Discussione:
Fusibili, domanda sul funzionamento ?
(troppo vecchio per rispondere)
CHANGE
2014-05-15 07:20:37 UTC
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non ridete ma se leggo ad esempio su un fusibile "normale" 3A e 250

significa che brucia a 3A ma SOLO a 250 volt in alteranta ? mentre
se lo uso magari con 12 volt in continua..... BRUCIA sempre a 3 ampere o
a che corrente ?
El_Ciula
2014-05-15 07:47:41 UTC
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Post by CHANGE
non ridete ma se leggo ad esempio su un fusibile "normale" 3A e 250
significa che brucia a 3A ma SOLO a 250 volt in alteranta ? mentre
se lo uso magari con 12 volt in continua..... BRUCIA sempre a 3 ampere o
a che corrente ?
Ti sei dimenticato di chiedere sul NG del Giardinaggio....
luh
2014-05-15 08:18:39 UTC
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Post by CHANGE
significa che brucia a 3A ma SOLO a 250 volt in alteranta ? mentre
se lo uso magari con 12 volt in continua..... BRUCIA sempre a 3 ampere o
a che corrente ?
brucia sempre a 3 A, la tensione indicata e' quella garantita di
isolamento una volta che si e' bruciato ...

ciao

luh
--
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http://www.drl.it - http://www.derosaluciano.it
Cordy
2014-05-15 10:11:19 UTC
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luh ...grazieeee
quindi sia lo uso a 230 volt alteranta che a 12 volt continua sempre
a 3 ampere , corretto ? ciao
A meno delle parola mancanti, si. Brucia sempre "INTORNO" a 3 A.
Solo che se lo usi, ad esempio, a 400 V, anche bruciato potrebbe
continuare a trasmettere corrente, col risultato di non proteggere
nulla. Cioè: sopra la tensione indicata NON va usato. Sotto, si.
Del resto, la corrente alternata presente in casa, 100 volte al secondo
va a zero V! ;-)
--
Ciao!
Stefano
nn
2014-05-15 10:26:44 UTC
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Post by CHANGE
non ridete ma se leggo ad esempio su un fusibile "normale" 3A e 250
significa che brucia a 3A ma SOLO a 250 volt in alteranta ? mentre
se lo uso magari con 12 volt in continua..... BRUCIA sempre a 3 ampere o
a che corrente ?
Un fusibile "normale" (e per normale si intende ritardato o non
extrarapido) ha una corrente d'intervento di 1,9In ovvero il 90% in piu`
della corrente nominale, pertanto se i dati di targa indicano 3A, la
corrente che effettivamente lo fa intervenire e` 3*1,9=5,7A tutto questo
per una temperatura ambiente di 30^C (se non vado errato)quindi
temperature di funzionamento che si discostano molto da quella indicata
fanno variare (anche di molto) la corrente effettiva di funzionamento.

bye
Michele - Ipe
2014-05-15 11:28:00 UTC
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Post by nn
Un fusibile "normale" (e per normale si intende ritardato o non
extrarapido) ha una corrente d'intervento di 1,9In ovvero il 90% in piu`
della corrente nominale, pertanto se i dati di targa indicano 3A, la
corrente che effettivamente lo fa intervenire e` 3*1,9=5,7A tutto questo
per una temperatura ambiente di 30^C (se non vado errato)quindi
temperature di funzionamento che si discostano molto da quella indicata
fanno variare (anche di molto) la corrente effettiva di funzionamento.
Ottima risposta anche se non so se i dati da te forniti siano esatti. Di
certo sono plausibili.

Per approfondimenti basta cercare un po' in rete per chiarirsi i dubbi,
ad esempio:
http://tuririolo.altervista.org/Fusibili.html

http://www.elcose.it/catalogo/fusibili/intervento-gg

In pratica:
In (in questo caso 3A): è la corrente che il fusibile può condurre
indefinitamente.
Vn (in questo caso 250V): è la tensione massima a cui può essere
sottoposto il fusibile

Nella realtà un fusibile interrompe la corrente solo per una
combinazione tempo / corrente predefinita (vedi le curve che ho linkato
sopra).

