Discussione:
Prolunga 100mt
(troppo vecchio per rispondere)
Albe V°
2009-04-09 07:38:03 UTC
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Mi sono trovato a dover lavorare in angoli remoti del giardino.
La mia mitica prolunga, che tutti mi invidiano, Fror 3x1.5, da 30mt, si
è rivelata un giocattolo.
Ho preso due misure, eravamo attorno agli 80mt in linea d'aria, per cui
ho comprato 100mt di cavo prolunga arancione, sempre 3x1.5. Non so il
codice, diciamo che è un doppio isolamento, guaina esterna arancione,
con una gomma estremamente morbida e gradevole al tatto (decisamente
più morbida del Fror).
Ho montato spina e presa, e ho verificato che funziona perfettamente.

Adesso, parlandone con un amico, mi viene detto che una prolunga così è
pericolosissima perchè crea una resistenza di terra che, in caso di
dispersione all'utensile, non farebbe scattare il differenziale.

Questa cosa non mi è chiarissima.

Qualcuno può spiegarmela?

Oppure, cosa posso misurare? Se testo la resistenza ai due capi del
conduttore di terra della prolunga, entro quale valore è bene che mi
trovi?


Alberto
--
Noi ammazziamo solo per motivi buoni.
E quando sono buoni, sta a noi indicarlo.
[Guccini]
Boiler
2009-04-09 07:58:34 UTC
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Post by Albe V°
Mi sono trovato a dover lavorare in angoli remoti del giardino.
La mia mitica prolunga, che tutti mi invidiano, Fror 3x1.5, da 30mt, si
è rivelata un giocattolo.
Ho preso due misure, eravamo attorno agli 80mt in linea d'aria, per cui
ho comprato 100mt di cavo prolunga arancione, sempre 3x1.5. Non so il
codice, diciamo che è un doppio isolamento, guaina esterna arancione,
con una gomma estremamente morbida e gradevole al tatto (decisamente
più morbida del Fror).
Ho montato spina e presa, e ho verificato che funziona perfettamente.
Adesso, parlandone con un amico, mi viene detto che una prolunga così è
pericolosissima perchè crea una resistenza di terra che, in caso di
dispersione all'utensile, non farebbe scattare il differenziale.
Questa cosa non mi è chiarissima.
Qualcuno può spiegarmela?
Il tuo amico è un ottimo teorico.

Nel caso di un guasto in cui la fase viene a contatto con la carcassa
metallica messa a terra di un apparecchio, i 230 V passano attraverso
il conduttore di terra e generano la cosiddetta corrente di guasto.

Se questa corrente di guasto supera il valore di targa del
differenziale, questo interviene e disinserisce. Suppongo che nel tuo
caso il differenziale sia da 30 mA.

Una prolunga ha una certa resistenza. Piú lunga è la prolunga, piú
alta è la resistenza.

La corrente di guasto è data (tralasciando la resistenza della linea,
del conduttore di fase e di terra) da 230 / R_p

R_p è la resistenza della prolunga. Ovviamente al crescere di R_p
decresce la corrente di guasto.
Con R_p sufficientemente grande, la corrente di guasto è al di sotto
di 30 mA e il differenziale non rileva il guasto.
Risultato: se tocchi la carcassa metallica, prendi la scossa.

Peccato però che il tuo amico teorico, nella pratica non ne ha la
minima idea.
Una prolunga da 100 m di rame con sezione 1.5 mmq ha una resistenza di
circa 1.2 ohm, che con una corrente di 30 mA generano la ridicola
caduta di tensione di 35 mV.

Nessun pericolo.

Boiler
master
2009-04-09 12:04:24 UTC
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Post by Boiler
Risultato: se tocchi la carcassa metallica, prendi la scossa.
Se tocchi una fase la prendi sempre prima che scatti il differenziale.
Post by Boiler
Peccato però che il tuo amico teorico, nella pratica non ne ha la
minima idea.
Una prolunga da 100 m di rame con sezione 1.5 mmq ha una resistenza di
circa 1.2 ohm, che con una corrente di 30 mA generano la ridicola
caduta di tensione di 35 mV.
A parte tutte le considerazioni teoriche,se io ho una prolunga di
2 km e tocco una fase,quando la corrente che attraversa il mio corpo e
si scarica verso terra ,raggiunge 30mA il differenziale scatta.
A meno che tu non mi dimostri che,data la lunghezza della prolunga,la
corrente che si scarica verso terra(attraverso il mio corpo)sia maggiore
della differenza che rileva il differenziale tra le due fasi.
Boiler
2009-04-09 16:38:02 UTC
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Post by master
Se tocchi una fase la prendi sempre prima che scatti il differenziale.
A parte tutte le considerazioni teoriche,se io ho una prolunga di
2 km e tocco una fase,quando la corrente che attraversa il mio corpo e
si scarica verso terra ,raggiunge 30mA il differenziale scatta.
A meno che tu non mi dimostri che,data la lunghezza della prolunga,la
corrente che si scarica verso terra(attraverso il mio corpo)sia maggiore
della differenza che rileva il differenziale tra le due fasi.
Prima leggi (e capisci) cosa ho scritto, poi ne parliamo...

