Probabilmente il mio post è OT, ma vorrei chiedere se veramente per fare il
pane in casa è necessaria una macchina specifica.
Non so quella della LIDL, ma altre macchine viste in giro sono delle
impastatrici integrate da un fornetto elettrico.
Non so valutare l'effettiva convenienza economica del farsi il pane in casa
(ingredienti, acquisto e ammortamento apparecchiature, energia necessaria,
tempo, ecc.) ma concordo in pieno che almeno uno si mangia un pane che sa
cosa c'è dentro.
Ed è per questo che anch'io mangio solo il pane fatto da me (che poi è un
pane di soia che non si trova in giro, e se si trova, il panettiere ti deve
fare il preventivo perché costa un capitale).
Solo che io uso un normale robot da cucina multiuso dapprima per amalgamare
bene le farine (bianca, integrale, di soia e crusca) e poi per impastare.
Poi completo l'impasto a mano su un normale tagliere (è anche divertente) e
lo divido in due pezzi, che poi metto a lievitare in due cassette tipo
plum-cake, e inforno insieme a qualcos'altro (pizza, lasagne, ecc.), così,
visto che accendo il forno, lo sfrutto bene.
L'impasto da cuocere pesa all'incirca 1,6 Kg. e il pane che ottengo lo
taglio a fette, lo congelo, e mi basta per più di una settimana (lo mangio a
colazione e a cena - io pranzo fuori).
Oltretutto, mi pare che il pane di forno a combustione sia in qualche modo
migliore di quello cotto elettricamente. Forse è un effetto psicologico, ma
potrebbe essere dovuto al fatto che il fuoco sviluppa CO2, e il pane è un
prodotto lievitato e magari, anche se non so cosa c'entra, il beneficio c'è.
HH
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