette e le inserirei nei loro
fori.
Quando la colla sara' asciutta bastera' rimuovere le chiavette, il nastro, e
il foro dovrebbe tornare abbastanza simile alle condizioni originali.
--
Stardust®
Polesano
2006-08-12 16:18:01 UTC
Permalink
Post by p***@libero.it
in famiglia ci dividiamo i compiti: io sono quello pratico che aggiusta
tutto, mia figlia il genio matematico, mio figlio e' l'artista...e mia
moglie (casalinga) e' quella che non fa niente ! (spero che non legga
questo 3d...) :)
Mio figlio ha rotto il suo secondo violino, lasciandolo cadere.
Non sono un liutatio ma, in mancanza di esso io farei cosi':

4 fori da 2-3 mm logitudinalmente all'asse della cavigliera in modo che poi
si possano inserire 2 chiodi o 2 tondini di ferro da 2-3 mm.
La profondita' almeno 3-4 cm.
In pratica costruire un incastro , e' un lavoro di estrema precisione e
pazienza
per ottenere poi l'orientamento giusto
Incollare con colla poliuretanica o epossidica bicomponente facendo in modo
che anche i tondini di ferro vengano incollati nei fori.
Anche cosi' pero' secondo me non tiene il tiro di due corde.
Si potrebbe quindi sul dorso della cavigliera mettere 2 barrette di ottone
forandale in 4 punti per poi bloccare il tutto con viti da legno
Fare gli inviti nel legno prima di avvitare se no si crepa.
Forse con questi 2 rinforzi sotto puo' tenere, pero' esteticamente
fara' un po' schifo.
Dal punto di vista sonoro non credo che cambi nulla.
nixs
2006-08-12 17:41:38 UTC
Permalink
Post by Polesano
4 fori da 2-3 mm logitudinalmente all'asse della cavigliera in modo che poi
si possano inserire 2 chiodi o 2 tondini di ferro da 2-3 mm.
La profondita' almeno 3-4 cm.
In pratica costruire un incastro , e' un lavoro di estrema precisione e
pazienza
per ottenere poi l'orientamento giusto
Incollare con colla poliuretanica o epossidica bicomponente facendo in modo
che anche i tondini di ferro vengano incollati nei fori.
quoto tutto e propendo per l'epossidica, se non altro per il fatto
che sarebbe difficile serrare bene per usare Mastro D'Ascia.
Post by Polesano
Anche cosi' pero' secondo me non tiene il tiro di due corde.
invece, da come è orientata la frattura, credo proprio che resisterà
bene, ad occhio e croce pare che il tiro sarà orientato in senso
favorevole.
--
ciao!

...nixs.................................................................
Lat.: 41° 7' 50" N Long.: 14° 38' 41" E
***@.lucchetto.lagirandola.it
togli la .SERRATURA. per scrivermi
........................................................................
L'uomo non smette di giocare perché invecchia,
ma invecchia perché smette di giocare.
(George Bernard Shaw)
edo
2006-08-12 19:47:52 UTC
Permalink
che peccato!!!! prima di tutto ci vuole una bella sgridata!
il caso mi pare disperato,il problema non è solo la tensione delle code, ma
la chiave che entra nel foro con forza per non slittare che sollecitano
fortemente.
unico tentativo è incollare rinforzando con spine di legno duro.
meglio il trapianto di manico e riccio
un violinista (al 20%)
ciao a tutti
Edoardo Sala
Post by p***@libero.it
Mio figlio ha rotto il suo secondo violino, lasciandolo cadere.
Non si tratta di un violino costosissimo (mi pare costi circa 400
euro). Quello "buono" fortunatamente e' in salvo...
http://img141.imageshack.us/img141/7493/violino001yx1.jpg
http://img141.imageshack.us/img141/3841/violino002ba0.jpg
http://img208.imageshack.us/img208/2638/violino003ly6.jpg
devo cercare un liutaio o posso ripararlo da me ?
p***@libero.it
2006-08-12 20:41:05 UTC
Permalink
Post by edo
prima di tutto ci vuole una bella sgridata!
l'avrei fatto molto volentieri, ma mio figlio era talmente dispiaciuto
che ho dovuto minimizzare... PURE !

