Discussione:
Salvavita che salta....
(troppo vecchio per rispondere)
Zuppy
2009-03-11 08:11:04 UTC
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Argomento trattato tante volte.
Capita ogni tanto che salti i salvavita (si quello con il tastino
TEST)....
La cosa strana e' che salta SEMPRE verso le 8.30 del mattino....
(minuto piu' minuto meno).
Ne avevo parlato a suo tempo con l'elettricista che mi disse che
poteva essere che essendo in campagna con il fatto che l'enel immette
proprio verso quell'ora maggior corrente nelle linee ed essendo le
linee vecchiotte....poteva essere che il salvavita fosse troppo
sensibile allo sbalzo di corrente e ch eil problema si potesse
risolvere mettendone uno meno sensibile.
Non sarebbe un grosso problema....succede 1 volta ogni due mesi ma
stando a volte via per 4-5 gg nn vorrei tornare e trovarmi il freezer
con 1 quintale di roba da buttare.....perche' e' saltato giusto quando
ero via.
Seocndo voi l'elettricista ha ragione o ha detto una xxxata?

Mauro
ValeX
2009-03-11 08:48:44 UTC
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Post by Zuppy
Argomento trattato tante volte.
Capita ogni tanto che salti i salvavita (si quello con il tastino
TEST)....
La cosa strana e' che salta SEMPRE verso le 8.30 del mattino....
(minuto piu' minuto meno).
Ne avevo parlato a suo tempo con l'elettricista che mi disse che
poteva essere che essendo in campagna con il fatto che l'enel immette
proprio verso quell'ora maggior corrente nelle linee ed essendo le
linee vecchiotte....poteva essere che il salvavita fosse troppo
sensibile allo sbalzo di corrente e ch eil problema si potesse
risolvere mettendone uno meno sensibile.
Non sarebbe un grosso problema....succede 1 volta ogni due mesi ma
stando a volte via per 4-5 gg nn vorrei tornare e trovarmi il freezer
con 1 quintale di roba da buttare.....perche' e' saltato giusto quando
ero via.
Seocndo voi l'elettricista ha ragione o ha detto una xxxata?
Mauro
Ha ragione l'elettricista, ma credo ci siano in commercio salvavita che si
autoriavviano
Luca - IW1QIF
2009-03-11 08:50:22 UTC
Permalink
Post by Zuppy
Seocndo voi l'elettricista ha ragione o ha detto una xxxata?
Ni ...
Solitamente lo sgancio del differenziale è dovuto ai disturbi prensenti
in rete, che magari provengono da qualche industria che avvia i
macchinari proprio alle 8:30 ...
Solitamente (andrebbe analizzato caso per caso, con apposita
strumentazione di registrazione), si può risolvere sostituendo il
differenziale non con uno meno sensibile (la sensibilità sarà sempre da
0,03 A), ma con uno di tipo protetto contro gli scatti intempestivi
dovuti a sovratensioni, disturbi, ecc.
Magari valuta anche se oltre a questa caratteristica, è il caso di
installare un dispositivo dotato anche della funzione di riarmo automatico.

Luca
Uplbet
2009-03-11 11:04:42 UTC
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Post by Luca - IW1QIF
Magari valuta anche se oltre a questa caratteristica, è il caso di
installare un dispositivo dotato anche della funzione di riarmo automatico.
parlando dei salvavita a riarmo automatico: dopo quanto tempo tentano
il riarmo? in caso di dispersione persistente,per quante volte tentano
il riarmo?
Grazie, ciao
---
Uplbet
Luca - IW1QIF
2009-03-11 11:11:04 UTC
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Post by Uplbet
parlando dei salvavita a riarmo automatico: dopo quanto tempo tentano
il riarmo?
Di solito un minuto dopo lo sgancio ...
Ma in alcuni modelli dovrebbe essere regolabile.
Post by Uplbet
in caso di dispersione persistente,per quante volte tentano
il riarmo?
Non tentano il riarmo, se il problema che ha generato lo sgancio è
ancora presente.
Tramite un circuito interno, l'interruttore effettua una analisi
dell'impianto collegato a valle, e solo se l'analisi ha esito positivo,
viene effettuato il riarmo.
Comunque dopo 3 tentativi di riarmo, il ciclo si interrompe e non
vengono fatti più ulteriori tentativi.

