Discussione:
Domanda stupida: il livello dell'olio dell'auto si controlla a caldo o a freddo?
(troppo vecchio per rispondere)
gio_46
2017-10-26 06:49:34 UTC
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Io non sono mai stato molto attento a questo dettaglio, però, a rigor
di logica, è meglio aspettare che l'olio sia sceso tutto dalle pareti
del motore, perché ho visto che fa anche mezzo litro.
D'altronde il livello che conta è quando l'auto è in moto, per cui sarei
per dire che è meglio controllarlo appena spento il motore.
Voi che dite?


Giovanni
Fabbrogiovanni
2017-10-26 06:59:17 UTC
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Post by gio_46
Io non sono mai stato molto attento a questo dettaglio, però, a rigor
di logica, è meglio aspettare che l'olio sia sceso tutto dalle pareti
del motore, perché ho visto che fa anche mezzo litro.
D'altronde il livello che conta è quando l'auto è in moto, per cui sarei
per dire che è meglio controllarlo appena spento il motore.
Voi che dite?
Mi pare di aver letto che sul manuale scritto dal Sig. Toyota ci sia
"spegni l'auto, in piano, e aspetta 10 minuti"
--
Fabbrogiovanni
Memmeddu
2017-10-26 08:11:08 UTC
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Fabbrogiovanni scrive
Post by Fabbrogiovanni
Mi pare di aver letto che sul manuale scritto dal Sig. Toyota ci sia
"spegni l'auto, in piano, e aspetta 10 minuti"

Confermo, è meglio eseguire l'operazione così perché l'olio è più fluido e riesci ad ottenere una misura più affidabile.
Per il cambio olio invece è consigliabile portare il motore a temperatura di accensione della ventola, spegni e apri la coppa così che l'olio caldo scenda come acqua e ci sia un drenaggio completo del lubrificante.
Drizzt do'Urden
2017-10-26 11:26:06 UTC
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Post by Memmeddu
Confermo, è meglio eseguire l'operazione così perché l'olio è più fluido e riesci ad ottenere una misura più affidabile.
Per il cambio olio invece è consigliabile portare il motore a temperatura di accensione della ventola, spegni e apri la coppa così che l'olio caldo scenda come acqua e ci sia un drenaggio completo del lubrificante.
imho invece sarebbe meglio fermare l'auto e attendere la mattina dopo
così l'olio caldo scende tranquillamente nella coppa e sarai sicuro di
averlo tolto tutto, specialmente se non devi cambiare il filtro (poi
dipende da com'è posizionato il filtro).
Per il controllo confermo che anche nelle mie varie auto c'è scritto di
attendere 10 minuti.
--
Saluti da Drizzt.
www.tappezzeriagraziella.com
Paperino
2017-10-26 13:37:05 UTC
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Post by Drizzt do'Urden
Post by Memmeddu
Confermo, è meglio eseguire l'operazione così perché l'olio è più
fluido e riesci ad ottenere una misura più affidabile.
Per il cambio olio invece è consigliabile portare il motore a
temperatura di accensione della ventola, spegni e apri la coppa così
che l'olio caldo scenda come acqua e ci sia un drenaggio completo del
lubrificante.
imho invece sarebbe meglio fermare l'auto e attendere la mattina dopo
così l'olio caldo
...intanto si è raffreddato per bene :-)

Bye, G.
Drizzt do'Urden
2017-10-26 15:40:20 UTC
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Post by Paperino
...intanto si è raffreddato per bene :-)
Bye, G.
:-)
--
Saluti da Drizzt.
www.tappezzeriagraziella.com
Rododendro_Talmone
2017-10-26 16:08:48 UTC
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"Memmeddu" <***@gmail.com> ha scritto nel messaggio news:5102e1b0-6958-4f73-91e7-***@googlegroups.com...
Fabbrogiovanni scrive
Post by Fabbrogiovanni
Mi pare di aver letto che sul manuale scritto dal Sig. Toyota ci sia
"spegni l'auto, in piano, e aspetta 10 minuti"

Confermo, è meglio eseguire l'operazione così perché l'olio è più fluido e
riesci ad ottenere una misura più affidabile.
Per il cambio olio invece è consigliabile portare il motore a temperatura di
accensione della ventola, spegni e apri la coppa così che l'olio caldo
scenda come acqua e ci sia un drenaggio completo del lubrificante.

---------------------------------------

perchè se è più fluido lo misuri meglio? Non è che a freddo diventi burro e
resti attaccato in giro....
Giampaolo Natali
2017-10-26 17:27:47 UTC
Permalink
Post by Memmeddu
Fabbrogiovanni scrive
Post by Fabbrogiovanni
Mi pare di aver letto che sul manuale scritto dal Sig. Toyota ci sia
"spegni l'auto, in piano, e aspetta 10 minuti"
Confermo, è meglio eseguire l'operazione così perché l'olio è più fluido e
riesci ad ottenere una misura più affidabile.
Per il cambio olio invece è consigliabile portare il motore a temperatura di
accensione della ventola, spegni e apri la coppa così che l'olio caldo
scenda come acqua e ci sia un drenaggio completo del lubrificante.
---------------------------------------
perchè se è più fluido lo misuri meglio? Non è che a freddo diventi burro e
resti attaccato in giro....
La misurazione corretta è fatta quando tutto l'olio in circolo è ritornato
nella coppa.
Se l'olio è freddo, quindi relativamente denso, una parte rimarrà in circolo
e la misura sarà falsificata per difetto.
Viceversa se l'olio era molto caldo quando hai spento il motore, nei 10
minuti successivi allo spegnimento rifluirà praticamente tutto nella coppa.
--
Giampaolo Natali
***@alice.it
Callisto
2017-10-26 18:08:21 UTC
Permalink
Post by Giampaolo Natali
La misurazione corretta è fatta quando tutto l'olio in circolo è ritornato
nella coppa.
Se l'olio è freddo, quindi relativamente denso, una parte rimarrà in circolo
e la misura sarà falsificata per difetto.
Viceversa se l'olio era molto caldo quando hai spento il motore, nei 10
minuti successivi allo spegnimento rifluirà praticamente tutto nella coppa.
Scusa eh, ma se appena spento il motore l'olio è caldo e torna
tutto in coppa, per quale motivo a freddo dovrebbe essercene
meno? Torna in circolo da solo?
L'olio si misura a freddo.