Che pazienza essere padri , mi dico.

Poi ricordo tutti i guai che ho combinato io e - pensando alla pazienza
che ha avuto _mio_ padre - mi reputo ancora ancora fortunato ... :)
Post by edo
unico tentativo è incollare rinforzando con spine di legno duro.
ho trovato questo:

http://www.artisanviolin.com/repairs.html

se ho ben capito (spero di avere il parere di chi conosce l'inglese
meglio di me) la parte spezzata e' stata affiancata (flanked) con un
pezzo di legno opportunamente sagomato (2 pezzi: uno per lato)

Ho capito bene ?

Se e' cosi'... e qui i puristi me ne diranno di tutti i colori... se
affianco (internamente, in modo che resti nascosta) la parte spezzata
con plastica sottile e resistente tipo scheda telefonica e incollo... ?

Oppure con una sottile piastra di metallico (ottone)... ?

Vorrei evitare il legno perche' qui stiamo parlando di circa 3 mm di
spessore...come faccio a ridurre e affiancare ?

Anche il suggerimento di usare spine metalliche non lo vedo
facilissimo, ma forse stiamo ancora nel campo delle mie possibilita'.

BTW Mastro d'Ascia e' una colla epossidica monocomponente estremamente
resistente
Post by edo
meglio il trapianto di manico e riccio
questo e' decisamente al di la' delle mie possibilita' :)

E non so nemmeno se il gioco vale la candela (economicamente, intendo).

Grazie

Peppe Polpo
Zigo Zago
2006-08-12 20:47:15 UTC
Permalink
A Cremona ci sono oltre 130 botteghe liutarie...
Considerato pero' il valore del violino userei colla epossidica (lo fanno
anche i liutai qui).
Se vuoi tappare i buchi con una spina di legno, devi poi farli rifare da un
liutaio con un apposito attrezzo, perche' sono conici.
Non vale la pena rifare il riccio, perche' costerebbe certamente di piu' di
400 euro...

ZZ
Post by edo
prima di tutto ci vuole una bella sgridata!
l'avrei fatto molto volentieri, ma mio figlio era talmente dispiaciuto
che ho dovuto minimizzare... PURE !

Che pazienza essere padri , mi dico.

Poi ricordo tutti i guai che ho combinato io e - pensando alla pazienza
che ha avuto _mio_ padre - mi reputo ancora ancora fortunato ... :)
Post by edo
unico tentativo è incollare rinforzando con spine di legno duro.
ho trovato questo:

http://www.artisanviolin.com/repairs.html

se ho ben capito (spero di avere il parere di chi conosce l'inglese
meglio di me) la parte spezzata e' stata affiancata (flanked) con un
pezzo di legno opportunamente sagomato (2 pezzi: uno per lato)

Ho capito bene ?

Se e' cosi'... e qui i puristi me ne diranno di tutti i colori... se
affianco (internamente, in modo che resti nascosta) la parte spezzata
con plastica sottile e resistente tipo scheda telefonica e incollo... ?

Oppure con una sottile piastra di metallico (ottone)... ?

Vorrei evitare il legno perche' qui stiamo parlando di circa 3 mm di
spessore...come faccio a ridurre e affiancare ?

Anche il suggerimento di usare spine metalliche non lo vedo
facilissimo, ma forse stiamo ancora nel campo delle mie possibilita'.

BTW Mastro d'Ascia e' una colla epossidica monocomponente estremamente
resistente
Post by edo
meglio il trapianto di manico e riccio
questo e' decisamente al di la' delle mie possibilita' :)

E non so nemmeno se il gioco vale la candela (economicamente, intendo).