Boiler
Twilight=crepuscolo
2009-04-09 09:22:39 UTC
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e i cavi che passano nelle pareti di casa?
felix...
2009-04-09 11:03:48 UTC
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Post by Albe V°
Mi sono trovato a dover lavorare in angoli remoti del giardino.
La mia mitica prolunga, che tutti mi invidiano, Fror 3x1.5, da 30mt, si
è rivelata un giocattolo.
Ho preso due misure, eravamo attorno agli 80mt in linea d'aria, per cui
ho comprato 100mt di cavo prolunga arancione, sempre 3x1.5. Non so il
.............................................................

Non sono esperto in elettricita' ma nei cantieri usavamo prolunghe lunghe
anche 200 metri e nessun ispettore ha mai avuto nulla da dire ne si sono
ridscontrati problemi di sorta!
ciaofelix:-)
--
Video meliora proboque, deteriora sequor.

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Rusty
2009-04-09 14:09:04 UTC
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Post by Albe V°
Mi sono trovato a dover lavorare in angoli remoti del giardino.
La mia mitica prolunga, che tutti mi invidiano, Fror 3x1.5, da 30mt, si è
rivelata un giocattolo.
Ho preso due misure, eravamo attorno agli 80mt in linea d'aria, per cui ho
comprato 100mt di cavo prolunga arancione, sempre 3x1.5. Non so il codice,
diciamo che è un doppio isolamento, guaina esterna arancione, con una
gomma estremamente morbida e gradevole al tatto (decisamente più morbida
del Fror).
Ho montato spina e presa, e ho verificato che funziona perfettamente.
Adesso, parlandone con un amico, mi viene detto che una prolunga così è
pericolosissima perchè crea una resistenza di terra che, in caso di
dispersione all'utensile, non farebbe scattare il differenziale.
Come ti hanno detto ignora l'amico, le prolunghe si usano anche più lunghe e
anche trifase negli allestimenti momentanei, l'unica cosa è la sezione, io
per 100 metri avrei preso un 2,5 mm2, ma sono solitamente eccessivo:-))
ciao
Rusty
Albe V°
2009-04-09 14:43:44 UTC
Permalink
Post by Rusty
Post by Albe V°
Mi sono trovato a dover lavorare in angoli remoti del giardino.
La mia mitica prolunga, che tutti mi invidiano, Fror 3x1.5, da 30mt, si è
rivelata un giocattolo.
Ho preso due misure, eravamo attorno agli 80mt in linea d'aria, per cui ho
comprato 100mt di cavo prolunga arancione, sempre 3x1.5. Non so il codice,
diciamo che è un doppio isolamento, guaina esterna arancione, con una gomma
estremamente morbida e gradevole al tatto (decisamente più morbida del
Fror).
Ho montato spina e presa, e ho verificato che funziona perfettamente.
Adesso, parlandone con un amico, mi viene detto che una prolunga così è
pericolosissima perchè crea una resistenza di terra che, in caso di
dispersione all'utensile, non farebbe scattare il differenziale.
Come ti hanno detto ignora l'amico, le prolunghe si usano anche più lunghe e
anche trifase negli allestimenti momentanei, l'unica cosa è la sezione, io
per 100 metri avrei preso un 2,5 mm2, ma sono solitamente eccessivo:-))
ciao
Rusty
Sei per caso lo stesso Rusty che domenica era a Santacangelo?

