Post by gio_46Post by BowlingbpslArriva l'impulso, lui agisce e, a seconda dell'impulso e del tuo
culo, fara' venire giu' il magnetotermico, PROBABILMENTE salvando
quello che c'e' a valle.
Ok, dici che vanno montati sui morsetti del magnetotermico... ma qui
Io comincerei da li'.
Post by gio_46la cosa si complica: presumo sui morsetti in ingresso, giusto? Però
Ma che, scherzi? A VALLE del magnetotermico, senno' se arriva un impulso
bello grosso, scoppiano.
Post by gio_46nel quadro condominiale, di magnetotermici ne abbiamo un pannello intero.
Mica puoi prenderne uno a caso, eh!
BTW, te lo dico una sola volta: se non hai le idee chiare, forse e' meglio
che ti affidi ad un elettricista. Che non sia un EDM.
Lo so che e' difficile trovarne uno che ti ascolti.
Post by gio_46corrente e non funzionano. Quindi si apre lo sportellino ai piedi del
palo e si vede che c'è un portafusibili e, naturalmente, il fusibile
è bruciato. Fra l'altro era un tipo che l'elettricista non aveva dietro
Non so chi abbia montato il palo ed il fusibile, tra l'altro trascurando
di lasciar documentazione, ma qui abbiamo "almeno" un EDM: o chi ha
montato un fusibile del piffero, oppure quello che non ha i ricambi.
Post by gio_46e, provvisoriamente, gli ci saldai un microscopico filino di rame,
Generalmente, faccio pure io cosi', se non so che pesci pigliare. Ma se
puo' andare bene per il fusibile del tester, portata "mA" (ho scoperto che
gli UT61 hanno un fusibile molto strunz e che costerebbe un euro
l'uno...), non va per niente bene in un condominio.
Per curiosita', di che fusibile si parla? Misure e caratteristiche?
Post by gio_46ce n'erano due a ioduri metallici da 400W ciascuno e, quindi,
l'amperaggio
di quel fusibile era troppo alto per proteggere i due fari a led; che
I fusibili "proteggono" solo in caso di cortocircuiti enormi, col loro
potere di interruzione. Non sperare di trovarli "sani", in questi casi.
Certo, ci fosse stato un varistore *a valle di quel fusibile*, si poteva
sperare. Tutto da provare.
Post by gio_46aveva semplicemente sostituito i due fari senza prevedere che nel palo
c'era quel fusibile di 5A. Ho scritto 5A (non ricordo esattamente di
Smetti di fare queste inutili pippe mentali!
Post by gio_46E, difatti, con quella scarica i fari a Led erano letteralmente esplosi.
Stai tranquillo che sarebbero esplosi con qualsiasi fusibile: non e' il
suo compito, proteggerti da sovratensioni.
TUTTAVIA, vista la scena apocalittica da te descritta, non ho la certezza
che un varistore avrebbe potuto proteggerti. Ma certamente, ci si puo'
sempre provare: a valle del fusibile, varistore ben serrato sui morsetti,
spera che basti e... che non bruci troppo spesso il fusibile.
Post by gio_46all'assorbimento dei due fari a led e la volta successiva saremmo
stati alle solite.
E se tu cominciassi a dare un'occhiata ai "tempi di intervento", non
avresti le idee piu' chiare?
Un fusibile, interviene in boh... a seconda del tipo, facciamo decine,
centinaia di millisecondi. Od anche piu', se e' "T" (ritardato) e non "F"
(fast).
Le sovratensioni, possono essere pure di microsecondi. Si brucia tutto,
senza che il fusibile intervenga.
Inoltre, il fusibile si deve interrompere se superi la corrente di targa.
Banale, no?
Ora, mi spieghi cosa farebbe superare la corrente di targa, in caso di
sovratensione? Ecco, cominci a sospettare che sia l'elettronica dei led
che ha fatto il "botto"? A quel punto il fusibile si interrompe, giusto
per evitare che ti si fondano tutti i fili interrati.
Post by gio_46Ho riportato questo aneddoto tanto per per capire come organizzare
il discorso dei varistori nel caso dell'illuminazione esterna
condominiale.
Ti ci vuole un elettricista che non sia e non faccia lo scemo.
Nel secondo caso, non deve appioppare al condominio costosissimi
scaricatori, perche' non ha voglia di sbattersi per cercare qualcosa di
meglio.
Gli elettricisti "possono" essere cosi' tremendamente pigri...
Post by gio_46si accendono insieme a tutta l'illuminazione tramite un crepuscolare
che fa attaccare un magnetotermico generale con tre posizioni: spento,
manuale e automatico. A regime sta su automatico ed è gestito dal
crepuscolare. Da questo si diramano una serie di sottomagnetotermici
che gestiscono le varie zone del condominio.