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Rododendro_Talmone
2017-10-27 01:30:56 UTC
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Post by Giampaolo Natali
Post by Memmeddu
Fabbrogiovanni scrive
Post by Fabbrogiovanni
Mi pare di aver letto che sul manuale scritto dal Sig. Toyota ci sia
"spegni l'auto, in piano, e aspetta 10 minuti"
Confermo, è meglio eseguire l'operazione così perché l'olio è più fluido e
riesci ad ottenere una misura più affidabile.
Per il cambio olio invece è consigliabile portare il motore a temperatura di
accensione della ventola, spegni e apri la coppa così che l'olio caldo
scenda come acqua e ci sia un drenaggio completo del lubrificante.
---------------------------------------
perchè se è più fluido lo misuri meglio? Non è che a freddo diventi burro e
resti attaccato in giro....
La misurazione corretta è fatta quando tutto l'olio in circolo è ritornato
nella coppa.
Se l'olio è freddo, quindi relativamente denso, una parte rimarrà in
circolo e la misura sarà falsificata per difetto.
Se ne sei convinto, mi va bene così... ma nella mia logica, se l'olio è
freddo, è perchè il motore è fermo da parecchio, e considerando il tempo che
ci mette l'olio a raffreddarsi, se non ci fosse la coppa a fermarlo,
arriverebbe forse anche agli antipodi.
Ricordo che il lunedì mattina la prima cosa obbligatoria era proprio il
controllo dei liquidi dei veicoli, che dopo due giorni di veicolo fermo non
potevano essere altrove che non nella parte più bassa.
Post by Giampaolo Natali
Viceversa se l'olio era molto caldo quando hai spento il motore, nei 10
minuti successivi allo spegnimento rifluirà praticamente tutto nella coppa.
Questo è fuori di dubbio... ma dopo una ulteriore mezza giornata, quando nel
frattempo si sarà raffreddato, quale arcano meccanismo lo rimetterà in
circolo a motore spento? Sono i misteri della vita. Credo che morirò con
questo grande interrogativo.
Tizio.8020
2017-10-29 09:16:27 UTC
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Post by Memmeddu
Fabbrogiovanni scrive
Post by Fabbrogiovanni
Mi pare di aver letto che sul manuale scritto dal Sig. Toyota ci sia
"spegni l'auto, in piano, e aspetta 10 minuti"
Confermo, è meglio eseguire l'operazione così perché l'olio è più fluido e
riesci ad ottenere una misura più affidabile.
Per il cambio olio invece è consigliabile portare il motore a temperatura di
accensione della ventola, spegni e apri la coppa così che l'olio caldo
scenda come acqua e ci sia un drenaggio completo del lubrificante.
---------------------------------------
perchè se è più fluido lo misuri meglio? Non è che a freddo diventi burro e
resti attaccato in giro....
Anzi: se l'olio è un multigrado, ad esempio un 10W-40, la viscosità minore (SAE 10) ce l'ha a freddo, poi a caldo assume quella maggiore (SAE 40).
Paperino
2017-10-29 10:55:17 UTC
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Post by Tizio.8020
"Memmeddu" ha scritto Fabbrogiovanni scrive
Post by Fabbrogiovanni
Mi pare di aver letto che sul manuale scritto dal Sig. Toyota ci sia
"spegni l'auto, in piano, e aspetta 10 minuti" Confermo, è meglio
eseguire l'operazione così perché l'olio è più fluido e riesci ad
ottenere una misura più affidabile. Per il cambio olio invece è
consigliabile portare il motore a temperatura di accensione della
ventola, spegni e apri la coppa così che l'olio caldo scenda come
acqua e ci sia un drenaggio completo del lubrificante.
---------------------------------------
perchè se è più fluido lo misuri meglio? Non è che a freddo
diventi burro e resti attaccato in giro....
Anzi: se l'olio è un multigrado, ad esempio un 10W-40, la viscosità
minore (SAE 10) ce l'ha a freddo, poi a caldo assume quella maggiore
(SAE 40).
Aspe', non è proprio così. La viscosità diminuisce in ogni
caso con l'aumento della temperatura, su questo non ci piove.

Nel caso dell'esempio, un olio con una gradazione più estesa
come 10W-40 presenta caratteristiche meno variabili, che gli
permettono di lavorare bene anche all'interno di un range di
temperature e di viscosità maggiore.
Cioè, potrà essere pompato correttamente e lubrificherà
correttamente il motore, tanto a freddo (alla temperatura
di -20) che a caldo (temperatura esterna di 40 gradi,
motore acceso e in temperatura).

Il numero SAE è correlato inversamente alla viscosità,
non direttamente. Un numero SAE maggore significa una
viscosità più bassa, cioè una maggiore fluidità.
Questo significa che la viscosità può solo diminuire
con l'alzarsi della temperatura.

Ah, un'altra cosa, visto che siamo qui a parlarne: il
numero SAE non è neanche correlato direttamente, come
qualcuno crede, alla temperatura esterna a cui si può
usare un certo olio :-).

Bye, G.
Tizio.8020
2017-10-29 20:10:37 UTC
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Post by Paperino
Post by Tizio.8020
"Memmeddu" ha scritto Fabbrogiovanni scrive
Post by Fabbrogiovanni
Mi pare di aver letto che sul manuale scritto dal Sig. Toyota ci sia
"spegni l'auto, in piano, e aspetta 10 minuti" Confermo, è meglio
eseguire l'operazione così perché l'olio è più fluido e riesci ad
ottenere una misura più affidabile. Per il cambio olio invece è
consigliabile portare il motore a temperatura di accensione della
ventola, spegni e apri la coppa così che l'olio caldo scenda come
acqua e ci sia un drenaggio completo del lubrificante.
---------------------------------------
perchè se è più fluido lo misuri meglio? Non è che a freddo
diventi burro e resti attaccato in giro....
Anzi: se l'olio è un multigrado, ad esempio un 10W-40, la viscosità
minore (SAE 10) ce l'ha a freddo, poi a caldo assume quella maggiore
(SAE 40).
Aspe', non è proprio così. La viscosità diminuisce in ogni
caso con l'aumento della temperatura, su questo non ci piove.
Nel caso dell'esempio, un olio con una gradazione più estesa
come 10W-40 presenta caratteristiche meno variabili, che gli
permettono di lavorare bene anche all'interno di un range di
temperature e di viscosità maggiore.
Cioè, potrà essere pompato correttamente e lubrificherà
correttamente il motore, tanto a freddo (alla temperatura
di -20) che a caldo (temperatura esterna di 40 gradi,
motore acceso e in temperatura).
Il numero SAE è correlato inversamente alla viscosità,
non direttamente. Un numero SAE maggore significa una
viscosità più bassa, cioè una maggiore fluidità.
Questo significa che la viscosità può solo diminuire
con l'alzarsi della temperatura.
Ah, un'altra cosa, visto che siamo qui a parlarne: il
numero SAE non è neanche correlato direttamente, come
qualcuno crede, alla temperatura esterna a cui si può
usare un certo olio :-).
Bye, G.
Perdonami, ma hai scritto un cumulo di minchiate!!!