Grazie

Peppe Polpo
p***@libero.it
2006-08-12 21:12:42 UTC
Permalink
Post by Zigo Zago
A Cremona ci sono oltre 130 botteghe liutarie...
la patria di Guarneri e Stradivari...
Post by Zigo Zago
Considerato pero' il valore del violino userei colla epossidica (lo fanno
anche i liutai qui).
perfetto. Era proprio una delle informazioni che volevo sentire. Mi
chiedevo: quale colla useranno mai i liutai ?

Quando si ha a che fare con quella categoria, uno pensa sempre a
ricette segrete, lingue di rospo e code di lucertola... :)
Post by Zigo Zago
Se vuoi tappare i buchi con una spina di legno, devi poi farli rifare da un
liutaio con un apposito attrezzo, perche' sono conici.
se prendo la decisione di affiancare un rinforzo - faro' allora i fori
del rinforzo di diametro leggermente maggiore a quello dei buchi
laterali nel legno...voila'
Post by Zigo Zago
Non vale la pena rifare il riccio, perche' costerebbe certamente di piu' di
400 euro...
come pensavo

Grazie

Peppe Polpo
uniposta
2006-08-13 00:42:49 UTC
Permalink
Il 12 Ago 2006, 22:41, peppepolpo[..] ha scritto:

[.......]
Post by p***@libero.it
http://www.artisanviolin.com/repairs.html
se ho ben capito (spero di avere il parere di chi conosce l'inglese
meglio di me) la parte spezzata e' stata affiancata (flanked) con un
pezzo di legno opportunamente sagomato (2 pezzi: uno per lato)
Ho capito bene ?
Se e' cosi'... e qui i puristi me ne diranno di tutti i colori... se
affianco (internamente, in modo che resti nascosta) la parte spezzata
con plastica sottile e resistente tipo scheda telefonica e incollo... ?
- vetronite : basetta per circuiti stampati, in fibra di vetro
fortemente pressata e legata con resina epossidica, rivestita
di rame su un lato o su entrambi i lati. Spessore, un millimetro
(a dire il vero ci sono anche basette speciali sottilissime
per componenti piccolissimi, ma in negozio non le vendono).
C'e' anche nella versione millefori, per circuiti di prova.
La vendono nei negozi di componenti elettronici
Post by p***@libero.it
Oppure con una sottile piastra di metallico (ottone)... ?
- La vetronite mi sembra piu' compatibile con le risonanze di quel
legno : se non sbaglio, nelle corde dovrebbe prodursi un veloce
riverbero sulle *medioalte* che serve principalmente ad addolcire
il suono ed anche a renderlo piu' intelligibile (l'onda si riflette
piu' volte da un capo all'altro della corda, smorzandosi
progressivamente; e se a uno dei capi c'e' uno smorzante, o
un risuonatore locale non compatibile, la riflessione dell'onda
viene attenuata o modificata). La cassa armonica amplifica
il fenomeno e crea un ulteriore riverbero sovrapposto al
primo, e che accentua maggiormente le *mediobasse*
Post by p***@libero.it
Vorrei evitare il legno perche' qui stiamo parlando di circa
3 mm di spessore...come faccio a ridurre e affiancare ?
- tanto dovrai ridurre comunque, almeno un po' (anche perche'
se renderai il legno ruvido prendera' meglio la resina)
(non sara' tanto facile renderlo ruvido, tende a restare liscio)