NOTARE che se la corrente è di poco superiore alla In il fusibile
potrebbe non intervenire mai ... infatti occorre garantire al sistema un
minimo di margini di sicurezza per il normale funzionamento.

Per tensioni applicate superiori alla Vn non viene garantita
l'interruzione del sistema fino a giungere a situazioni dove il
componente potrebbe pure fare grossi danni (penso che possa esplodere,
fondere, fare arco elettrico o cose del genere)

Per il discorso di alternata (AC) e continua (DC) c'è da dire che
l'interruzione di correnti in DA è MOLTO diversa da quella in AC. Può
quindi essere che un fisibile pensato per l'AC non vada bene in DC
oppure le sue caratteristiche siano piuttosto diverse tra AC e DC.

Michele
CHANGE
2014-05-15 12:35:59 UTC
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Michele grazie mille gentilissimo...


ma quste strana 2 lamelle metalliche messe accoppiate sara' un fusibile PTC ?

Loading Image...

strano in questo formato metallico, sempre visto in dischetti gialli,
ma lo sara' anche questao ?

250 COQ a che corrente si interrompera' ? grazieee 73
nn
2014-05-15 12:41:10 UTC
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Post by Michele - Ipe
Ottima risposta anche se non so se i dati da te forniti siano esatti.
ti posso suggerire di consultare le Norme cosi` vedrai che saranno
capaci di fugare ogni dubbio...... per il resto chi usa i fusibili non
puo` ragionare come se fosse in un laboratorio sperimentale di
fisica..... ci si deve attenere :-)

bye
Michele - Ipe
2014-05-15 16:46:09 UTC
Permalink
Post by nn
ti posso suggerire di consultare le Norme cosi` vedrai che saranno
capaci di fugare ogni dubbio......
Grazie del consiglio ma più che le Norme(*), che danno indicazioni
generali, preferisco di volta in volta consultare i datasheet dei vari
componenti di mio interesse.
Post by nn
per il resto chi usa i fusibili non
puo` ragionare come se fosse in un laboratorio sperimentale di
fisica..... ci si deve attenere :-)
Certo, il laboratorio sperimentale (fisica/elettrotecnica/...) deve
rimanere in testa per avere idea di dove si va a parare, poi nella
pratica, o come dici tu, le norme, o come propongo io, i data sheet,
risolvono i dubbi.

Michele

(*) personalmente trovo le norme da sempre piuttosto dispersive e di non
troppo immediata consultazione a meno che non le si conoscano come le
proprie tasche a causa del proprio lavoro.
nn
2014-05-15 17:24:30 UTC
Permalink
Post by Michele - Ipe
Grazie del consiglio ma più che le Norme(*), che danno indicazioni
generali, preferisco di volta in volta consultare i datasheet dei vari
componenti di mio interesse.
non prendere la tangente si parla di fusibili...... dove la tecnologia
e` dei primi anni del secolo scorso
Post by Michele - Ipe
(*) personalmente trovo le norme da sempre piuttosto dispersive e di non
troppo immediata consultazione a meno che non le si conoscano come le
proprie tasche a causa del proprio lavoro.
le norme non sono affatto dispersive.... ti dicono semplicemente a cosa
di devi attenere e come lo devi dimensionare (a volte)..... ma non ti
dicono il perche` :-) ..... quello lo devi gia sapere oppure cercare in
un libro di elettrotecnica.


bye
Michele - Ipe
2014-05-15 17:27:51 UTC
Permalink
Post by nn
non prendere la tangente si parla di fusibili...... dove la tecnologia
e` dei primi anni del secolo scorso
Esistono tanti tipi di fusibili, normali, rapidi, extrarapidi, per
applicazioni elettroniche, in AC ed in DC ... se leggessi le norme (ma
davvero la normativa standardizza tutti questi tipi di fusibili?) mi
perderei sicuramente.
Post by nn
Post by Michele - Ipe
(*) personalmente trovo le norme da sempre piuttosto dispersive e di non
troppo immediata consultazione a meno che non le si conoscano come le
proprie tasche a causa del proprio lavoro.
le norme non sono affatto dispersive.... ti dicono semplicemente a cosa
di devi attenere e come lo devi dimensionare (a volte)..... ma non ti
dicono il perche` :-) ..... quello lo devi gia sapere oppure cercare in
un libro di elettrotecnica.
Si, ma le norme sono fatte per i costruttori, i datasheet per gli
utilizzatori. Io non voglio costruire fusibili, li voglio utrilizzare.