Il grado SAE è direttamente proporzionato alla viscosità: aumenta il grado SAE, aumenta la viscosità.

http://www.sym-italia.it/club/wp-content/uploads/2015/02/Tecnica.-Lolio.pdf


http://www.periziebaffigi.com/files/articolooli.pdf


https://it.wikipedia.org/wiki/Viscosit%C3%A0
Paperino
2017-10-29 22:55:49 UTC
Permalink
[CUT]
Post by Tizio.8020
Perdonami, ma hai scritto un cumulo di minchiate!!!
Può darsi... mica possono dirle solo gli altri?
Reclamo la parità di minchiate! =|8-P
OK, vediamole punto per punto e cerchiamo di fare chiarezza.
Post by Tizio.8020
Post by Paperino
Post by Tizio.8020
Anzi: se l'olio è un multigrado, ad esempio un 10W-40,
la viscosità minore (SAE 10) ce l'ha a freddo, poi a
caldo assume quella maggiore (SAE 40).
Aspe', non è proprio così. La viscosità diminuisce
in ogni caso con l'aumento della temperatura, su
questo non ci piove.
Questo è confermato, come vedremo anche sotto, dal tuo
Post by Tizio.8020
https://it.wikipedia.org/wiki/Viscosit%C3%A0
Che conferma ciò che ho scritto:
"Effetto della temperatura
[...] In particolare, nei liquidi la viscosità decresce
all'aumentare della temperatura"
Post by Tizio.8020
http://www.sym-italia.it/club/wp-content/uploads/2015/02/Tecnica.-Lolio.pdf
che dice:
"Ad esempio un olio 10W-30 ha la stessa viscosità a 100°
di un olio 5W-30, ma ciò che cambia è la performance a
basse temperature."
Post by Tizio.8020
Post by Paperino
Nel caso dell'esempio, un olio con una gradazione più estesa
come 10W-40 presenta caratteristiche meno variabili, che gli
permettono di lavorare bene anche all'interno di un range di
temperature e di viscosità maggiore.
Tu dici che
Post by Tizio.8020
aumenta il grado SAE, aumenta la viscosità.
Il nume%
Su questo hai ragione, mi sono espresso di merda io e
faccio mea culpa. Ho scritto di fretta, e ho sbagliato.
Avrei dovuto scrivere esplicitamente che mi riferivo al
"numero SAE W" (mentre con troppa superficialità ho
scritto solo "numero SAE") e avrei evitato il problema :-(

Avrei magari dovuto spiegare che la gradazione SAE, perlomeno
in un multigrado, non è direttamente proporzionale alla
viscosità, a parità di temperatura.
Perché la viscosità cinematica, che è quella di cui stiamo
parlando, dipende dalla temperatura, nonché dalla densità
del fluido, che a sua volta è legata alla temperatura;
quindi la relazione è non lineare.
[La viscosità cinematica è definita come la viscosità dinamica
divisa per la densità del fluido (e, se non ricordo male,
moltiplicata per un altro valore correttivo, ma non ci
giurerei... la mia memoria è scarsina, su queste cose.)]
In più gli oli motore non sono formati da un unico tipo
di molecola, ma da una miscela di più composti, ognuno
con una sua curva caratteristica nel rapporto tra temperatura
e viscosità. E queste curve vanno a sovrapporsi.

E infine c'è da dire che la "gradazione SAE" e la "gradazione
SAE W" si riferiscono a caratteristiche diverse dell'olio,
misurate con metodi diversi, a temperature diverse e
definite da unità di misura diverse.

Però tutta questa pappardella non mi sembra molto adeguata
ad un post su un NG di fai da te, per quanto il Deboni...
vabbe', lasciamo perdere O:-)
Post by Tizio.8020
http://www.periziebaffigi.com/files/articolooli.pdf
da cui cito:
"Quando un lubrificante, per le sue caratteristiche
di viscosità cinematica a 100° e di viscosità dinamica
a freddo rientra contemporaneamente nei "gradi SAE
normali" e nei "gradi SAE W", può essere classificato
come Multigrado [...] Essi garantiscono costanza di
prestazioni viscosimetriche (avviamento a freddo e
protezione ad alta temperatura) in un intervallo di
temperature molto ampio."

Che ancora una volta è quello che ho scritto sopra.
Post by Tizio.8020
Post by Paperino
Questo significa che la viscosità può solo diminuire
con l'alzarsi della temperatura.
https://it.wikipedia.org/wiki/Viscosit%C3%A0
Che, oltre a confermare ciò che ho scritto:
"Effetto della temperatura
[...] In particolare, nei liquidi la viscosità decresce
all'aumentare della temperatura"

nella sezione specifica per gli oli motore, dice:
Il primo numero della classificazione seguito dalla
lettera "W" (Winter) e dal successivo numero, indicano
l'intervallo di temperatura esterno per cui quel tipo
di olio mantiene una soddisfacente viscosità cinematica.
[...]
Si definisce "multigrado" un olio che garantisce sia
una prestazione a bassa temperatura che una ad alta
temperatura (ad esempio: SAE 5W30, SAE 10W40, SAE 15W50)"

Che è un'ennesima versione di quello che ho scritto sopra.

[Credo di aver fatto un po' di casini di copia e incolla,
se vedi ulteriori cazzate dimmelo.]

