gio_46
2018-11-20 22:58:31 UTC
Il giardiniere potando un pino a fatto cadere un ramo sulla testa di un
lampioncino disintegrandolo. In attesa che l'elettricista ritrovi la
testa del lampioncino, per vederci la notte ho lasciato la lampada volante
senza nessuna protezione. E' andato tutto liscio finché stasera non è
piovuto... e allora è saltata la corrente. Ho provato a levare la lampada
e la corrente non è più saltata. Quindi era l'acqua era entrata dentro
la lampada? Era una di quelle a filamento... e difatti il filamento era
tutto piagato da una parte. Dopo averla levata l'ho provata in garage
e all'inizio si è accesa lievemente e poi morta. Però la corrente non è
saltata.
Allora, analizziamo la situazione: visto che la lampada stava volta in
su, l'acqua era penetrata dalla filettatura dentro il portalampade, ma
non era quella che aveva fatto corto perché dopo levata la lampada la
corrente non è più saltata. Quindi significava che l'acqua era penetrata
anche dentro la lampada, dall'attaccatura fra vetro e parte filettata?
Fra l'altro, queste lampade a filamento hanno tutto il circuito di
comando all'interno della parte filettata e, se è vero che il punto
dell'attaccatura non è stagno, è evidente che l'acqua è entra dentro.
Però di questo non ne sono molto sicuro, perché mi ricordavo che in
quelle ad incandescenza, perché non si bruciasse il filamento di tugsteno,
veniva fatto il vuoto. Per cui sembrerebbe che, almeno in quest'ultime,
la giunzione filettatura-vetro fosse stagna.
Comunque sia, io per non sbagliare, ho preso una lampada a led (non a
filamento) e, dopo averla avvitata sul portalampade volante, l'ho fasciata
tutta con il nastro autoagglomerante. Praticamente, adesso, l'unico punto
dove può entrare l'acqua è quello segnato con la freccia nella foto:
Loading Image...
Che dite, è stagno o no quel punto lì? Io penso di si, perché mi ricordo
di una volta che, per smontarne una per vedere se era riparabile, dovetti
tagliarla con il seghetto.
Conclusione: così posso dormire tranquillo, vero?
Giovanni
lampioncino disintegrandolo. In attesa che l'elettricista ritrovi la
testa del lampioncino, per vederci la notte ho lasciato la lampada volante
senza nessuna protezione. E' andato tutto liscio finché stasera non è
piovuto... e allora è saltata la corrente. Ho provato a levare la lampada
e la corrente non è più saltata. Quindi era l'acqua era entrata dentro
la lampada? Era una di quelle a filamento... e difatti il filamento era
tutto piagato da una parte. Dopo averla levata l'ho provata in garage
e all'inizio si è accesa lievemente e poi morta. Però la corrente non è
saltata.
Allora, analizziamo la situazione: visto che la lampada stava volta in
su, l'acqua era penetrata dalla filettatura dentro il portalampade, ma
non era quella che aveva fatto corto perché dopo levata la lampada la
corrente non è più saltata. Quindi significava che l'acqua era penetrata
anche dentro la lampada, dall'attaccatura fra vetro e parte filettata?
Fra l'altro, queste lampade a filamento hanno tutto il circuito di
comando all'interno della parte filettata e, se è vero che il punto
dell'attaccatura non è stagno, è evidente che l'acqua è entra dentro.
Però di questo non ne sono molto sicuro, perché mi ricordavo che in
quelle ad incandescenza, perché non si bruciasse il filamento di tugsteno,
veniva fatto il vuoto. Per cui sembrerebbe che, almeno in quest'ultime,
la giunzione filettatura-vetro fosse stagna.
Comunque sia, io per non sbagliare, ho preso una lampada a led (non a
filamento) e, dopo averla avvitata sul portalampade volante, l'ho fasciata
tutta con il nastro autoagglomerante. Praticamente, adesso, l'unico punto
dove può entrare l'acqua è quello segnato con la freccia nella foto:
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Che dite, è stagno o no quel punto lì? Io penso di si, perché mi ricordo
di una volta che, per smontarne una per vedere se era riparabile, dovetti
tagliarla con il seghetto.
Conclusione: così posso dormire tranquillo, vero?
Giovanni