Michele
nn
2014-05-15 20:41:17 UTC
Permalink
Post by Michele - Ipe
Esistono tanti tipi di fusibili, normali, rapidi, extrarapidi, per
applicazioni elettroniche, in AC ed in DC ... se leggessi le norme (ma
davvero la normativa standardizza tutti questi tipi di fusibili?) mi
perderei sicuramente.
ecco che riparti per la tangente..... lo sappamo tutti che di fusibili
ce ne sono di parecchi tipi e dimensioni.... ma tutti hanno lo stesso
principio di funzionamento.... fondono per effetto della corrente, a me
pare che vuoi farla sembrare piu' complicata di quello che e'..... :0)
Post by Michele - Ipe
Si, ma le norme sono fatte per i costruttori, i datasheet per gli
utilizzatori. Io non voglio costruire fusibili, li voglio utrilizzare.
Errore ti riferisci alle norme di prodotto che interessano i costruttori
(e questo vale per qualsiasi apparecchio) e che a noi che i fusibili li
comperiamo belli e fatti nemmeno riguardano..... a noi interessano
quelle relative agli impianti dove i fusibili vengono inseriti...... o
adesso vorresti farmi credere che sul datasheet c'e' anche indicata la
verifica della massima lunghezza del cavo che risulta protetta?

ora pero' mi sono proprio annoiato... sai che ti dico? che di fusibili
ne ho abbastanza.... come di questa conversazione..... ti dispiace se
sparisco? (non ti disturbare la risposta la conosco gia') :o)

bye
Michele - Ipe
2014-05-15 20:59:08 UTC
Permalink
Post by nn
ecco che riparti per la tangente..... lo sappamo tutti che di fusibili
ce ne sono di parecchi tipi e dimensioni.... ma tutti hanno lo stesso
principio di funzionamento.... fondono per effetto della corrente, a me
pare che vuoi farla sembrare piu' complicata di quello che e'..... :0)
Io propendo per un principio di funzionamento banale ma non per questo
un banale funzionamento dello stesso.
Ah, poi se la corrente si azzera ogni 10 ms le cose cambiano ... e di
parecchio.
Post by nn
Post by Michele - Ipe
Si, ma le norme sono fatte per i costruttori, i datasheet per gli
utilizzatori. Io non voglio costruire fusibili, li voglio utrilizzare.
Errore ti riferisci alle norme di prodotto che interessano i costruttori
(e questo vale per qualsiasi apparecchio) e che a noi che i fusibili li
comperiamo belli e fatti nemmeno riguardano..... a noi interessano
quelle relative agli impianti dove i fusibili vengono inseriti...... o
adesso vorresti farmi credere che sul datasheet c'e' anche indicata la
verifica della massima lunghezza del cavo che risulta protetta?
No, sul datasheet ci sono le curve di funzionamento, che in una normatva
dubito possano esistere.
Io voglio proteggere un apparato elettronico quindi avrò bisogno di
fusibili particolari. Se tu vuoi proteggere un motore elettrico, il
fusibile sarà costruttivamente diverso.
Post by nn
ora pero' mi sono proprio annoiato... sai che ti dico? che di fusibili
ne ho abbastanza.... come di questa conversazione..... ti dispiace se
sparisco? (non ti disturbare la risposta la conosco gia') :o)
No, non mi dispiace, sei libero di pensarla e di fare come meglio credi.
Forse un giorno, spinto da questa discussione, andrò a cercarmi un po'
di normative applicative sui fusibili e magari dentro di me ti darò
ragione. Fino ad allora mi leggerò pazientemente i datasheet :)