Bye, G.
Tizio.8020
2017-10-30 07:34:31 UTC
Permalink
Post by Paperino
[CUT]
Post by Tizio.8020
Perdonami, ma hai scritto un cumulo di minchiate!!!
Può darsi... mica possono dirle solo gli altri?
Reclamo la parità di minchiate! =|8-P
OK, vediamole punto per punto e cerchiamo di fare chiarezza.
Post by Tizio.8020
Post by Paperino
Post by Tizio.8020
Anzi: se l'olio è un multigrado, ad esempio un 10W-40,
la viscosità minore (SAE 10) ce l'ha a freddo, poi a
caldo assume quella maggiore (SAE 40).
Aspe', non è proprio così. La viscosità diminuisce
in ogni caso con l'aumento della temperatura, su
questo non ci piove.
Questo è confermato, come vedremo anche sotto, dal tuo
Post by Tizio.8020
https://it.wikipedia.org/wiki/Viscosit%C3%A0
"Effetto della temperatura
[...] In particolare, nei liquidi la viscosità decresce
all'aumentare della temperatura"
Post by Tizio.8020
http://www.sym-italia.it/club/wp-content/uploads/2015/02/Tecnica.-Lolio.pdf
"Ad esempio un olio 10W-30 ha la stessa viscosità a 100°
di un olio 5W-30, ma ciò che cambia è la performance a
basse temperature."
Post by Tizio.8020
Post by Paperino
Nel caso dell'esempio, un olio con una gradazione più estesa
come 10W-40 presenta caratteristiche meno variabili, che gli
permettono di lavorare bene anche all'interno di un range di
temperature e di viscosità maggiore.
Tu dici che
Post by Tizio.8020
aumenta il grado SAE, aumenta la viscosità.
Il nume%
Su questo hai ragione, mi sono espresso di merda io e
faccio mea culpa. Ho scritto di fretta, e ho sbagliato.
Avrei dovuto scrivere esplicitamente che mi riferivo al
"numero SAE W" (mentre con troppa superficialità ho
scritto solo "numero SAE") e avrei evitato il problema :-(
Avrei magari dovuto spiegare che la gradazione SAE, perlomeno
in un multigrado, non è direttamente proporzionale alla
viscosità, a parità di temperatura.
Perché la viscosità cinematica, che è quella di cui stiamo
parlando, dipende dalla temperatura, nonché dalla densità
del fluido, che a sua volta è legata alla temperatura;
quindi la relazione è non lineare.
[La viscosità cinematica è definita come la viscosità dinamica
divisa per la densità del fluido (e, se non ricordo male,
moltiplicata per un altro valore correttivo, ma non ci
giurerei... la mia memoria è scarsina, su queste cose.)]
In più gli oli motore non sono formati da un unico tipo
di molecola, ma da una miscela di più composti, ognuno
con una sua curva caratteristica nel rapporto tra temperatura
e viscosità. E queste curve vanno a sovrapporsi.
E infine c'è da dire che la "gradazione SAE" e la "gradazione
SAE W" si riferiscono a caratteristiche diverse dell'olio,
misurate con metodi diversi, a temperature diverse e
definite da unità di misura diverse.
Però tutta questa pappardella non mi sembra molto adeguata
ad un post su un NG di fai da te, per quanto il Deboni...
vabbe', lasciamo perdere O:-)
Post by Tizio.8020
http://www.periziebaffigi.com/files/articolooli.pdf
"Quando un lubrificante, per le sue caratteristiche
di viscosità cinematica a 100° e di viscosità dinamica
a freddo rientra contemporaneamente nei "gradi SAE
normali" e nei "gradi SAE W", può essere classificato
come Multigrado [...] Essi garantiscono costanza di
prestazioni viscosimetriche (avviamento a freddo e
protezione ad alta temperatura) in un intervallo di
temperature molto ampio."
Che ancora una volta è quello che ho scritto sopra.
Post by Tizio.8020
Post by Paperino
Questo significa che la viscosità può solo diminuire
con l'alzarsi della temperatura.
https://it.wikipedia.org/wiki/Viscosit%C3%A0
"Effetto della temperatura
[...] In particolare, nei liquidi la viscosità decresce
all'aumentare della temperatura"
Il primo numero della classificazione seguito dalla
lettera "W" (Winter) e dal successivo numero, indicano
l'intervallo di temperatura esterno per cui quel tipo
di olio mantiene una soddisfacente viscosità cinematica.
[...]
Si definisce "multigrado" un olio che garantisce sia
una prestazione a bassa temperatura che una ad alta
temperatura (ad esempio: SAE 5W30, SAE 10W40, SAE 15W50)"
Che è un'ennesima versione di quello che ho scritto sopra.
[Credo di aver fatto un po' di casini di copia e incolla,
se vedi ulteriori cazzate dimmelo.]
Bye, G.
Io mi sono fermato dopo questo:

"Il numero SAE è correlato inversamente alla viscosità,
non direttamente. Un numero SAE maggore significa una
viscosità più bassa, cioè una maggiore fluidità. "

SE riesci a convincere qualcuno che un SAE 50 è meno viscoso di un SAE 10, avvertimi.
Valerio Vanni
2017-10-30 09:11:23 UTC
Permalink
On Mon, 30 Oct 2017 00:34:31 -0700 (PDT), "Tizio.8020"
Post by Tizio.8020
"Il numero SAE è correlato inversamente alla viscosità,
non direttamente. Un numero SAE maggore significa una
viscosità più bassa, cioè una maggiore fluidità. "
SE riesci a convincere qualcuno che un SAE 50 è meno viscoso di un SAE 10, avvertimi.
Nota che lui ha spiegato la distinzione tra SAE e SAE W. Se ti fermi
prima ti sfugge il punto cruciale.

Non è una misura grezza di viscosità, sono *indici* calcolati su scale
diverse. Sono come dei voti: c'è una giuria per il caldo e una per il
freddo.

Provo a spiegarlo in un altro modo. Dobbiamo scegliere degli alberi da
frutto, e ci interessa valutare la loro resa nel tempo.
E' un esempio che mi sto inventando, non esiste questa cosa sugli
alberi :-)

Ci troviamo davanti due valutazioni: una ci dice quanto è produttivo
l'albero a 5 anni (albero giovane) e uno quanto è produttivo a 20 anni
(albero adulto).

La valutazione a 5 anni, che so, assegna punteggi nell'intervallo di
produzione 10-20 kg/anno.

La valutazione a 20 anni, invece, assegna punteggi nell'intervallo
30-60 kg.

Possiamo avere un albero che produce presto a 5 anni fa 18 kg
(punteggio G8), ma da adulto si limita a 45 kg (punteggio A5); un
altro produce 11 kg subito (punteggio G1), ma dopo fa 60 (punteggio
A8).
Il doppio punteggio ci dà informazioni su entrambe le cose, ma non è
un confronto diretto sui kg di frutti prodotti.

Ecco, se ti sfugge questa cosa sei portato a pensare che l'albero con
G8 produca come quello da A8. Invece sono 18 kg contro 60.
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
Paperino
2017-10-30 10:38:18 UTC
Permalink
Post by Valerio Vanni
Post by Tizio.8020
"Il numero SAE è correlato inversamente alla viscosità,
non direttamente. Un numero SAE maggore significa una
viscosità più bassa, cioè una maggiore fluidità. "
SE riesci a convincere qualcuno che un SAE 50 è meno viscoso di un SAE 10, avvertimi.
Nota che lui ha spiegato la distinzione tra SAE e SAE W. Se ti fermi
prima ti sfugge il punto cruciale.
OK, ma per essere sinceri questo l'ho fatto dopo...
nel primo post ho scritto quella parte citata che,
scritta così, è una minchiata senza se e senza ma.
Potrei tirare fuori una marea di scuse, dal fatto che
stavo facendo tre cose contemporaneamente alle mitiche
cavallette dei B.B. :-), questo non toglie che su quel
punto lui abbia ragione: fondamentalmente ho invertito
fluidità e viscosità.
*Dopo* mi sono spiegato meglio o almeno ci ho provato,
ma *quella* era una stupidaggine.

Quello che tentavo di spiegare è che nessun olio,
o nessuna mistura di olii, che io conosca o possa
immaginare, avrà una viscosità ad alta temperatura
maggiore di quella a bassa temperatura.