Luca
Albe V°
2009-03-11 12:15:22 UTC
Permalink
Post by Luca - IW1QIF
Post by Zuppy
Seocndo voi l'elettricista ha ragione o ha detto una xxxata?
Ni ...
Solitamente lo sgancio del differenziale è dovuto ai disturbi prensenti in
rete, che magari provengono da qualche industria che avvia i macchinari
proprio alle 8:30 ...
Da me è alle 7.30, circa una volta al mese.
All'enel dicono che sono gli start dei mulini continui delle ceramiche.
Mi fanno tutto un discorso sul carico induttivo che non riesco a
seguire...
Post by Luca - IW1QIF
Solitamente (andrebbe analizzato caso per caso, con apposita strumentazione
di registrazione), si può risolvere sostituendo il differenziale non con uno
meno sensibile (la sensibilità sarà sempre da 0,03 A), ma con uno di tipo
protetto contro gli scatti intempestivi dovuti a sovratensioni, disturbi,
Interessantissimo.
Esistono differenziali con questa caratteristica?
Cioè, proteggono comunque a 0.03A, ma in qualche modo capiscono che il
motivo è la sovratensione o il disturbo...

Sai dirmi come si chiamano, esattamente, che provo a sentire alla
Comet?

In realtà io ho un MT+Diff, quindi eventualmente dovrei mettere un MT e
un Diff, ma lo spazio sulla barra ce l'ho, quindi non sarebbe un
problema...
Post by Luca - IW1QIF
Magari valuta anche se oltre a questa caratteristica, è il caso di installare
un dispositivo dotato anche della funzione di riarmo automatico.
L'ho valutato. Ma mi fa paura, non vorrei riattaccasse nel momento
sbagliato. Non ho ancora particolari problemi a riarmare a manina, me
lo tengo come seconda scelta...

Alberto
--
Dentro la mia testa
ci son più bestie che nella foresta
[Jovanotti]
gs
2009-03-11 21:52:07 UTC
Permalink
Post by Albe V°
Esistono differenziali con questa caratteristica?
Si cerca nei vecchi messaggi. Se ne è discusso parecchio.
ABB li chiama antiperturbazione, Merlin Gerin li chiama super immunizzati,
ecc
Post by Albe V°
Cioè, proteggono comunque a 0.03A, ma in qualche modo capiscono che il
motivo è la sovratensione o il disturbo...
Ni.
Non capiscono niente in più di un classe A, introducono solo un leggero
ritardo nel tempo di intervento che permette di non sganciare se il fenomeno
è un transitorio.

Nota: anche con questo ritardo, comunque il dispositivo è ampiamente entro i
tempi di sgancio massimi previsti dalla norma.
Personalmente, ma è una mia scelta che va oltre le prescrizioni normative,
nelle abitazioni evito comunque di installarli sulle linee che alimentano le
prese dei bagni. Essendo il luogo più pericoloso.
Copio/ incollo in fondo un messaggio di inizio anno. Nel quale avevo
riportato i tempi di intervento misurati con apparecchi A, A
antiperturbazione e AC
Post by Albe V°
Sai dirmi come si chiamano, esattamente, che provo a sentire alla Comet?
Prima verifica un'altra cosa. Se attualmente il tuo differenziale fosse un
classe AC (spero di no), potrebbe forse essere sufficiente mettere un classe
A non antiperturbazione. Qui puoi vedere i simboli per riconoscere classe AC
ed A Loading Image...
Alla Marzulo "si faccia una domanda e si dia una risposta":
D: perchè evitare un antiperturbazione?
R: perchè uno dei motivi per cui il differenziale protegge è proprio il
bassissimo tempo di intervento. Più è basso meglio è. Dove possibile o
comunque non necessario, imho, meglio evitare.
D: ma un classe A non ha solo il vantaggio di rilevare anche guasti
originati da apparecchiature elettroniche? Cosa c'entra con l'evitare che
scatti "per niente"?
R: la funzione principale è quella di riconoscere anche le dispersioni delle
apparecchiature elettroniche. Cosa che un classe AC non è in grado di fare.
Avendo però un' elettronica migliore, sono comunque molto meno soggetti a
scatti intempestivi rispetto ad un "banale" classe AC

