Roxy
2023-12-02 11:32:09 UTC
Una domanda a chi è un minimo esperto di diritto. Nel paese dove
abito c'è una normale strada asfaltata collega da una parte
all'altra il paese. In un determinato punto di questa normale
rete di strade c'è un tratto che è privato, di circa 20 metri.
Ovvero, immaginiamo una stessa strada all'interno di un qualsiasi
centro urbano, ma supponiamo che da A a B sia pubblico, da B a C
(20 metri privato), da C a D pubblico.
Questa strada è asfaltata ed è sempre stata usata dai pedoni per
passare da una parte all'altra del paese, perché alternativa
molto più lunga era quella di passare su una statale molto
transitata e priva di marciapiedi. Molto utile anche per chi ha
carrozzine, deambulatori, passeggini.
Dicevo pedoni perché in passato su questo tratto ci transitavano
normalmente anche i mezzi a motore. Ma circa 30 anni fa il
proprietario di questo piccolo tratto privato decise di mettere
un cancello in mezzo alla strada, a interrompere totalmente il
transito dei veicoli (qualcosa di secondo me mai visto, non so ma
forse al di fuori di ogni regola). Voi percorrete una normale
strada in un qualunque centro urbano e a un certo punto trovate
un cancello in mezzo a interromperla. Nonostante questo almeno i
pedoni avevano potuto continuare a passare.
Ma in questi giorni lo stesso proprietario dei quel tratto ha
fatto abbattere un ponticello che passava nello stesso punto,
sempre nel tratto privato, sotto cui passa un ruscello, motivato
dal rischio idrogeologico (che in teoria potrebbe anche esserci).
Quindi a questo punto nemmeno i pedoni possono più attraversare
questa strada.
Un paio di domande: il proprietario di un tratto una strada
privata può mettere un cancello a interromperla, in una strada in
un centro urbano di questo tipo?
C'è modo di imporre a livello di diritto una passerella almeno per
il passaggio dei pedoni?
Che dicono le leggi in proposito?
--
abito c'è una normale strada asfaltata collega da una parte
all'altra il paese. In un determinato punto di questa normale
rete di strade c'è un tratto che è privato, di circa 20 metri.
Ovvero, immaginiamo una stessa strada all'interno di un qualsiasi
centro urbano, ma supponiamo che da A a B sia pubblico, da B a C
(20 metri privato), da C a D pubblico.
Questa strada è asfaltata ed è sempre stata usata dai pedoni per
passare da una parte all'altra del paese, perché alternativa
molto più lunga era quella di passare su una statale molto
transitata e priva di marciapiedi. Molto utile anche per chi ha
carrozzine, deambulatori, passeggini.
Dicevo pedoni perché in passato su questo tratto ci transitavano
normalmente anche i mezzi a motore. Ma circa 30 anni fa il
proprietario di questo piccolo tratto privato decise di mettere
un cancello in mezzo alla strada, a interrompere totalmente il
transito dei veicoli (qualcosa di secondo me mai visto, non so ma
forse al di fuori di ogni regola). Voi percorrete una normale
strada in un qualunque centro urbano e a un certo punto trovate
un cancello in mezzo a interromperla. Nonostante questo almeno i
pedoni avevano potuto continuare a passare.
Ma in questi giorni lo stesso proprietario dei quel tratto ha
fatto abbattere un ponticello che passava nello stesso punto,
sempre nel tratto privato, sotto cui passa un ruscello, motivato
dal rischio idrogeologico (che in teoria potrebbe anche esserci).
Quindi a questo punto nemmeno i pedoni possono più attraversare
questa strada.
Un paio di domande: il proprietario di un tratto una strada
privata può mettere un cancello a interromperla, in una strada in
un centro urbano di questo tipo?
C'è modo di imporre a livello di diritto una passerella almeno per
il passaggio dei pedoni?
Che dicono le leggi in proposito?
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