(...anche se ho un vago ricordo di un articolo che lessi
un bel po' di anni fa in cui parlavano di un qualche tipo
di silicone che aveva un comportamento anomalo, e c'era
un paragone con le molecole della gomma che per la loro
catena lunga... ma non ricordo altro :-( )
Post by Valerio Vanni
Non è una misura grezza di viscosità, sono *indici* calcolati su scale
diverse. Sono come dei voti: c'è una giuria per il caldo e una per il
freddo.
Provo a spiegarlo in un altro modo. Dobbiamo scegliere degli alberi da
frutto, e ci interessa valutare la loro resa nel tempo.
E' un esempio che mi sto inventando, non esiste questa cosa sugli
alberi :-)
Ci troviamo davanti due valutazioni: una ci dice quanto è produttivo
l'albero a 5 anni (albero giovane) e uno quanto è produttivo a 20 anni
(albero adulto).
La valutazione a 5 anni, che so, assegna punteggi nell'intervallo di
produzione 10-20 kg/anno.
La valutazione a 20 anni, invece, assegna punteggi nell'intervallo
30-60 kg.
Possiamo avere un albero che produce presto a 5 anni fa 18 kg
(punteggio G8), ma da adulto si limita a 45 kg (punteggio A5); un
altro produce 11 kg subito (punteggio G1), ma dopo fa 60 (punteggio
A8).
Il doppio punteggio ci dà informazioni su entrambe le cose, ma non è
un confronto diretto sui kg di frutti prodotti.
Ecco, se ti sfugge questa cosa sei portato a pensare che l'albero con
G8 produca come quello da A8. Invece sono 18 kg contro 60.
Bell'esempio :-)

Bye, G.

Paperino
2017-10-26 08:42:37 UTC
Permalink
Post by gio_46
Io non sono mai stato molto attento a questo dettaglio, però, a rigor
di logica, è meglio aspettare che l'olio sia sceso tutto dalle pareti
del motore, perché ho visto che fa anche mezzo litro.
D'altronde il livello che conta è quando l'auto è in moto, per cui sarei
per dire che è meglio controllarlo appena spento il motore.
Voi che dite?
A freddo, oppure a caldo, ma dopo qualche minuto dallo spegnimento
del motore, come già detto, per aspettare che l'olio sia scolato
nella coppa.


********************
"Nanetto time": ho visto (anni '70, credo fosse una 128 o giù
di lì) un tipo lamentarsi dal concessionario che la macchina
andasse male, bruciasse olio, facesse fumo eccetera, nonostante
fosse praticamente nuova. Dopo qualche discussione e controllo
viene fuori che lui misurava l'olio a motore in moto e rabboccava,
sempre a motore acceso, fino al livello "giusto", secondo lui.

La mitica frase chiave del suo discorso era "l'olio serve
quando il motore è acceso, mica quando è spento" :-D.
Non che fosse sbagliata, ovviamente; solo che non c'entrava
una beneamata mazza col livello.

Bye, G.
gio_46
2017-10-26 09:29:56 UTC
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Post by Paperino
Post by gio_46
Io non sono mai stato molto attento a questo dettaglio, però, a rigor
di logica, è meglio aspettare che l'olio sia sceso tutto dalle pareti
del motore, perché ho visto che fa anche mezzo litro.
D'altronde il livello che conta è quando l'auto è in moto, per cui sarei
per dire che è meglio controllarlo appena spento il motore.
Voi che dite?
A freddo, oppure a caldo, ma dopo qualche minuto dallo spegnimento
del motore, come già detto, per aspettare che l'olio sia scolato
nella coppa.
Comunque, mi pare che l'importante sia è essere consapevoli della differenza di livello fra motore freddo e motore appena spento. Difatti se il livello
fosse al minimo dopo che è scolato tutto, significherebbe che, praticamente
l'auto durante la marcia è andata senza olio... o, comunque, che era li li per segnare la spia dell'olio.

Poi, facciamo l'esempio che sono al distributore e chiedo di controllarmi l'olio. Chiaramente quello non è che può aspettare 10 minuti, ma praticamente me lo controlla "a caldo". Ammettiamo che me lo trova al minimo (o leggermente sopra e mi dice che ci deve mettere un litro di olio. Ora, se la differenza fra il minimo e il massimo è 1 lt esatto di olio, significa che dopo il rabbocco il livello sarà di più del massimo. Anzi anche di più, perché nel frattempo l'olio si è depositato, con la conseguenza che il livello sarà ampiamente sopra il massimo, con tutti gli inconvenienti del caso.
Da ciò si deduce che conviene stargli dietro mentre l'aggiunge... e, magari,
farcelo aggiungere solo mezzo litro. Cosa che, però, lo può fare un meccanico
che ce l'ha sfuso, mentre ai distributori (se non erro) hanno solo confezioni
da 1lt. Però quello non sarebbe un problema: magari ne aggiungono mezzo litro e il resto uno se lo porta via, di riserva per la prossima volta.
Poi un altro quesito è: meglio aggiungerne fino ad arrivare al massimo, oppure
l'ideale è rimanere al centro delle due tacche? A me pare che questa sia la soluzione ottimale; in quanto se il motore è freddo simo sicuri che più di li non va, e se il motore è caldo al massimo potrà arrivare al massimo da freddo.
Conclusione: o motore freddo o motore caldo, rabboccare sempre in modo tale che il livello sia fra le due tacche. Giusto?


Giovanni
f***@yahoo.it
2017-10-26 09:40:53 UTC
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Post by gio_46
Ammettiamo che me lo trova al minimo (o leggermente sopra e mi dice che ci deve mettere un litro di olio.
ce sta' 'a prova'

per rabboccare deve essere SOTTO il minimo,
se a caldo e' leggermente SOPRA il minimo,
non c'e' da aggiungere nulla

se a freddo e' leggermente SOPRA il minimo,
FORSE se sei lontano dal cambio POTRESTI
pensare di rabboccare


felicepago

massimo
.
f***@yahoo.it
2017-10-26 09:47:29 UTC
Permalink
On Thursday, October 26, 2017 at 11:40:54 AM UTC+2, ***@yahoo.it wrote:

PS:
la mia auto, da libretto, richiede 4,5litri di olio,
gliene ho SEMPRE dati 4litri, unica accortezza, mania,
cambiare l'olio ogni 17-20.000 km, con o senza comabio filtro,
che faccio ogni 2x1

sono a 140.000km 9 anni

c'e' da dire che fra un cambio e l'altro il livello
e' pressocche' costante, non beve olio, e al cambio
e' abbastanza "pulito"

felicepago

evo
.
Valerio Vanni
2017-10-26 09:50:26 UTC
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On Thu, 26 Oct 2017 02:29:56 -0700 (PDT), gio_46
Post by gio_46
Comunque, mi pare che l'importante sia è essere consapevoli della differenza di livello fra motore freddo e motore appena spento. Difatti se il livello
fosse al minimo dopo che è scolato tutto, significherebbe che, praticamente
l'auto durante la marcia è andata senza olio... o, comunque, che era li li per segnare la spia dell'olio.
Penso di no.
Il riferimento è stato messo lì considerando la misurazione a freddo.
Se da scolato è al minimo... è al minimo.