[......]
Post by p***@libero.it
Grazie
Peppe Polpo
- 'notte

-*_ uniposta(at)yahoo.it
-*_ uniposta(at)gmail.com




--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
nixs
2006-08-13 08:53:45 UTC
Permalink
Post by p***@libero.it
Se e' cosi'... e qui i puristi me ne diranno di tutti i colori... se
affianco (internamente, in modo che resti nascosta) la parte spezzata
con plastica sottile e resistente tipo scheda telefonica e incollo... ?
Oppure con una sottile piastra di metallico (ottone)... ?
ti basta uno spessone di tessuto di vetro con epossidica
Post by p***@libero.it
Anche il suggerimento di usare spine metalliche non lo vedo
facilissimo, ma forse stiamo ancora nel campo delle mie possibilita'.
è semplice, perchè i fori verrebbero fatti abbondantemente più larghi
delle spine, l'epossidica penserebbe a legare il tutto
Post by p***@libero.it
BTW Mastro d'Ascia e' una colla epossidica monocomponente estremamente
resistente
no, Mastro d'Ascia è una colla POLIURETANICA, che si espande mentre
solidifica, per cui ha bisogno di un buon serraggio
--
ciao!

...nixs.................................................................
Lat.: 41° 7' 50" N Long.: 14° 38' 41" E
***@.lucchetto.lagirandola.it
togli la .SERRATURA. per scrivermi
........................................................................
L'uomo non smette di giocare perché invecchia,
ma invecchia perché smette di giocare.
(George Bernard Shaw)
p***@libero.it
2006-08-14 14:32:08 UTC
Permalink
il violino e' guarito e ha lasciato l'ospedale... :)

Loading Image...

Alla fine ho seguito il consiglio di Polesano e Nixs, che mi e'
sembrato il sistema piu' pulito e promettente.

Con un pennarello ad alcol ho disegnato lateralmente alla cavigliera la
direzione da dare al foro.

Con il trapano ho fatto i fori. Ho dovuto usare il trapano grande, il
mandrino del Dremel (almeno quello di dotazione) non "prende" le punte
piu' piccole (che stupidaggine...).

Ho inserito i chiodi e li ho dimensionati con le tenaglie.

Una volta verificato che la cavigliera si "chiudesse" esattamente come
desiderato, ho incollato con abbondante Mastro d'Ascia, attento a
riempire tutta la superficie da unire e anche i fori.

Con uno straccio ho pulito attentamente tutta la colla in eccesso.

A questo punto c'e' stato un imprevisto.

Ho sergenti di tutti i tipi e misura, ma qui mi sono accorto che non
avrei avuto appigli affidabili per mantenere il riccio nell'esatta
posizione voluta.

Per usare i sergenti avrei dovuto costruire una sorta di "sagoma"
esterna, ma era troppo e troppo tardi.

D'altra parte, se il riccio si fosse spostato anche di un solo
millimetro durante l'indurimento della colla, il risultato - in
termini estetici e pratici - sarebbe stato un orrore...

Che fare ?

Ho letto sulle istruzioni "serrare per almeno 30 minuti..." .

Allora, armato di grande pazienza, sono diventato stoicamente
"sergente" io stesso, e ho tenuto il pezzo con le dita per 30', pulendo
continuamente la colla che tracimanava dalla fessura.

Dopo 30' - come Dio ha voluto - la colla ha finito di espandersi e ho
potuto lasciare il pezzo, che ho lasciato riposare tutta la notte.

Oggi c'e' stato il grande evento: mio figlio ha nuovamente inserito le
4 corde e le ha tese.... fino ad accordarle sulle note giuste.

L'incollaggio ha tenuto alla perfezione, come da foto.

Un sentito grazie (anche a nome di mio figlio) a tutti quelli che hanno
aiutato e un grazie particolare a Polesano e Nixs.

Peppe Polpo (liutaio...) :)
Fabbrogiovanni
2006-08-14 14:43:58 UTC
Permalink
Post by p***@libero.it
Allora, armato di grande pazienza, sono diventato stoicamente
"sergente" io stesso, e ho tenuto il pezzo con le dita per 30'
Muzio Scevola ha tenuto la mano sul fuoco per mezz'ora e non ha fatto tanta
pubblicità:-)
--
Fabbrogiovanni
p***@libero.it
2006-08-14 14:54:43 UTC
Permalink
Post by Fabbrogiovanni
Muzio Scevola ha tenuto la mano sul fuoco per mezz'ora e non ha fatto tanta
pubblicità:-)
mezz'ora ? Dove hai preso questa informazione ?