Ciao: Michele
CHANGE
2014-05-16 07:08:10 UTC
Permalink
quindi voi che vedo siete molto informati, un fusibile quelli classici piccoli
in vetro con scritto 3 A 250 V

BRUCIA sui 3A sia che fuznioni a 220 volt in alternata che a 12 volt in continua ?

corretto ?

ma ste strane due lamelle cosa sono un PTC o un polyswitch (cha manco so cosa
sia ? )

ecco al foto, di che si tratta :

http://i61.tinypic.com/atq5px.jpg
Cordy
2014-05-16 07:55:16 UTC
Permalink
Post by CHANGE
http://i61.tinypic.com/atq5px.jpg
Probabilmente dal vivo sarebbe più facile capire. Meglio ancora con un
diagramma. A naso, sa quel che vedo (sigla "PSW" su circuito stampato),
potrebbe trattarsi di un interruttore? Magari un interruttore a
pressione (Pressure SWitch)? Cioè quello che noi in Italia chiamiamo
comunemente pulsante?
--
Ciao!
Stefano
b***@antoniani.it
2014-05-16 18:50:41 UTC
Permalink
Ciao,
Post by Cordy
diagramma. A naso, sa quel che vedo (sigla "PSW" su circuito stampato),
potrebbe trattarsi di un interruttore? Magari un interruttore a
pressione (Pressure SWitch)? Cioï¿oe quello che noi in Italia chiamiamo
comunemente pulsante?
Come dicevo in altro NG per lo stesso 3d (non esagerare con i Xpost!) e' un PTC in versione SMD, nella fattispecie un PTC organico o PoliSWitch, li produceva Raychem.
In parole povere un resistore NON lineare con un basso valore ohmico iniziale (a freddo) che sale non appena l'assorbimento sale (ad esempio motore bloccato).
E' praticamente un fusibile autoripristinante.
Guarda qui le immagini:
https://www.google.it/search?q=polyswitch&es_sm=93&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=EVx2U-HOKMG47Ab46YCgCg&ved=0CEoQsAQ&biw=1536&bih=795
Salutoni
Cordy
2014-05-19 06:56:42 UTC
Permalink
Post by b***@antoniani.it
Come dicevo in altro NG per lo stesso 3d (non esagerare con i Xpost!)
Vostro Onore, mi dichiaro non colpevole! :-)
Controlla meglio il 3ed...
--
Ciao!
Stefano
Andrea Frigo
2014-05-15 17:05:39 UTC
Permalink
Post by CHANGE
significa che brucia a 3A ma SOLO a 250 volt in alteranta ? mentre
se lo uso magari con 12 volt in continua..... BRUCIA sempre a 3 ampere o
a che corrente ?
Un fusibile è un oggetto stupido, ma dimensionarlo non è affatto banale.
Devi guardare la curva corrente-tempo dello specifico fusibile per
capire quando fonde.

Tipicamente la corrente riportata è la corrente a cui il fusibile può
resistere a tempo indefinito. Una volta superata, in dipendenza da
quanto è il rapporto I/In e dal tipo di fusibile gG, FF, URD, URB, gS,
aM, può durare frazioni di secondo o ore...

Non è detto che un fusibile con una tensione di lavoro di 250V isoli
completamente il circuito se impiegato a 12V: potrebbe mancare l'energia
necessaria a fondere completamente il filamento. Per esempio per provare
dei fusibili io li faccio percorrere da alte correnti prodotte da un
trasformatore a bassissima tensione di uscita e alta corrente. Mi
accorgo che si rompono perché cala la corrente, ma non si annulla perché
il fusibile comincia a fondersi, diventa una resistenza e trova un
equilibrio. Fa questo proprio perché manca l'energia per fondere
brutalmente il filamento.
--
- Oh!!! Ghe xe nesuni?
- Si! Sa vuto?
- Gavio na cariola da prestarme?
- La voto piena o la voto voda?