E il minimo è sempre cautelativo, si può andare anche sotto senza
grandi problemi.
Di solito la spia si inizia a accendere in curva quando l'astina non
lo tocca più. Parlo proprio dell'astina asciutta, a freddo ;-)
Post by gio_46
Poi, facciamo l'esempio che sono al distributore e chiedo di controllarmi l'olio. Chiaramente quello non è che può aspettare 10 minuti, ma praticamente me lo controlla "a caldo". Ammettiamo che me lo trova al minimo (o leggermente sopra e mi dice che ci deve mettere un litro di olio. Ora, se la differenza fra il minimo e il massimo è 1 lt esatto di olio, significa che dopo il rabbocco il livello sarà di più del massimo.
Infatti questo è un problema frequente nel fare rabbocchi al
distributore.
Fortunatamente, anche il massimo è cautelativo. Se si sfora di mezzo
litro, non succede niente.
Post by gio_46
Però quello non sarebbe un problema: magari ne aggiungono mezzo litro e il resto uno se lo porta via, di riserva per la prossima volta.
E' una buona idea.
Ma se manca mezzo litro, è inutile stare ad aggiungerlo.
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
Slayer99
2017-10-26 16:34:14 UTC
Permalink
Penso di no. Il riferimento è stato messo lì considerando la
misurazione a freddo. Se da scolato è al minimo... è al minimo.
Non necessariamente. Alcune marche, constatando che i propri clienti
misuravano l'olio mentre rifornivano di carburante, hanno cambiato i
riferimenti sulla tacca per misurare a caldo. Occorre quindi leggere il
libretto della propria macchina per essere sicuri (o comprarne una che
non ha asticella e misura il livello internamente)
--
...odia la paura e non conosce la pieta'...
El_Ciula
2017-10-26 13:03:03 UTC
Permalink
Post by gio_46
Comunque, mi pare che l'importante sia è essere consapevoli della
differenza di livello fra motore freddo e motore appena spento.
Difatti se il livello
fosse al minimo dopo che è scolato tutto, significherebbe che, praticamente
l'auto durante la marcia è andata senza olio... o, comunque, che era
li li per segnare la spia dell'olio.
Te dovevi lavorare al progetto engma dei tedeschi...

La macchina è senza olio quando dentro la coppa ce ne è meno di 1/3 di
quello prescritto, cioè molto al di sotto del minimo, anzi forse molto al di
sotto di quanto peschi l'astina.
Callisto
2017-10-26 13:20:34 UTC
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Post by El_Ciula
Post by gio_46
Comunque, mi pare che l'importante sia è essere consapevoli della
differenza di livello fra motore freddo e motore appena spento.
Difatti se il livello
fosse al minimo dopo che è scolato tutto, significherebbe che, praticamente
l'auto durante la marcia è andata senza olio... o, comunque, che era
li li per segnare la spia dell'olio.
Te dovevi lavorare al progetto engma dei tedeschi...
La macchina è senza olio quando dentro la coppa ce ne è meno di 1/3 di
quello prescritto, cioè molto al di sotto del minimo, anzi forse molto al di
sotto di quanto peschi l'astina.
Quando avevo l'alfa 147 giravo sistematicamente ad astina asciutta
(a freddo).
Andava a miscela.
Rabboccavo solo quando mi si iniziava ad accendere la spia
dell'olio nelle rotonde.
Rottamata a 240 mila km col motore a posto.


----Android NewsGroup Reader----
http://usenet.sinaapp.com/
RobertoA
2017-10-26 16:05:17 UTC
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Post by gio_46
Post by Paperino
Post by gio_46
Io non sono mai stato molto attento a questo dettaglio, però, a rigor
di logica, è meglio aspettare che l'olio sia sceso tutto dalle pareti
del motore, perché ho visto che fa anche mezzo litro.
D'altronde il livello che conta è quando l'auto è in moto, per cui sarei
per dire che è meglio controllarlo appena spento il motore.
Voi che dite?
A freddo, oppure a caldo, ma dopo qualche minuto dallo spegnimento
del motore, come già detto, per aspettare che l'olio sia scolato
nella coppa.
Comunque, mi pare che l'importante sia è essere consapevoli della differenza di livello fra motore freddo e motore appena spento. Difatti se il livello
fosse al minimo dopo che è scolato tutto, significherebbe che, praticamente
l'auto durante la marcia è andata senza olio... o, comunque, che era li li per segnare la spia dell'olio.
Poi, facciamo l'esempio che sono al distributore e chiedo di controllarmi l'olio. Chiaramente quello non è che può aspettare 10 minuti, ma praticamente me lo controlla "a caldo". Ammettiamo che me lo trova al minimo (o leggermente sopra e mi dice che ci deve mettere un litro di olio. Ora, se la differenza fra il minimo e il massimo è 1 lt esatto di olio, significa che dopo il rabbocco il livello sarà di più del massimo. Anzi anche di più, perché nel frattempo l'olio si è depositato, con la conseguenza che il livello sarà ampiamente sopra il massimo, con tutti gli inconvenienti del caso.
Da ciò si deduce che conviene stargli dietro mentre l'aggiunge... e, magari,
farcelo aggiungere solo mezzo litro. Cosa che, però, lo può fare un meccanico
che ce l'ha sfuso, mentre ai distributori (se non erro) hanno solo confezioni
da 1lt. Però quello non sarebbe un problema: magari ne aggiungono mezzo litro e il resto uno se lo porta via, di riserva per la prossima volta.
Poi un altro quesito è: meglio aggiungerne fino ad arrivare al massimo, oppure
l'ideale è rimanere al centro delle due tacche? A me pare che questa sia la soluzione ottimale; in quanto se il motore è freddo simo sicuri che più di li non va, e se il motore è caldo al massimo potrà arrivare al massimo da freddo.
Conclusione: o motore freddo o motore caldo, rabboccare sempre in modo tale che il livello sia fra le due tacche. Giusto?
Giovanni
Certo che di idee ne hai tante
Peccato siano sbagliate
Il livello dell'aglio si controlla a motore freddo, o comunque dopo
averlo spento per diversi minuti
E basta
Non e' che ognuno puo' inventarsi la sua maniera di misurare l'ollio
gio_46
2017-10-26 18:03:31 UTC
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Post by RobertoA
Post by gio_46
Post by Paperino
Post by gio_46
Io non sono mai stato molto attento a questo dettaglio, però, a rigor
di logica, è meglio aspettare che l'olio sia sceso tutto dalle pareti
del motore, perché ho visto che fa anche mezzo litro.
D'altronde il livello che conta è quando l'auto è in moto, per cui sarei
per dire che è meglio controllarlo appena spento il motore.
Voi che dite?
A freddo, oppure a caldo, ma dopo qualche minuto dallo spegnimento
del motore, come già detto, per aspettare che l'olio sia scolato
nella coppa.
Comunque, mi pare che l'importante sia è essere consapevoli della differenza di livello fra motore freddo e motore appena spento. Difatti se il livello
fosse al minimo dopo che è scolato tutto, significherebbe che, praticamente
l'auto durante la marcia è andata senza olio... o, comunque, che era li li per segnare la spia dell'olio.
Poi, facciamo l'esempio che sono al distributore e chiedo di controllarmi l'olio. Chiaramente quello non è che può aspettare 10 minuti, ma praticamente me lo controlla "a caldo". Ammettiamo che me lo trova al minimo (o leggermente sopra e mi dice che ci deve mettere un litro di olio. Ora, se la differenza fra il minimo e il massimo è 1 lt esatto di olio, significa che dopo il rabbocco il livello sarà di più del massimo. Anzi anche di più, perché nel frattempo l'olio si è depositato, con la conseguenza che il livello sarà ampiamente sopra il massimo, con tutti gli inconvenienti del caso.
Da ciò si deduce che conviene stargli dietro mentre l'aggiunge... e, magari,
farcelo aggiungere solo mezzo litro. Cosa che, però, lo può fare un meccanico
che ce l'ha sfuso, mentre ai distributori (se non erro) hanno solo confezioni
da 1lt. Però quello non sarebbe un problema: magari ne aggiungono mezzo litro e il resto uno se lo porta via, di riserva per la prossima volta.
Poi un altro quesito è: meglio aggiungerne fino ad arrivare al massimo, oppure
l'ideale è rimanere al centro delle due tacche? A me pare che questa sia la soluzione ottimale; in quanto se il motore è freddo simo sicuri che più di li non va, e se il motore è caldo al massimo potrà arrivare al massimo da freddo.
Conclusione: o motore freddo o motore caldo, rabboccare sempre in modo tale che il livello sia fra le due tacche. Giusto?
Giovanni
Certo che di idee ne hai tante
Grazie della considerazione.
Post by RobertoA
Peccato siano sbagliate
Come non detto.

