Discussione:
Scaldabagno, possibile?
(troppo vecchio per rispondere)
Nazgul
2004-10-18 06:51:26 UTC
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Sempre lui,
Rimuginando su un altro post di uno scaldabangno che perdeva in fase di
riscaldamento, sabato mi sono recato da un idraulico per chiedere un riduttore
di pressione per l'ingresso dello scaldabagno, in modo da cominciare ad
escludere le cause del gocciolamento.
Spiegato il problema, a sua detta sarebbe irrisolvibile, in quanto l'aumento di
presisone non è dato dall'acqua in ingresso ma dalla scarsa capacità
dell'impianto di compensare la pressione dello scaldabagno.
In altre parole, secondo lui, con i vecchi impianti, con tubi in ferro e
pertanto più grossi degli attuali in rame, la maggior pressione che veniva a
crearsi dal surriscaldamento dell'aria presente nello scaldabagno veniva
*scaricata* all'interno dei tubi, e pertanto non forzava troppo la valvola di
sicurezza.
Sconsigliate in toto le valvole registrabili (lo sospettavo).
In pratica unica soluzione un bel secchio sotto (in pratica come adesso :-((( )

Che ne pensate della storia?
Nei mie ricordi, l'acqua è incomprimibile, di conseguenza la compensazione
dovrebbe avvenire grazie ad eventuale aria presente nei tubi, ma in codizioni
normali*non* dovrebbe esserci aria nei tubi.

Saluti
Daniele che ormai si sta rassegnando a tenerselo così e pace
pippo.calo
2004-10-18 11:27:31 UTC
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Il 18 Ott 2004, 08:51, "Nazgul" <***@tiscalinet.it> ha scritto:


Daniele non se dico cose errate ma ragioniamo insieme.

Uno scaldabagno è in pratica un cilindro vuoto.
L'acqua fredda entra nella parte bassa...in modo da non mescolarsi troppo
rapidamente con la calda che ovviamente va verso l'alta.
L'uscita dell'acqua calda è posta in alto ma non in cima...diciamo a 4/5
dell'altezza del cilindro.
Quando apri l'acqua calda la prima volta (e lo scaldabagno è quindi vuoto)
esce aria fintanto che l'acqua arriva al livello dei 4/5 dove è posta
l'uscita dell'acqua calda......a quel punto esce acqua e nel quinto
rimanente del cilindro si trova aria che rimane imprigionata e non può più
uscire; pensaci è aria e quindi rimane imprigionata in cima allo scaldabagno
...anche se c'è tanta pressione di acqua in entrata quell'aria non ha modo
di uscire a meno di non avere la cima del cilindro bucata.
E' proprio quest'aria a compensare la dilatazione dell'acqua quando sei in
riscaldamento...ed è per questo che negli scaldabagni non è mai uscito
nulla.

Il tuo pertanto ha un guasto o è fatto male.....l'idraulico ti vuole
imbrogliare....


Ciao Pippo



--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Nazgul
2004-10-18 14:37:22 UTC
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Post by pippo.calo
Daniele non se dico cose errate ma ragioniamo insieme.
E' proprio quest'aria a compensare la dilatazione dell'acqua quando sei in
riscaldamento...ed è per questo che negli scaldabagni non è mai uscito
nulla.
Per prima cosa mi cospargo il capo di cenere e mi inginocchio sui ceci crudi per
aver detto che l'aria è incomprimibile <:-(
In seconda battuta, secondo il suo ragionamento, *presumo* che intendesse dire
che l'acqua calda riscalda l'aria, che si espande, facendo aumentare la
pressione all'interno dello scaldabagno.
Non potendoci essere sfogo verso i tubi dell'acqua calda, fuoriesce dalla
valvola di sicurezza.
Il mistero resta però sempre insoluto.

Saluti
Daniele
pippo.calo
2004-10-18 15:33:41 UTC
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Post by Nazgul
Per prima cosa mi cospargo il capo di cenere e mi inginocchio sui ceci crudi per
aver detto che l'aria è incomprimibile <:-(
Daniele ...non è necessario
Post by Nazgul
In seconda battuta, secondo il suo ragionamento, *presumo* che intendesse dire
che l'acqua calda riscalda l'aria, che si espande, facendo aumentare la
pressione all'interno dello scaldabagno.
l'espansione di volume dell'acqua non è tale da provocare tale fenomeno.
Post by Nazgul
Non potendoci essere sfogo verso i tubi dell'acqua calda, fuoriesce dalla
valvola di sicurezza.
anche fosse l'aria che, come abbiamo detto si trova al disopra dell'uscita
dell'acqua calda (in quel quinto di cilindro che abbiamo detto) non può
comunque uscire....al limite esce acqua.
Post by Nazgul
Il mistero resta però sempre insoluto.
più che mistero...si tratta dicapire perchè ti ha detto un mucchio di
sciocchezze: ti vuole rifilare un oggetto guasto o è semplicemente
incompetente??