Alberto
--
Karl Marx: Uno scrittore è produttivo non nella misura in cui produce
idee, ma nella misura in cui arricchisce l'editore che pubblica le sue
opere.
Rusty
2009-04-10 06:46:40 UTC
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Post by Albe V°
Sei per caso lo stesso Rusty che domenica era a Santacangelo?
Alberto
Certo che si! :-))
Per rimanere IT sul fai da te, sono quello che faceva DIY in cucina!
ciao
Rusty
Albe V°
2009-04-10 18:43:23 UTC
Permalink
Post by Rusty
Post by Albe V°
Sei per caso lo stesso Rusty che domenica era a Santacangelo?
Alberto
Certo che si! :-))
Per rimanere IT sul fai da te, sono quello che faceva DIY in cucina!
ciao
Rusty
M1897 e aneddoti di single action a raffica, nello spiazzo là in fondo
a sinistra?

Io ero quello che lanciava il birillo da bowling...

Alberto
--
L'economia sa tutto di te e tu non sai niente dell'economia. La tua
banca sa tutto di te, di quanti soldi hai, e quando li spendi; ma tu
non sai niente di cosa fa la banca dei tuoi soldi e dove li mette, e se
ce li ha!
Rusty
2009-04-14 07:52:40 UTC
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M1897 e aneddoti di single action a raffica, nello spiazzo là in fondo a
sinistra?
Esatto!!
Io ero quello che lanciava il birillo da bowling...
Alla fase birillo non ci sono arrivato, io ho laciato un paio di volte la
bomboletta di vernice:-)
ciao
Rusty
LAB
2009-04-09 14:08:01 UTC
Permalink
Il limite sta nel fatto che la corrente di un eventuale corto circuito
deve essere abbastanza alta da far scattare rapidamente l'interruttore
magnetotermico da cui proviene il cavo.
Se il cavo ha una resistenza (complessiva dei due fili) di 1 Ohm la
corrente di c.c. con 220V sarebbe 220A, quindi un comune m.t. scatterebbe in
un attimo; se la resistenza, invece, fosse 20 Ohm la corrente non potrebbe
superare 11A ed un m.t. da 15A non scatterebbe. Di conseguenza il cavo si
troverebbe a dissipare 2,4kW (ripartiti su tutta la lunghezza) con rischio
di incendio o almeno di fusione dell'isolante. Anche una resistenza di 10
Ohm farebbe scorrere 22A ed il m.t. non scatterebbe immediatamente.
--
Gianluca
Albe V°
2009-04-09 14:22:14 UTC
Permalink
Post by LAB
Il limite sta nel fatto che la corrente di un eventuale corto circuito
deve essere abbastanza alta da far scattare rapidamente l'interruttore
magnetotermico da cui proviene il cavo.
Se il cavo ha una resistenza (complessiva dei due fili) di 1 Ohm la
corrente di c.c. con 220V sarebbe 220A, quindi un comune m.t. scatterebbe in
un attimo; se la resistenza, invece, fosse 20 Ohm la corrente non potrebbe
superare 11A ed un m.t. da 15A non scatterebbe. Di conseguenza il cavo si
troverebbe a dissipare 2,4kW (ripartiti su tutta la lunghezza) con rischio di
incendio o almeno di fusione dell'isolante. Anche una resistenza di 10 Ohm
farebbe scorrere 22A ed il m.t. non scatterebbe immediatamente.
Ohi, vista così in effetti mi è chiara.

Cioè, il discorso del differenziale è stato chiarito, in effetti anche
io mi chiedevo cosa c'entrasse la resistenza di terra, visto che anche
se fosse, per ipotesi, 30Ohm, la corrente che si differenzierebbe fra
fase e neutro sarebbe più che sufficiente a far scattare qualunque
differenziale, fosse anche un 300mA, senza problemi.
Sul corto circuito, facendo i conti che hai fatto tu, bastano tutto
sommato pochi Ohm per stare sotto alla corrente di intervento di un
magnetotermico (che la linea prese esterne o anche la linea prese del
garage è sotto ad un C16).
Ma siccome si parla di resistenze attorno ai 4 Ohm per tutta la linea
(contando 2Ohm sul conduttore di fase e 2Ohm sul conduttore di neutro),
l'eventuale cortocircuito generebbe 50A, il che è sufficiente per il
magnetotermico.

Aumentando la sezione ridurrei ulteriormente la resistenza, ma è una
prolunga che mi devo 'tirare dietro' col decespugliatore, col
tagliasiepi, oppure col trapano, il flessibile, ecc..., e già così è
una sberla che peserà 20kg...

Grazie a tutti.

Alberto
--
Chi semina raccoglie,
ma chi raccoglie si china.
E a quel punto è un attimo...
LAB
2009-04-09 17:12:42 UTC
Permalink
Post by Albe V°
Ma siccome si parla di resistenze attorno ai 4 Ohm per tutta la linea
(contando 2Ohm sul conduttore di fase e 2Ohm sul conduttore di neutro),
l'eventuale cortocircuito generebbe 50A, il che è sufficiente per il
magnetotermico.