Poi scusa, quale sarebbe l'errore di prendere come riferimento il livello
a metà fra le due tacche?
Post by RobertoA
Il livello dell'aglio si controlla a motore freddo, o comunque dopo
averlo spento per diversi minuti
E basta
Non e' che ognuno puo' inventarsi la sua maniera di misurare l'ollio
Una volta parli di aglio un altra volta di ollio... francamente non
so quanto credito di debba dare:-))


Giovanni
El_Ciula
2017-10-26 19:13:16 UTC
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Post by gio_46
Una volta parli di aglio un altra volta di ollio... francamente non
so quanto credito di debba dare:-))
Manca solo il peperoncino...
RobertoA
2017-10-27 07:25:01 UTC
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Post by gio_46
Post by RobertoA
Post by gio_46
Post by Paperino
Post by gio_46
Io non sono mai stato molto attento a questo dettaglio, però, a rigor
di logica, è meglio aspettare che l'olio sia sceso tutto dalle pareti
del motore, perché ho visto che fa anche mezzo litro.
D'altronde il livello che conta è quando l'auto è in moto, per cui sarei
per dire che è meglio controllarlo appena spento il motore.
Voi che dite?
A freddo, oppure a caldo, ma dopo qualche minuto dallo spegnimento
del motore, come già detto, per aspettare che l'olio sia scolato
nella coppa.
Comunque, mi pare che l'importante sia è essere consapevoli della differenza di livello fra motore freddo e motore appena spento. Difatti se il livello
fosse al minimo dopo che è scolato tutto, significherebbe che, praticamente
l'auto durante la marcia è andata senza olio... o, comunque, che era li li per segnare la spia dell'olio.
Poi, facciamo l'esempio che sono al distributore e chiedo di controllarmi l'olio. Chiaramente quello non è che può aspettare 10 minuti, ma praticamente me lo controlla "a caldo". Ammettiamo che me lo trova al minimo (o leggermente sopra e mi dice che ci deve mettere un litro di olio. Ora, se la differenza fra il minimo e il massimo è 1 lt esatto di olio, significa che dopo il rabbocco il livello sarà di più del massimo. Anzi anche di più, perché nel frattempo l'olio si è depositato, con la conseguenza che il livello sarà ampiamente sopra il massimo, con tutti gli inconvenienti del caso.
Da ciò si deduce che conviene stargli dietro mentre l'aggiunge... e, magari,
farcelo aggiungere solo mezzo litro. Cosa che, però, lo può fare un meccanico
che ce l'ha sfuso, mentre ai distributori (se non erro) hanno solo confezioni
da 1lt. Però quello non sarebbe un problema: magari ne aggiungono mezzo litro e il resto uno se lo porta via, di riserva per la prossima volta.
Poi un altro quesito è: meglio aggiungerne fino ad arrivare al massimo, oppure
l'ideale è rimanere al centro delle due tacche? A me pare che questa sia la soluzione ottimale; in quanto se il motore è freddo simo sicuri che più di li non va, e se il motore è caldo al massimo potrà arrivare al massimo da freddo.
Conclusione: o motore freddo o motore caldo, rabboccare sempre in modo tale che il livello sia fra le due tacche. Giusto?
Giovanni
Certo che di idee ne hai tante
Grazie della considerazione.
Post by RobertoA
Peccato siano sbagliate
Come non detto.
Poi scusa, quale sarebbe l'errore di prendere come riferimento il livello
a metà fra le due tacche?
Post by RobertoA
Il livello dell'aglio si controlla a motore freddo, o comunque dopo
averlo spento per diversi minuti
E basta
Non e' che ognuno puo' inventarsi la sua maniera di misurare l'ollio
Una volta parli di aglio un altra volta di ollio... francamente non
so quanto credito di debba dare:-))
Giovanni
L'errore non e' nel prendere le tacche come riferimento
Ma nel misurare il libello a motore caldo
Dal momento che spegni il motore, il lavello misurato ocn l'astina
inizia ad aumentare
Aumenta aumenta aumenta, e secondo te fino a quando aumenta?
Fino al momento che e' sceso tutto dai meandri del motore sulla coppa
inferiore
E' per questo motivo che l'unico metodo per ottenere misure ripetibili
e' attendere che sienda tutto l'aglio
Se lo misuri a motore appensa spento, il lavello e' variabile, pur
essendoci dentro la stessa quantita'
Almeno noi in Ferrari facciamo cosi'
Mardot
2017-10-26 14:04:10 UTC
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Post by gio_46
Io non sono mai stato molto attento a questo dettaglio, però, a rigor
di logica, è meglio aspettare che l'olio sia sceso tutto dalle pareti
del motore, perché ho visto che fa anche mezzo litro.
D'altronde il livello che conta è quando l'auto è in moto, per cui sarei
per dire che è meglio controllarlo appena spento il motore.
Voi che dite?
Dico che il livello che conta e' quando l'auto e' in moto, ma
l'indicatore di livello sulla stessa è posizionato in maniera tale da
misurare l'olio quando l'auto e' ferma gia' da un tempo utile a far
scendere tutto l'olio in basso.