Nota: sarebbe opportuno (...oltre che un obbligo...) che l'installazione la
facesse un elettricista. Sarebbe anche buona cosa che al termine del lavoro
verificasse strumentalmente corrente e tempo di intervento del dispositivo.
In modo da essere certi che il differenziale svolga effettivamente il
proprio compito. Tempo prova= 2 minuti. Basta solo ricordarsi/ricordare di
portare lo strumento.
Post by Albe V°
In realtà io ho un MT+Diff, quindi eventualmente dovrei mettere un MT e un
Diff, ma lo spazio sulla barra ce l'ho, quindi non sarebbe un problema...
Piuttosto che un MT e un differenziale, meglio mettere magnetotermico PIU'
blocco differenziale.
Post by Albe V°
L'ho valutato. Ma mi fa paura, non vorrei riattaccasse nel momento
sbagliato.
Non riarmano "alla cieca". Quindi sono sicuri.
Imho però sarebbe preferibile evitare che scattasse, piuttosto che riarmare
poi.
Secondo me il riarmo è un optional eventualmente da abbinare ad un
apparecchio che già non scatta.
Post by Albe V°
Non ho ancora particolari problemi a riarmare a manina, me lo tengo come
seconda scelta...
Te l'avevo detto che sarebbe scattato...


----------------------------
"gs" <***@infi6nito.it> ha scritto nel messaggio news:<495f74d6$0$841$***@reader5.news.tin.it>...

Differenziale puro ABB 2P, 40A, Idn 0,03, classe A, AP-R tipo
antiperturbazione
Corrente intervento effettiva misurata: 21 mA
Tempo intervento corrente di prova x1: 75 ms
Tempo intervento corrente di prova x2: 37 ms
Tempo intervento corrente di prova x5: 27 ms

Per confronto a parità di marca (quindi si presume medesima struttura e
meccanismo di intervento) e strumento di misura.

Differenziale puro ABB 2P, 25A, Idn 0,03, classe A (tipo "normale" idoneo a
rilevare anche dispersioni originate da apparecchiature elettroniche)
Corrente intervento: 18 mA
Tempo intervento corrente di prova x1: 25 ms
Tempo intervento corrente di prova x2: 23 ms
Tempo intervento corrente di prova x5: 6 ms

Differenziale puro ABB 2P, 25A, Idn 0,03, classe AC (tipo "normale" NON in
grado di rilevare anche dispersioni originate da apparecchiature
elettroniche. Quindi ormai imho da evitare)

Corrente intervento: 21 mA
Tempo intervento corrente di prova x1: 34 ms
Tempo intervento corrente di prova x2: 14 ms
Tempo intervento corrente di prova x5: 10 ms

Misure effettuate con strumento ASITA modello DIFF/2000.

La differenza nei tempi di intervento c'è. Ma siamo ancora abbondantemente
entro i limiti.
Personalmente non vedo ostacoli ad utilizzarli dove necessario.
--
Giorgio
Albe V°
2009-03-12 20:04:30 UTC
Permalink
Post by gs
Post by Albe V°
Esistono differenziali con questa caratteristica?
Si cerca nei vecchi messaggi. Se ne è discusso parecchio.
ABB li chiama antiperturbazione, Merlin Gerin li chiama super immunizzati,
ecc
Stavo guardando i SI della MerlinGerin.
Post by gs
Post by Albe V°
Sai dirmi come si chiamano, esattamente, che provo a sentire alla Comet?
Prima verifica un'altra cosa. Se attualmente il tuo differenziale fosse un
classe AC (spero di no), potrebbe forse essere sufficiente mettere un classe
A non antiperturbazione. Qui puoi vedere i simboli per riconoscere classe AC
ed A http://xs231.xs.to/xs231/08362/differenziali_ac_a606.jpg
Allora ho tutti AC.
Post by gs
Post by Albe V°
In realtà io ho un MT+Diff, quindi eventualmente dovrei mettere un MT e un
Diff, ma lo spazio sulla barra ce l'ho, quindi non sarebbe un problema...
Piuttosto che un MT e un differenziale, meglio mettere magnetotermico PIU'
blocco differenziale.
Si, giusto.