Considera, però, che ben difficilmente in caso di c.c. i due fili si
toccheranno bene come se fossero stretti in un morsetto, quindi già nel
punto di contatto si avrà una certa resistenza che andrà a sommarsi a quella
dei due conduttori...
Spero vivamente che la tua prolunga sia avvolgibile su ruote, altrimenti
ti conviene acquistare un avvolgitubo con ruote ed avvolgerci la prolunga.

Ciao!
--
Gianluca
france
2009-04-09 19:15:52 UTC
Permalink
cut...
Post by Albe V°
Alberto
Noi ammazziamo solo per motivi buoni.
E quando sono buoni, sta a noi indicarlo.
[Guccini]
perdonami non sono un buon elettricista ma sicuramente sono un ottimo
Gucciniano
ehmmm..... dovresti modificare la firma in maniera corretta:

noi ammazziamo solo per motivi buoni... quando sono buoni? Sta a noi
giudicare!
[Guccini]
LAB
2009-04-09 19:37:26 UTC
Permalink
Post by france
Noi ammazziamo solo per motivi buoni. E quando sono buoni, sta a noi
indicarlo. [Guccini]
perdonami non sono un buon elettricista ma sicuramente sono un ottimo
noi ammazziamo solo per motivi buoni... quando sono buoni? Sta a noi
giudicare! [Guccini]
Tra l'altro quella congiunzione "E" all'inizio della frase è orrenda...
--
Gianluca
Albe V°
2009-04-10 18:45:45 UTC
Permalink
Post by france
cut...
Post by Albe V°
Alberto
Noi ammazziamo solo per motivi buoni.
E quando sono buoni, sta a noi indicarlo.
[Guccini]
perdonami non sono un buon elettricista ma sicuramente sono un ottimo
Gucciniano
noi ammazziamo solo per motivi buoni... quando sono buoni? Sta a noi
giudicare!
[Guccini]
Mmmmhhh....

L'ho scritta ascoltando e riavvolgendo l'apposito mp3, è strano che
l'abbia sbagliata...

Non è che magari in qualche concerto/disco possa averla cantata con
sfumature diverse?

Alberto
--
Chi semina raccoglie,
ma chi raccoglie si china.
E a quel punto è un attimo...
france
2009-04-10 20:14:56 UTC
Permalink
Post by Albe V°
Mmmmhhh....
L'ho scritta ascoltando e riavvolgendo l'apposito mp3, è strano che
l'abbia sbagliata...
Non è che magari in qualche concerto/disco possa averla cantata con
sfumature diverse?
Alberto
Potreeeebbe anche essere, ma ne dubito.
ciao
gs
2009-04-12 18:52:53 UTC
Permalink
Post by Albe V°
Adesso, parlandone con un amico, mi viene detto che una prolunga così è
pericolosissima perchè crea una resistenza di terra che, in caso di
dispersione all'utensile, non farebbe scattare il differenziale.
Hanno già risposto ma confermo che da questo punto di vista non ci sono
problemi. Chiedigli uno schema che spieghi la sua asserzione.
Da verificare invece se la portata sia sufficiente, se ci possono essere
problemi in caso di cortocircuito e soprattutto che caduta di tensione
"mostruosa" avrai.
Meglio, visto che la prolunga l'hai già, che potenza può avere il carico
perchè la caduta di tensione sia ancora accettabile.

La portata, perchè il cavo sia protetto da sovraccarico, deve essere
superiore a quella del magnetotermico di protezione a monte. Il tuo cavo
dovrebbe essere questo
http://www.mondini.com/images/Pdf_Doc/FFC_2.PDF
Che ha la stesse temperature massime del più comune FROR (70° uso
ordinario - 160° massimo in cortocircuito) , del quale conosciamo le
portate. http://www.romanacavi.it/documenti/FROR.pdf
Per un 3x1,5 mmq in posa singola ed uso mobile, almeno 17A. Quindi siamo
protetti sia che a monte ci sia un MT da 10 che da 16A.