Per gestire "quante" luci condominiali? Sembra qualcosa di eccessivo...
Post by gio_46Quindi, ad ogni ingresso di detti sottomagnetotermici (da 10A)
Te daje. A VALLE del magnetotermico, CAZZO!
(se osservi un magnetotermico, vedi che ha i suoi bei morsetti. Mica ci
vuole un genio, ad infilare "anche" un varistore)
Post by gio_46messo (in parallelo alla linea) un varistore, tipo quello che hai linkato,
oppure basterebbe metterlo uno solo nel magnetotermico generale?
La mia sfera di cristallo e' a far lucidare: POTREBBE bastarne uno, come
potrebbero non bastarne una mezza dozzina: dipende se il "botto"
elettromagnetico e' cosi' forte che viene ricevuto pure dai cavi.
Certamente piu' ce ne sono, meglio e'.
Post by gio_46Poi, non ho capito una cosa: se la scarica non arriva dal contatore,
ma direttamente sul palo dei fari, a cosa serve il varistore sul
magnetotermico?
Che accidente ne sai da "dove" arrivano le scariche?
Se pero' mi dici che i fulmini hanno "deciso" di scaricarsi sul palo del
faro led, allora ferma tutto, lassa perde' e fai installare un parafulmine
coi controcazzi, perche' "niente altro" ti salva da un fulmine. Potrebbero
esplodere le tracce del muro a causa della vaporizzazione di rame ed
isolante, disintegrare antenne e grondaie metalliche ed altre
piacevolezze, tipo le apparecchiature elettroniche che bruciano anche da
spente e su uno scaffale, tubi fluorescenti (spenti) coi fosfori bruciati.
Un mio amico, tra l'altro funzionario Enel dell'epoca, ha fatto un'ottima
descrizione.
Ci ha messo mesi, per riparare i danni dagli apparati radioamatoriali. Mi
colpi' molto che l'FT7B, su uno scaffale e manco collegato all'antenna,
riporto' "solo" un transistor bruciato, nell'oscillatore locale. Che era
all'incirca "in mezzo" allo stampato (circa 20x20 cm). Perche' quello si e
niente altro no? Non lo sappiamo.
Se invece i fulmini sono eventi rarissimi, ecco che le protezioni
cominciano ad assumere un certo valore.
Post by gio_46Difatti l'ultima volta era saltato si il magnetotermico ma anche tutti i fari
a led. Quindi, se anche il varistore ci fosse già stato non avrebbe potuto
far niente per impedire la rottura dei fari, o sbaglio?
Chiamiamo il Divino Otelma per farci dire se e' stato un fenomeno di
induzione nei cavi o sarcazzi?
Da parte mia, e' difficilotto intuire cosa ti serve: io sono partito da
un'idea base: spendiamo 5 euro per 10 varistori, ma spendiamone anche di
piu' e mettiamoli qua e la' lungo la linea.
Post by gio_46Post by Bowlingbpsleffetti sarebbe più corretto dire differenziali... visto che sono
questi
che scattano. Difatti sono tutti combinati: c'è una levetta
QUINDI, hai notato che durante il guasto, viene giu' "anche" il
differenziale, QUINDI bisogna pure prevedere che il guasto puo'
"viaggiare" tra neutro OPPURE fase... E LA TERRA?
Post by gio_46Scusa la lungaggine e la confusione di idee... ma da una parte devo
pur iniziare se me le voglio chiarire.
Immaginati un triangolo. No, non la patata: un triangolo equilatero. :-P
Agli angoli: neutro, fase e terra.
I lati del triangolo, sono costituiti da varistori. Che intervengono in
caso di im
Esistono scaricatori gia' fatti, da quadro, che sono "questo".
Costicchiano e gli elettricciai hanno pure difficolta' a trovarli. E
potrebbero non salvarti il palo.
Altrimenti, "si fa". Ma un condominio, ha regole e certificazioni. Io
l'avrei fatto "subito", ma non sono piu' in un condominio.
Visto il casino che descrivi, io comincerei a fare un triangolo sopra
descritto per ogni palo, a valle del fusibile, nella scatola del palo o,
meglio, in una scatolina supplementare, con su scritto a pennarello cosa
c'e' dentro.
Fusibile dimensionato un po' cosi', non serve essere troppo stringati. Se
il palo assorbe mezzo A, io ne metterei 1A od anceh due. Ci sono pure le
correnti di picco da valutare.
A proteggere il palo, il triangolo di varistori.
Costa poco e potrebbe funzionare.
Ma ricordati sempre le barzellette sulla differenza tra teoria e pratica.
Fabrizio