Aggiungo, se accendi l'auto per spostarla di pochi metri, poi devi
attendere molto di piu' rispetto a se spegni l'auto con il motore caldo,
perche' nel secondo caso la viscosita' dell'olio e' molto maggiore e
scende prima. Quindi tienine conto.
RobertoA
2017-10-26 16:08:46 UTC
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Post by Mardot
Post by gio_46
Io non sono mai stato molto attento a questo dettaglio, però, a rigor
di logica, è meglio aspettare che l'olio sia sceso tutto dalle pareti
del motore, perché ho visto che fa anche mezzo litro.
D'altronde il livello che conta è quando l'auto è in moto, per cui sarei
per dire che è meglio controllarlo appena spento il motore.
Voi che dite?
Dico che il livello che conta e' quando l'auto e' in moto, ma
l'indicatore di livello sulla stessa è posizionato in maniera tale da
misurare l'olio quando l'auto e' ferma gia' da un tempo utile a far
scendere tutto l'olio in basso.
Aggiungo, se accendi l'auto per spostarla di pochi metri, poi devi
attendere molto di piu' rispetto a se spegni l'auto con il motore caldo,
perche' nel secondo caso la viscosita' dell'olio e' molto maggiore e
scende prima. Quindi tienine conto.
Dipende
Metti che per spostarla di 20mt la metti a 8000 giri e ogni tanto molli
la frizione
L'olio va a tremila gradi in quattro e quattr'otto
Altro che, e tienine conto
Mardot
2017-10-27 07:39:51 UTC
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Post by RobertoA
Metti che per spostarla di 20mt la metti a 8000 giri e ogni tanto molli
la frizione
Metti che va da qualcuno a farsi insegnare a guidare
RobertoA
2017-10-27 08:49:56 UTC
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Post by Mardot
Post by RobertoA
Metti che per spostarla di 20mt la metti a 8000 giri e ogni tanto
molli la frizione
Metti che va da qualcuno a farsi insegnare a guidare
Si, anche
Ma prima grippa tutto pero'
sandro
2017-10-26 20:37:34 UTC
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Post by gio_46
Io non sono mai stato molto attento a questo dettaglio, però, a rigor
di logica, è meglio aspettare che l'olio sia sceso tutto dalle pareti
del motore, perché ho visto che fa anche mezzo litro.
D'altronde il livello che conta è quando l'auto è in moto, per cui sarei
per dire che è meglio controllarlo appena spento il motore.
Voi che dite?
Che lo leggi sul libretto d'uso dell'auto perche' lo sa solo il
costruttore, con certezza, come l'olio si muove nel suo motore.

Normalmente, si misura a motore caldo circa 5m dopo averlo spento, in
quella che viene comunemente definita "pausa rifornimento".



sandro
RobertoA
2017-10-27 07:26:09 UTC
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Post by sandro
Post by gio_46
Io non sono mai stato molto attento a questo dettaglio, però, a rigor
di logica, è meglio aspettare che l'olio sia sceso tutto dalle pareti
del motore, perché ho visto che fa anche mezzo litro.
D'altronde il livello che conta è quando l'auto è in moto, per cui sarei
per dire che è meglio controllarlo appena spento il motore.
Voi che dite?
Che lo leggi sul libretto d'uso dell'auto perche' lo sa solo il
costruttore, con certezza, come l'olio si muove nel suo motore.
Normalmente, si misura a motore caldo circa 5m dopo averlo spento, in
quella che viene comunemente definita "pausa rifornimento".
sandro
Fonti ?
sandro
2017-10-27 23:07:12 UTC
Permalink
Post by RobertoA
Post by sandro
Post by gio_46
Io non sono mai stato molto attento a questo dettaglio, però, a rigor
di logica, è meglio aspettare che l'olio sia sceso tutto dalle pareti
del motore, perché ho visto che fa anche mezzo litro.
D'altronde il livello che conta è quando l'auto è in moto, per cui sarei
per dire che è meglio controllarlo appena spento il motore.
Voi che dite?
Che lo leggi sul libretto d'uso dell'auto perche' lo sa solo il
costruttore, con certezza, come l'olio si muove nel suo motore.
Normalmente, si misura a motore caldo circa 5m dopo averlo spento, in
quella che viene comunemente definita "pausa rifornimento".
sandro
Fonti ?
A parte il buon senso della praticita' (se dovessi misurare
rigorosamente a freddo, non potresti fare controlli durante lunghi
viaggi), per la mia e su altre auto che hanno girato per casa, e' cosi'.



sandro
Valerio Vanni
2017-10-28 00:59:13 UTC
Permalink
On Sat, 28 Oct 2017 01:07:12 +0200, sandro
Post by sandro
Post by RobertoA
Post by sandro
Normalmente, si misura a motore caldo circa 5m dopo averlo spento, in
quella che viene comunemente definita "pausa rifornimento".
sandro
Fonti ?
A parte il buon senso della praticita' (se dovessi misurare
rigorosamente a freddo, non potresti fare controlli durante lunghi
viaggi), per la mia e su altre auto che hanno girato per casa, e' cosi'.
Dopo pochi minuti la maggior parte dell'olio è tornato giù.
A lasciare la macchina ferma più a lungo ne scenderà un altro po', ma
cambierà di un millimetro sull'astina.
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
sandro
2017-10-28 22:53:57 UTC
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Post by Valerio Vanni
On Sat, 28 Oct 2017 01:07:12 +0200, sandro
Post by sandro
Post by RobertoA
Post by sandro
Normalmente, si misura a motore caldo circa 5m dopo averlo spento, in
quella che viene comunemente definita "pausa rifornimento".
sandro
Fonti ?
A parte il buon senso della praticita' (se dovessi misurare
rigorosamente a freddo, non potresti fare controlli durante lunghi
viaggi), per la mia e su altre auto che hanno girato per casa, e' cosi'.
Dopo pochi minuti la maggior parte dell'olio è tornato giù.
A lasciare la macchina ferma più a lungo ne scenderà un altro po', ma
cambierà di un millimetro sull'astina.
Credo che dipenda tutto da come viene costruito il carter. Se e' largo
un metro quadro, il livello si muovera' di pochissimo anche sversando
litri, se e' di pochi cmq, poche gocce provocheranno variazioni
significative.
Quindi si torna al consiglio piu' ragionevole, quello di cercare sul
manuale come si deve fare la misura.

Comunque, sull'astina mia il range di livello corretto sara' di 4-5mm,
quindi, anche 1mm puo' rappresentare la differenza tra il farti
camminare ancora tranquillo oppure rabboccare.



sandro
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