Per il calcolo della corrente di corto circuito minima (
http://www.electroportal.net/admin/wiki/k2s2 "lunghezza massima protetta"),
non basta calcolare la corrente in base alla resistenza del cavo. In questo
modo non terremmo conto delle impedenze a monte. Dovremmo fare il calcolo
inserendo tutte le impedenze del circuito, a partire dal secondario del
trasformatore in cabina Enel MT/BT (media/bassa tensione). Anche ammesso di
conoscere tutti i parametri (e non è così), sarebbe un lavoraccio.
Ci viene in aiuto un articolo della norma impianti CEI 64-8 che ci permette
di usare questa formula semplificata:
ICCmin=0,8*U*S/(1,5*r*2*L)
U=230 V
S=1,5 mmq
r=resistività rame 0,0178 ohm*mmq/m
2= tiene conto del percorso andata/ritorno
L=lunghezza= 100 m
0,8= fattore riduttivo che "spannometricamente" tiene conto della riduzione
della tensione, a causa delle impedenze a monte, durante il corto.

Siccome però siamo pigri dopo la mangiata di oggi, sfruttiamo un altro
articolo della 64-8 che recita che se la conduttura (= cavo) è protetta da
sovraccarico mediante un apparecchio limitatore (e i MT ad uso civile lo
sono), allora risulta protetta anche dal cortocircuito.
Semplificando:
- l'eventuale corrente di corto massima (subito a valle del MT),
risulterebbe limitata dal MT stesso;
- quella minima a fondo linea, invece, se anche fosse così bassa da non far
intervenire la protezione magnetica (istantanea) del magnetotermico, farebbe
intervenire, in tempi più lunghi, la parte termica. Come se fosse un
sovraccarico.
Poichè la portata del cavo abbiamo già verificato essere > della corrente
del MT, risulta protetto da sovraccarico e quindi anche da corto.

Per la caduta di tensione: la norma consiglia di dimensionare per una caduta
massima del 4% (quindi circa 9 volt ipotizzando tensione 230V). A partire
dal punto di consegna del distributore (ENEL, ecc).
Per semplificare il calcolo, ammettiamo di andare oltre il 4%, non
considerando la caduta di tensione sul montante (linea tra contatore e
quadro) e tra quadro e presa fissa a muro.
Qual'è la massima corrente del carico per cui, con una prolunga da 100 metri
e sezione 1,5 mmq la caduta di tensione è meno di 9 volt?
Sempre perchè siamo pigri, usiamo queste tabelle
http://www.plcforum.it/didattica/caduta_tensione.html
dove viene indicata la caduta di tensione (in millivolt) per 1 metro di
linea, quando circola 1 ampere. Basta guardare il valore indicato secondo
sezione e fattore di potenza del carico (cosphi ) .
La caduta di tensione maggiore si ha con cos(fi) unitario. Quindi con carico
resistivo (lampade alogene/incandescenza o riscaldatori). Nel nostro caso
29,7 mV/A*m

I= (deltaV*1000)/(valore tabella * lunghezza )
I=(9*1000)/(29,7*100)= 3A

Quindi il carico massimo alimentabile da quella prolunga, per non avere
problemi di caduta di tensione, è circa 700W. Mi pare poco. Ovviamente puoi
superare questo valore, aumentando conseguentemente la caduta di tensione.
Nel caso il carico sia resistivo, illuminerà/scalderà meno del dovuto.
Nel caso sia un motore, avrà potenza inferiore e potrebbe avere problemi in
fase di avviamento (corrente di avviamento 5-10 volte quella nominale).
Nel caso sia un apparecchio elettronico potrebbe funzionare comunque bene,
oppure male/danneggiarsi.
Per migliorare, imho avresti dovuto comprare 60-70 metri da 2,5 mmq e 40-30
da 1,5mmq.
--
Giorgio
Albe V°
2009-04-12 19:12:35 UTC
Permalink
Post by gs
Post by Albe V°
Adesso, parlandone con un amico, mi viene detto che una prolunga così è
pericolosissima perchè crea una resistenza di terra che, in caso di
dispersione all'utensile, non farebbe scattare il differenziale.
Hanno già risposto ma confermo che da questo punto di vista non ci sono
problemi. Chiedigli uno schema che spieghi la sua asserzione.
Da verificare invece se la portata sia sufficiente, se ci possono essere
problemi in caso di cortocircuito e soprattutto che caduta di tensione
"mostruosa" avrai.
Meglio, visto che la prolunga l'hai già, che potenza può avere il carico
perchè la caduta di tensione sia ancora accettabile.
[cut]


sono commosso per cotanta scienza...


Alberto
--
Max Beerbohm: Tutto ciò che è degno di essere fatto è stato fatto
ripetutamente. Dalle cose mai fatte bisognerebbe tenersi, sospetto,
molto alla larga.
Continua a leggere su narkive:
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