---
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http://www.avast.com
El_Ciula
2014-05-15 18:20:43 UTC
Permalink
Post by Andrea Frigo
Post by CHANGE
significa che brucia a 3A ma SOLO a 250 volt in alteranta ? mentre
se lo uso magari con 12 volt in continua..... BRUCIA sempre a 3 ampere o
a che corrente ?
Un fusibile è un oggetto stupido, ma dimensionarlo non è affatto banale.
Devi guardare la curva corrente-tempo dello specifico fusibile per
capire quando fonde.
Tipicamente la corrente riportata è la corrente a cui il fusibile può
resistere a tempo indefinito. Una volta superata, in dipendenza da
quanto è il rapporto I/In e dal tipo di fusibile gG, FF, URD, URB, gS,
aM, può durare frazioni di secondo o ore...
Non è detto che un fusibile con una tensione di lavoro di 250V isoli
completamente il circuito se impiegato a 12V: potrebbe mancare l'energia
necessaria a fondere completamente il filamento. Per esempio per provare
dei fusibili io li faccio percorrere da alte correnti prodotte da un
trasformatore a bassissima tensione di uscita e alta corrente. Mi
accorgo che si rompono perché cala la corrente, ma non si annulla perché
il fusibile comincia a fondersi, diventa una resistenza e trova un
equilibrio. Fa questo proprio perché manca l'energia per fondere
brutalmente il filamento.
Ottime parole, complimenti.
clanpb
2014-05-15 20:08:46 UTC
Permalink
Post by El_Ciula
Post by Andrea Frigo
Post by CHANGE
significa che brucia a 3A ma SOLO a 250 volt in alteranta ? mentre
se lo uso magari con 12 volt in continua..... BRUCIA sempre a 3 ampere o
a che corrente ?
Un fusibile è un oggetto stupido, ma dimensionarlo non è affatto banale.
Devi guardare la curva corrente-tempo dello specifico fusibile per
capire quando fonde.
Tipicamente la corrente riportata è la corrente a cui il fusibile può
resistere a tempo indefinito. Una volta superata, in dipendenza da
quanto è il rapporto I/In e dal tipo di fusibile gG, FF, URD, URB, gS,
aM, può durare frazioni di secondo o ore...
Non è detto che un fusibile con una tensione di lavoro di 250V isoli
completamente il circuito se impiegato a 12V: potrebbe mancare l'energia
necessaria a fondere completamente il filamento. Per esempio per provare
dei fusibili io li faccio percorrere da alte correnti prodotte da un
trasformatore a bassissima tensione di uscita e alta corrente. Mi
accorgo che si rompono perché cala la corrente, ma non si annulla perché
il fusibile comincia a fondersi, diventa una resistenza e trova un
equilibrio. Fa questo proprio perché manca l'energia per fondere
brutalmente il filamento.
Ottime parole, complimenti.
Aggiungo: considerando le protezioni adottate da Enel nei suoi contatori, un
fusibile ben dimensionato a valle potrebbe risolvere tante magagne di
improvvisati elettricisti! (leggi interruttori messi a capocchia)
CHANGE
2014-05-17 11:56:02 UTC
Permalink
grazie a tutti...


ma questo chiamato PSW (forse PTC Switch o Plyswitch ?) :


http://i61.tinypic.com/atq5px.jpg

e' sempre della stessa famiglia ma in NUOVO formato ? mai visto cosi, sono
2 lamine attaccata in metallo...si sa nulla su questo ?

che dite fusibile autorispristinanto sto affare o ?
CHANGE
2014-05-19 07:06:19 UTC
Permalink
nessuno che sa cosa siano ste due lamelle...fusibile PTC o ?
b***@antoniani.it
2014-05-19 11:44:50 UTC
Permalink
Post by CHANGE
nessuno che sa cosa siano ste due lamelle...fusibile PTC o ?
IMO (ho tolto l'H) e' un PTC, come dalle illustrazioni inviate
https://www.google.it/search?q=polyswitch&es_sm=93&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=EVx2U-HOKMG47Ab46YCgCg&ved=0CEoQsAQ&biw=1536&bih=795
se non le riconosci hai bisogno di cambiare gli occhiali.

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