Ciao

Alberto
--
Henry David Thoreau: L'uomo è tanto più ricco quanto meno costano i
suoi piaceri.
Albe V°
2009-03-13 09:40:54 UTC
Permalink
Post by gs
Post by Albe V°
Esistono differenziali con questa caratteristica?
Si cerca nei vecchi messaggi. Se ne è discusso parecchio.
ABB li chiama antiperturbazione, Merlin Gerin li chiama super immunizzati,
Stamattina sono stato in gioielleria e ho comprato il blocchetto
differenziale superimmunizzato della MerlinGerin - Schneider.
Fortunatamente la banca mi ha concesso un'integrazione al mutuo...

Porca puttana, spero almeno risolva il problema...

Alberto
--
Henry David Thoreau: L'uomo è tanto più ricco quanto meno costano i
suoi piaceri.
marco
2009-03-13 09:54:01 UTC
Permalink
Post by Albe V°
Stamattina sono stato in gioielleria e ho comprato il blocchetto
differenziale superimmunizzato della MerlinGerin - Schneider.
Fortunatamente la banca mi ha concesso un'integrazione al mutuo...
Porca puttana, spero almeno risolva il problema...
Alberto
Quanto lo hai pagato se è lecito chiedere??
Grazie
Albe V°
2009-03-13 10:43:16 UTC
Permalink
Post by marco
Post by Albe V°
Stamattina sono stato in gioielleria e ho comprato il blocchetto
differenziale superimmunizzato della MerlinGerin - Schneider.
Fortunatamente la banca mi ha concesso un'integrazione al mutuo...
Porca puttana, spero almeno risolva il problema...
Alberto
Quanto lo hai pagato se è lecito chiedere??
Grazie
74 il blocchetto differenziale, 10 il MT da accoppiargli.

Alberto
--
Konrad Adenauer: All'intelligenza Dio ha posto limiti, alla stupidità
no.
marco
2009-03-13 11:00:59 UTC
Permalink
Post by Albe V°
Post by marco
Post by Albe V°
Stamattina sono stato in gioielleria e ho comprato il blocchetto
differenziale superimmunizzato della MerlinGerin - Schneider.
Fortunatamente la banca mi ha concesso un'integrazione al mutuo...
Porca puttana, spero almeno risolva il problema...
Alberto
Quanto lo hai pagato se è lecito chiedere??
Grazie
74 il blocchetto differenziale, 10 il MT da accoppiargli.
Ho fatto una domanda inutile...mi sono accorto solo ora che non si tratta di
quello che si riarma da solo....grazie lo stesso!
Ciao
gs
2009-03-13 19:46:58 UTC
Permalink
Post by Albe V°
74 il blocchetto differenziale,
Codice 19460?
Post by Albe V°
10 il MT da accoppiargli.
Codice 17509?
--
Giorgio
Albe V°
2009-03-13 20:22:43 UTC
Permalink
Post by gs
Post by Albe V°
74 il blocchetto differenziale,
Codice 19460?
Si.
Post by gs
Post by Albe V°
10 il MT da accoppiargli.
Codice 17509?
No, 17511 (C25)


Alberto
--
Léo Campion: Il lavoro è l'occupazione di chi non ha nulla da fare.
gs
2009-03-13 20:47:42 UTC
Permalink
Post by Albe V°
Post by gs
Codice 17509?
No, 17511 (C25)
E' comunque un magnetotermico con potere d'interruzione 4,5 kA.
Controlla se quello precedente aveva lo stesso valore. Nell'angolo in alto a
destra del MT, c'è un numero dentro un rettangolo. Troverai 4500 oppure
6000.
Nel caso il precedente fosse stato da 6000, in via cautelativa, senza fare
calcoli sulla corrente di cortocircuito effettiva, dovresti prendere uno da
6 kA.

