Post by Albe V°Adesso, parlandone con un amico, mi viene detto che una prolunga così è
pericolosissima perchè crea una resistenza di terra che, in caso di
dispersione all'utensile, non farebbe scattare il differenziale.
Hanno già risposto ma confermo che da questo punto di vista non ci sono
problemi. Chiedigli uno schema che spieghi la sua asserzione.
Da verificare invece se la portata sia sufficiente, se ci possono essere
problemi in caso di cortocircuito e soprattutto che caduta di tensione
"mostruosa" avrai.
Meglio, visto che la prolunga l'hai già, che potenza può avere il carico
perchè la caduta di tensione sia ancora accettabile.
La portata, perchè il cavo sia protetto da sovraccarico, deve essere
superiore a quella del magnetotermico di protezione a monte. Il tuo cavo
dovrebbe essere questo
http://www.mondini.com/images/Pdf_Doc/FFC_2.PDF
Che ha la stesse temperature massime del più comune FROR (70° uso
ordinario - 160° massimo in cortocircuito) , del quale conosciamo le
portate. http://www.romanacavi.it/documenti/FROR.pdf
Per un 3x1,5 mmq in posa singola ed uso mobile, almeno 17A. Quindi siamo
protetti sia che a monte ci sia un MT da 10 che da 16A.
Per il calcolo della corrente di corto circuito minima (
http://www.electroportal.net/admin/wiki/k2s2 "lunghezza massima protetta"),
non basta calcolare la corrente in base alla resistenza del cavo. In questo
modo non terremmo conto delle impedenze a monte. Dovremmo fare il calcolo
inserendo tutte le impedenze del circuito, a partire dal secondario del
trasformatore in cabina Enel MT/BT (media/bassa tensione). Anche ammesso di
conoscere tutti i parametri (e non è così), sarebbe un lavoraccio.
Ci viene in aiuto un articolo della norma impianti CEI 64-8 che ci permette
di usare questa formula semplificata:
ICCmin=0,8*U*S/(1,5*r*2*L)
U=230 V
S=1,5 mmq
r=resistività rame 0,0178 ohm*mmq/m
2= tiene conto del percorso andata/ritorno
L=lunghezza= 100 m
0,8= fattore riduttivo che "spannometricamente" tiene conto della riduzione
della tensione, a causa delle impedenze a monte, durante il corto.
Siccome però siamo pigri dopo la mangiata di oggi, sfruttiamo un altro
articolo della 64-8 che recita che se la conduttura (= cavo) è protetta da
sovraccarico mediante un apparecchio limitatore (e i MT ad uso civile lo
sono), allora risulta protetta anche dal cortocircuito.
Semplificando:
- l'eventuale corrente di corto massima (subito a valle del MT),
risulterebbe limitata dal MT stesso;
- quella minima a fondo linea, invece, se anche fosse così bassa da non far
intervenire la protezione magnetica (istantanea) del magnetotermico, farebbe
intervenire, in tempi più lunghi, la parte termica. Come se fosse un
sovraccarico.
Poichè la portata del cavo abbiamo già verificato essere > della corrente
del MT, risulta protetto da sovraccarico e quindi anche da corto.
Per la caduta di tensione: la norma consiglia di dimensionare per una caduta
massima del 4% (quindi circa 9 volt ipotizzando tensione 230V). A partire
dal punto di consegna del distributore (ENEL, ecc).
Per semplificare il calcolo, ammettiamo di andare oltre il 4%, non
considerando la caduta di tensione sul montante (linea tra contatore e
quadro) e tra quadro e presa fissa a muro.
Qual'è la massima corrente del carico per cui, con una prolunga da 100 metri
e sezione 1,5 mmq la caduta di tensione è meno di 9 volt?
Sempre perchè siamo pigri, usiamo queste tabelle
http://www.plcforum.it/didattica/caduta_tensione.html
dove viene indicata la caduta di tensione (in millivolt) per 1 metro di
linea, quando circola 1 ampere. Basta guardare il valore indicato secondo
sezione e fattore di potenza del carico (cosphi ) .
La caduta di tensione maggiore si ha con cos(fi) unitario. Quindi con carico
resistivo (lampade alogene/incandescenza o riscaldatori). Nel nostro caso
29,7 mV/A*m
I= (deltaV*1000)/(valore tabella * lunghezza )
I=(9*1000)/(29,7*100)= 3A
Quindi il carico massimo alimentabile da quella prolunga, per non avere
problemi di caduta di tensione, è circa 700W. Mi pare poco. Ovviamente puoi
superare questo valore, aumentando conseguentemente la caduta di tensione.
Nel caso il carico sia resistivo, illuminerà/scalderà meno del dovuto.
Nel caso sia un motore, avrà potenza inferiore e potrebbe avere problemi in
fase di avviamento (corrente di avviamento 5-10 volte quella nominale).
Nel caso sia un apparecchio elettronico potrebbe funzionare comunque bene,
oppure male/danneggiarsi.
Per migliorare, imho avresti dovuto comprare 60-70 metri da 2,5 mmq e 40-30
da 1,5mmq.
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Giorgio