Nemmeno un quarto d'ora! :)

Peppe
Fabbrogiovanni
2006-08-14 22:04:30 UTC
Permalink
Post by p***@libero.it
Post by Fabbrogiovanni
Muzio Scevola ha tenuto la mano sul fuoco per mezz'ora e non ha fatto tanta
pubblicità:-)
mezz'ora ? Dove hai preso questa informazione ?
Nemmeno un quarto d'ora! :)
Tanto il tempo è relativo, è più lungo 1 minuto seduto col di dietro nudo su
una stufa rovente o 1 ora passata a chiaccherare bevendo un aperitivo con
Brigitte Bardot?
--
Fabbrogiovanni
thy
2006-08-14 22:50:25 UTC
Permalink
On Mon, 14 Aug 2006 22:04:30 GMT, "Fabbrogiovanni"
Post by Fabbrogiovanni
una stufa rovente o 1 ora passata a chiaccherare bevendo un aperitivo con
Brigitte Bardot?
E questo ci dice che sei un vecchietto, come me. BB - oggi - e'
decisamente solo un po' meglio di stare col sedere nudo su una stufa
rovente.... ^_^

thy
p***@libero.it
2006-08-14 23:01:46 UTC
Permalink
Post by Fabbrogiovanni
Tanto il tempo è relativo, è più lungo 1 minuto seduto col di dietro nudo su
una stufa rovente o 1 ora passata a chiaccherare bevendo un aperitivo con
Brigitte Bardot?
anch'io cito spesso BB come esempio di vamp.

Purtroppo cosi' facendo mostriamo la nostra eta' :)

BB e' nata nel 1934.

Non dico sia meglio passare il tempo seduti su una stufa rovente
piuttosto che prendere un aperitivo con BB, pero' forse e' il caso di
prendere a modello qualche bellezza piu' "in fiore": Nina Moric
...oppure Manuela Arcuri... :)

Peppe
Polesano
2006-08-14 20:22:31 UTC
Permalink
Post by p***@libero.it
il violino e' guarito e ha lasciato l'ospedale... :)
http://img161.imageshack.us/img161/5821/violinout7.jpg
Allora, armato di grande pazienza, sono diventato stoicamente
"sergente" io stesso, e ho tenuto il pezzo con le dita per 30', pulendo
continuamente la colla che tracimanava dalla fessura.
Dopo 30' - come Dio ha voluto - la colla ha finito di espandersi e ho
potuto lasciare il pezzo, che ho lasciato riposare tutta la notte.
Oggi c'e' stato il grande evento: mio figlio ha nuovamente inserito le
4 corde e le ha tese.... fino ad accordarle sulle note giuste.
Bene, mi fa piacere che l'hai aggiustato e
complimenti per la resistenza !!
ciao
nixs
2006-08-15 08:21:56 UTC
Permalink
Post by p***@libero.it
Ho letto sulle istruzioni "serrare per almeno 30 minuti..." .
allora la prossima volta, in questi casi, usa epossidica e
non poliuretanica ;-)

Allora, armato di grande pazienza, sono diventato stoicamente
"sergente" io stesso, e ho tenuto il pezzo con le dita per 30', pulendo
continuamente la colla che tracimanava dalla fessura.

miiii....
Post by p***@libero.it
Un sentito grazie (anche a nome di mio figlio) a tutti quelli che hanno
aiutato e un grazie particolare a Polesano e Nixs.
'ncedichè :-)
--
ciao!

...nixs.................................................................
Lat.: 41° 7' 50" N Long.: 14° 38' 41" E
***@.lucchetto.lagirandola.it
togli la .SERRATURA. per scrivermi
........................................................................
L'uomo non smette di giocare perché invecchia,
ma invecchia perché smette di giocare.
(George Bernard Shaw)
Loading...