Considerato che, se non sbaglio, il tuo impianto era stato fatto per 3 kW,
ora ne hai 4,5, ed hai sostituito il magnetotermico generale, dovresti (far)
verificare se il montante (linea da contatore a quadro) è ancora idoneo. E'
infatti possibile che il precedente magnetotermico da 16A, installato come
generale quadro, avesse anche funzione di proteggere il montante da
sovraccarico e/o contenere la caduta di tensione massima.
--
Giorgio
Albe V°
2009-03-14 11:28:18 UTC
Permalink
Post by gs
Post by Albe V°
Post by gs
Codice 17509?
No, 17511 (C25)
E' comunque un magnetotermico con potere d'interruzione 4,5 kA.
Controlla se quello precedente aveva lo stesso valore. Nell'angolo in alto a
destra del MT, c'è un numero dentro un rettangolo. Troverai 4500 oppure 6000.
Nel caso il precedente fosse stato da 6000, in via cautelativa, senza fare
calcoli sulla corrente di cortocircuito effettiva, dovresti prendere uno da 6
kA.
Era un C25 anche il precedente.
Post by gs
Considerato che, se non sbaglio, il tuo impianto era stato fatto per 3 kW,
ora ne hai 4,5
Era da 3kw come allacciamento temporaneo, ma tutto era già previsto per
4.5kw.



, ed hai sostituito il magnetotermico generale, dovresti (far)
Post by gs
verificare se il montante (linea da contatore a quadro) è ancora idoneo. E'
infatti possibile che il precedente magnetotermico da 16A, installato come
generale quadro, avesse anche funzione di proteggere il montante da
sovraccarico e/o contenere la caduta di tensione massima.
In realtà ho sostituito un MT/diff, con un MT+Diff, solo per avere
l'immunizzazione nel differenziale, ma ho mantenuto identici i valori
di intervento (sia i 25A per il MT che i 30mA per il differenziale).

Quello che cambia immagino sia solo il tempo di intervento del
differenziale, che come mi spiegavi si allunga un pelo.
A questo punto, però, potrei identificare eventuali dispersioni nelle
linee a valle, visto che su molte linee c'è un blocchetto MT (da 6, 10
o 16 a seconda delle linee) e un blocchetto differenziale 30mA classe
AC non immunizzato. Quindi, se gli stacchi (comunque rari, diciamo una
volta al mese) erano dovuti ad una specifica linea su cui c'è qualcosa
di strano, adesso che il differenziale generale è 'meno sensibile'
potrei trovarmi degli stacchi sulle singole sezioni.

Studiandomi il quadro, mi sono accorto che a valle del MT+Diff
generale, ci sono 3 linee, ognuna delle quali è protetta da un MT C32.
Il 32 è, a mio parere, strano, visto che a 25 scatta il generale,
immagino abbiano solo la funzione di interruttori per manutenzione, più
la funzione magnetica per il CC che male non fa.
Ovviamente sotto a ognuno di questi C32 ci sono i singoli MT o MT+Diff
delle varie utenze, con dimensionamenti molto variabili (dal C6
dell'alimentazione del bus al C16 delle prese)...