Gli scaldabagni non perdono durante il riscaldamento e non hanno bisogno di
impianti particolari a valle....funzionano e basta.

quello che dice potrebbe succedere solo se lo scaldabagno porta l'acqua
all'ebollizione, oltre i 90 gradi, allora si che esce dalla valvola ...come
vapore e serve per evitare l'esplosione dello scaldabagno quando si dovesse
guastare il termostato.
Non credo sia il tuo caso...dal rubinetto uscirebbe vapore utile per
fare...il cappuccino con la schiuma come al bar....

Ciao

Pippo



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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Nazgul
2004-10-18 16:26:05 UTC
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Post by pippo.calo
Daniele ...non è necessario
Grazie ;-)
Post by pippo.calo
più che mistero...si tratta dicapire perchè ti ha detto un mucchio di
sciocchezze: ti vuole rifilare un oggetto guasto o è semplicemente
incompetente??
Presumo incompetente, visto che io volevo acquistare un regolatore di pressione
e ha detto che non serviva.
Post by pippo.calo
quello che dice potrebbe succedere solo se lo scaldabagno porta l'acqua
all'ebollizione, oltre i 90 gradi, allora si che esce dalla valvola ...come
vapore e serve per evitare l'esplosione dello scaldabagno quando si dovesse
guastare il termostato.
E se fosse proprio il termostato starato, nel senso che pur essendo a metà corsa
risultasse di fatto al massimo e l'acqua risultasse troppo calda? Magari grazie
a qualche incrostazione?

Mi hai aperto una nuova via ispettiva >:-]

Saluti
Daniele
Lotte
2004-10-19 09:20:13 UTC
Permalink
Post by pippo.calo
Il tuo pertanto ha un guasto o è fatto male.....l'idraulico ti vuole
imbrogliare....
Parabola significat : misura la pressione
del tuo impianto (se la trattieni col pollicione dall'uscire
dal rubinetto , e' ok), somma l'atmosfera introdotta
al massimo dalla pressione di vapore dell'acqua calda (spero
che non esca acqua in ebollizione dal tuo scaldabagno perche'
altrimenti e' il termostato che e' da cambiare !!) ,
confronta il risultato con la radice quadrata del sen... ehm urgh ...
dicevo ... confronta il risultato colla pressione di taratura della
valvola di sfogo dello scaldabagno .
Quanto vale la taratura ? di solito 10 bar (o atm che e' quasi
la stessa cosa).

Ciao!
--
Nazgul
2004-10-19 09:49:29 UTC
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Post by Lotte
che non esca acqua in ebollizione dal tuo scaldabagno perche'
altrimenti e' il termostato che e' da cambiare !!) ,
Ho provato a smontare il termostato, ed alla fine dell'asta c'è una specie di
barra filettata, circa 2-3 mm.
Ieri notte ho provato a tararlo al minimo, e questa mattina gocciolava acqua
tiepidina invece che calda :-(

Saluti
Daniele

marcoT
2004-10-18 12:33:04 UTC
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Post by Nazgul
Sempre lui,
Rimuginando su un altro post di uno scaldabangno che perdeva in fase di
riscaldamento, sabato mi sono recato da un idraulico per chiedere un riduttore
di pressione per l'ingresso dello scaldabagno, in modo da cominciare ad
escludere le cause del gocciolamento.
Spiegato il problema, a sua detta sarebbe irrisolvibile, in quanto l'aumento di
presisone non è dato dall'acqua in ingresso ma dalla scarsa capacità
dell'impianto di compensare la pressione dello scaldabagno.
In altre parole, secondo lui, con i vecchi impianti, con tubi in ferro e
pertanto più grossi degli attuali in rame, la maggior pressione che veniva a
crearsi dal surriscaldamento dell'aria presente nello scaldabagno veniva
*scaricata* all'interno dei tubi, e pertanto non forzava troppo la valvola di
sicurezza.
Sconsigliate in toto le valvole registrabili (lo sospettavo).
In pratica unica soluzione un bel secchio sotto (in pratica come adesso :-((( )
Che ne pensate della storia?
Potresti postarla su it.fantascienza :-)
Io mi domando come fa una persona, che per di piu' si spaccia come
professionista, a inventare tutte queste scemenze in una sola volta. Mi
piacerebbe incontrarlo per studiarne la sua psiche !

Marco
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
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Nazgul
2004-10-18 14:33:08 UTC
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Post by marcoT
Potresti postarla su it.fantascienza :-)
Io mi domando come fa una persona, che per di piu' si spaccia come
professionista, a inventare tutte queste scemenze in una sola volta. Mi
piacerebbe incontrarlo per studiarne la sua psiche !
Marco
Beh, se ti può consolare è tra i fornitori più rinnomati della città :-(((((

Saluti
Daniele
Alex
2004-10-18 18:20:58 UTC
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Tu stesso lo hai detto: Fornitore...non professionista...te ne potrei
raccontare di uno che mi ha certificato un impianto di gas metano....che
perdeva! E mi vuol fare causa dato che non gli ho pagato la fattura!
Dovrebbe solo ringraziare che non lo denuncio!
Comunque, dato che gli scaldabagni elettrici non costano una follia perchè
non lo cambi? E non comprarlo dal tuo fornitore...vai in un centro
commerciale che li paghi il 30% in meno..
Alex

CUT
Post by Nazgul
Beh, se ti può consolare è tra i fornitori più rinnomati della città :-(((((
Saluti
Daniele
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