Ciao

Alberto
--
Henry David Thoreau: L'uomo è tanto più ricco quanto meno costano i
suoi piaceri.
gs
2009-03-14 17:52:14 UTC
Permalink
Post by Albe V°
Era un C25 anche il precedente.
Perchè allora diffondi notizie false e tendenziose? :) :)
Io ricordavo questo messaggio del 17/02 e su questo avevo ragionato
-----------------
Post by Albe V°
Si, ho verificato, Idn=30mA e potenza=C16
---------------------
Post by Albe V°
ho mantenuto identici i valori di intervento (sia i 25A per il MT che i
30mA per il differenziale).
Hai controllato l'altro numero che ti ho indicato? Il potere di
interruzione?
Post by Albe V°
Quello che cambia immagino sia solo il tempo di intervento del
differenziale, che come mi spiegavi si allunga un pelo.
...ed il fatto che adesso hai anche una protezione che rileva anche guasti
originati da apparechiature elettroniche. Non è poco...
Post by Albe V°
A questo punto, però, potrei identificare eventuali dispersioni nelle
linee a valle, visto che su molte linee c'è un blocchetto MT (da 6, 10 o
16 a seconda delle linee) e un blocchetto differenziale 30mA classe AC non
immunizzato.
Non è possibile avere selettività (certezza di intervento della protezione a
valle prima di quella a monte) tra apparecchi con la stessa corrente di
intervento.
Quindi potrebbe ancora scattare il generale prima di quelli "di zona".
Dipende dalla corrente di intervento effettiva dei differenziali (che non è
quella nominale di 30 mA). Se il nuovo avesse corrente inferiore rispetto a
quella dei differenziali a valle, scatterebbe comunque il generale.
Post by Albe V°
Quindi, se gli stacchi (comunque rari, diciamo una volta al mese) erano
dovuti ad una specifica linea su cui c'è qualcosa di strano, adesso che il
differenziale generale è 'meno sensibile' potrei trovarmi degli stacchi
sulle singole sezioni.
Potresti... ma imho non è molto probabile. Cambia solo il tempo. Ma il
ritardo introdotto non è sufficiente per questo scopo.
Il differenziale generale "sente" le dispersioni di tutto l'impianto. Quindi
ragionevolmente arriverà prima alla soglia di intervento rispetto ai
differenziali a valle.
Servirebbe un differenziale di tipo diverso, la cui installazione non mi
pare però sia compatibile con il cablaggio del tuo quadro.
.
Post by Albe V°
Studiandomi il quadro, mi sono accorto che a valle del MT+Diff generale,
ci sono 3 linee, ognuna delle quali è protetta da un MT C32.
Sicuro non siano sezionatori? L'aspetto è molto simile.
--
Giorgio
Albe V°
2009-03-14 17:57:38 UTC
Permalink
Post by gs
Post by Albe V°
Era un C25 anche il precedente.
Perchè allora diffondi notizie false e tendenziose? :) :)
Io ricordavo questo messaggio del 17/02 e su questo avevo ragionato
-----------------
Post by Albe V°
Si, ho verificato, Idn=30mA e potenza=C16
Era un errore di memoria quello, ed è un errore di 'capisci' questo di
oggi.
Non c'era nessun magnetotermico. Quella cosa che io chiamavo MTD era un
differenziale puro. Solo che sopra c'era scritto 25A, e io pensavo
fosse la corrente di intervento termico.
Quindi c'era un differenziale puro 30mA classe AC. A monte di questo
c'è il contatore Enel e a valle ci sono i 3 C32, e a valle di questi ci
sono tutte le singole linee.
Adesso invece sotto al contatore c'è il nuovo blocco MT C25 + Diff 30mA
classe A SuperImmunizzato.
Non ritenendo di avere peggiorato la protezione differenziale, ho
quindi solamente aggiunto una protezione magnetotermica, forse
superflua rispetto al magnetotermico Enel, ma chissà...
Post by gs
---------------------
Post by Albe V°
ho mantenuto identici i valori di intervento (sia i 25A per il MT che i 30mA
per il differenziale).
Hai controllato l'altro numero che ti ho indicato? Il potere di interruzione?
Non lo trovavo, ed è proprio il non averlo trovato che mi ha fatto
sospettare di avere frainteso tutto...
Post by gs
Post by Albe V°
Quello che cambia immagino sia solo il tempo di intervento del
differenziale, che come mi spiegavi si allunga un pelo.
...ed il fatto che adesso hai anche una protezione che rileva anche guasti
originati da apparechiature elettroniche. Non è poco...
Quindi, alla fine, posso dire di avere fatto comunque qualcosa di
buono.
Post by gs
Post by Albe V°
A questo punto, però, potrei identificare eventuali dispersioni nelle linee
a valle, visto che su molte linee c'è un blocchetto MT (da 6, 10 o 16 a
seconda delle linee) e un blocchetto differenziale 30mA classe AC non
immunizzato.
Non è possibile avere selettività (certezza di intervento della protezione a
valle prima di quella a monte) tra apparecchi con la stessa corrente di
intervento.
Quindi potrebbe ancora scattare il generale prima di quelli "di zona".
Dipende dalla corrente di intervento effettiva dei differenziali (che non è
quella nominale di 30 mA). Se il nuovo avesse corrente inferiore rispetto a
quella dei differenziali a valle, scatterebbe comunque il generale.
Ok, pensavo la corrente differenziale aumentasse secondo una curva, e
che a parità (o quasi) di corrente differenziale di intervento,
scattasse prima un differenziale AC che quello A Immunizzato.
Post by gs
Post by Albe V°
Quindi, se gli stacchi (comunque rari, diciamo una volta al mese) erano
dovuti ad una specifica linea su cui c'è qualcosa di strano, adesso che il
differenziale generale è 'meno sensibile' potrei trovarmi degli stacchi
sulle singole sezioni.
Potresti... ma imho non è molto probabile. Cambia solo il tempo. Ma il
ritardo introdotto non è sufficiente per questo scopo.
Il differenziale generale "sente" le dispersioni di tutto l'impianto. Quindi
ragionevolmente arriverà prima alla soglia di intervento rispetto ai
differenziali a valle.
Servirebbe un differenziale di tipo diverso, la cui installazione non mi pare
però sia compatibile con il cablaggio del tuo quadro.
.
Post by Albe V°
Studiandomi il quadro, mi sono accorto che a valle del MT+Diff generale, ci
sono 3 linee, ognuna delle quali è protetta da un MT C32.
Sicuro non siano sezionatori? L'aspetto è molto simile.
Boh, c'è scritto C32...
Alla fine il concetto è lo stesso, tanto a 32A non ci arriverà mai
perchè sopra c'è sia il nuovo MT che l'Enel, anche qualora la somma
delle linee di una stessa zona potesse arrivarci.

Alberto
--
Fabio Fazio: Se siamo alleati come mai nei nostri bar si vende Coca
Cola e nei bar americani non si vende l'amaretto di Saronno?
SBIANCO
2009-03-11 14:26:48 UTC
Permalink
Post by Luca - IW1QIF
installare un dispositivo dotato anche della funzione di riarmo automatico.
Ho anch'io lo stesso problema, però più frequente, quasi giornaliero.
Mi hanno riferito che la funzione di riarmo automatico costa molto:
quantificando?
alberto
2009-03-11 09:21:16 UTC
Permalink
Post by Zuppy
Argomento trattato tante volte.
Capita ogni tanto che salti i salvavita (si quello con il tastino
TEST)....
La cosa strana e' che salta SEMPRE verso le 8.30 del mattino....
(minuto piu' minuto meno).
Ne avevo parlato a suo tempo con l'elettricista che mi disse che
poteva essere che essendo in campagna con il fatto che l'enel immette
proprio verso quell'ora maggior corrente nelle linee ed essendo le
linee vecchiotte....poteva essere che il salvavita fosse troppo
sensibile allo sbalzo di corrente e ch eil problema si potesse
risolvere mettendone uno meno sensibile.
Non sarebbe un grosso problema....succede 1 volta ogni due mesi ma
stando a volte via per 4-5 gg nn vorrei tornare e trovarmi il freezer
con 1 quintale di roba da buttare.....perche' e' saltato giusto quando
ero via.
Seocndo voi l'elettricista ha ragione o ha detto una xxxata?
beh, non e' escluso... potrebbe essere un disturbo dato da qualche
attrezzatura avviata a quell'ora... pero' dovresti sentirlo un po'
piu' spesso... la frequenza e' cosi' bassa che e' difficile dare una
spiegazione...
prova cmq un salvavita di quelli a riarmo atuomatico.

alberto
nicolino
2009-03-13 10:12:24 UTC
Permalink
Post by Zuppy
La cosa strana e' che salta SEMPRE verso le 8.30 del mattino....
(minuto piu' minuto meno).
Ne avevo parlato a suo tempo con l'elettricista che mi disse che
poteva essere che essendo in campagna con il fatto che l'enel immette
proprio verso quell'ora maggior corrente nelle linee ed essendo le
linee vecchiotte....poteva essere che il salvavita fosse troppo
sensibile allo sbalzo di corrente e ch eil problema si potesse
risolvere mettendone uno meno sensibile.
Ho lo stesso identivo problema (stessa ubicazione in campagna, gosso modo
stesso orario...) il mio elettricista, anche lui in difficoltà ad
individuare un inconveniente così saltuario, mi ha detto che in un caso
simile dipendeva da un frigorifero semiguasto. Durante la notte il
compressore funziona poco per cui si raffedda e l'umidità all'interno del
serbatorio condensa sul motore. Quando il motore deve ripartire (dopo
qualche ora, e quindi verso il mattino), la condensa provocherebbe, se il
motore avesse perdite di isolamento, l'intervento del magnetotermico. E
comunque, sostiene il predetto, lo scatto automatico del differenziale
dipende quasi sempre dal frigo. E' un dato di fatto che, quando mi sono
assentato per una ventina di giorni ed ho spento il frigo, il magnetotermico
non è saltato....
ps ho spento il frigo ma non staccato la corrente... meglio essere precisi!
nicolino

--------------------------------
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