Discussione:
Saldatura ad elettrodo
(troppo vecchio per rispondere)
Andrea B
2014-03-22 18:39:44 UTC
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Salve,

sto realizzando una grata di sicurezza. Il telaio è costituito da piatti in ferro larghi 30 mm e spessi 8 mm. Per l'interno sto usando dei tondi di 12 mm di diametro. Ho quasi completato l'opera; mi chiedevo come poter eseguire dei cordoni di saldatura con profilo concavo (quindi esteticamente più gradevoli a vedersi) per unire i tondini sul piatto da 8 mm di spessore. Qualcuno può darmi dei suggerimenti? Specifico che per questo lavoro sto utilizzando elettrodi basici da 2 mm di spessore ed una saldatrice inverter della Telwin.

Grazie a chi potrà aiutarmi!
Un saluto
Andrea
gio_46
2014-03-22 23:07:17 UTC
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Post by Andrea B
Salve,
sto realizzando una grata di sicurezza. Il telaio è costituito da piatti in ferro larghi 30 mm e spessi 8 mm. Per l'interno sto usando dei tondi di 12 mm di diametro. Ho quasi completato l'opera; mi chiedevo come poter eseguire dei cordoni di saldatura con profilo concavo (quindi esteticamente più gradevoli a vedersi) per unire i tondini sul piatto da 8 mm di spessore. Qualcuno può darmi dei suggerimenti? Specifico che per questo lavoro sto utilizzando elettrodi basici da 2 mm di spessore ed una saldatrice inverter della Telwin.
Se hai un trapano a colonna perché non ci fai dei fori a passo, di 12 mm?
Fatto i fori, saldi il telaio, ci inserisci i tondini che facciano il filo esterno e li saldi dall'esterno. E' sottinteso che, in tal caso, va fatto uno smusso, o sul foro o sul tondino, per accogliere il cordone di saldatura. Alla fine basta una passata con la smerigliatrice e sei a posto.
Se poi hai già saldato il telaio, tutto sommato ti converrebbe sempre dissaldarlo perché, alla fine, risparmi sempre tempo e non hai il problema di girare con l'elettrodo intorno ai tondini.
Difatti, visto che ti preoccupi anche dell'estetica, saldando dal dentro avrai un sacco di inclusione di scoria nel bagno di saldatura e sarai sempre li a battere e riprendere, con la conseguenza che alla fine dovrai rifinire ogni saldatura sempre con la mola e non ti verrebbe mai un bel lavoro.
Se poi, nonostante tutto, vuoi seguire codesta strada usa almeno degli elettrodi scorrevole rutilici e in bocca al lupo.


Giovanni
Fabbrogiovanni
2014-03-22 23:41:38 UTC
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Post by Andrea B
sto realizzando una grata di sicurezza. Il telaio è costituito da piatti in
ferro larghi 30 mm e spessi 8 mm. Per l'interno sto usando dei tondi di 12
mm di diametro. Ho quasi completato l'opera; mi chiedevo >come poter
eseguire dei cordoni di saldatura con profilo concavo (quindi esteticamente
più gradevoli a vedersi) per unire i tondini sul piatto da 8 mm di
spessore. Qualcuno può darmi dei suggerimenti? >Specifico che per questo
lavoro sto utilizzando elettrodi basici da 2 mm di spessore ed una
saldatrice inverter della Telwin.
Prima chiarisci il motivo per cui hai deciso di usare elettrodi basici, poi
proseguiamo.
--
Fabbrogiovanni
Andrea B
2014-03-23 10:33:06 UTC
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Post by Fabbrogiovanni
Post by Andrea B
sto realizzando una grata di sicurezza. Il telaio è costituito da piatti in
ferro larghi 30 mm e spessi 8 mm. Per l'interno sto usando dei tondi di 12
mm di diametro. Ho quasi completato l'opera; mi chiedevo >come poter
eseguire dei cordoni di saldatura con profilo concavo (quindi esteticamente
più gradevoli a vedersi) per unire i tondini sul piatto da 8 mm di
spessore. Qualcuno può darmi dei suggerimenti? >Specifico che per questo
lavoro sto utilizzando elettrodi basici da 2 mm di spessore ed una
saldatrice inverter della Telwin.
Prima chiarisci il motivo per cui hai deciso di usare elettrodi basici, poi
proseguiamo.
Salve Fabbrogiovanni,

Sto facendo uso di elettrodi basici per il fatto che contemporaneamente al lavoro della grata in questione, sto portando avanti un altro lavoretto per il quale necessito di elettrodi di quel tipo.
Comunque domani acquisto una confezione di rutilici!
Mi piacerebbe riuscire a realizzare cordoni leggermente concavi anche perchè da un punto di vista estetico si presentano decisamente più gradevoli a vedersi. Ho notato, guardando inferriate e cancelli vari, che la giunzione tra un tondo ed una base piatta od uno scatolato, appare come se fosse raccordata; suppongo che questo effetto sia dovuto anche al tipo e al modo di utilizzare l'elettrodo, o mi sbaglio? Magari anche la modalità di saldatura incide sulla possibilità di ottenere tale effetto (filo continuo, TIG).
Confido in un tuo intervento che certamente chiarirà le mie idee decisamente confuse in materia!
Grazie e saluti!
Andrea
Post by Fabbrogiovanni
--
Fabbrogiovanni
Fabbrogiovanni
2014-03-23 11:10:54 UTC
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Post by Andrea B
Post by Fabbrogiovanni
Prima chiarisci il motivo per cui hai deciso di usare elettrodi basici, poi
proseguiamo.
Sto facendo uso di elettrodi basici per il fatto che contemporaneamente al
lavoro della grata in questione, sto portando avanti un altro lavoretto per
il quale necessito di elettrodi di quel tipo.
Ok, da adesso i basici li userai solo quando servono veramente:-)
Per tutto il resto, soprattutto quando vuoi cordoni estetici, andiamo con i
rutilici.
Post by Andrea B
Comunque domani acquisto una confezione di rutilici!
Ottimo.
Post by Andrea B
Mi piacerebbe riuscire a realizzare cordoni leggermente concavi anche
perchè da un punto di vista estetico si presentano decisamente più
gradevoli a vedersi.
Alla leggera concavità mi sa che dovrai rinunciare.
Facciamo che ti accontenterai di averlo leggermente bombato.
Che conta è che sia il più regolare possibile e che non ci siano montagne
nel punto di ripresa e di arrivo, dato che non si riesce a fare un giro
completo senza fermarsi.
Con un po' di contorsionismo elastico al primo colpo farai circa 270°.
Riattacchi e completi il giro.
Se il punto di partenza, che è anche quello di arrivo, lo tieni sulla
facciata dell'inferriata sarà più facile molare via eventuali piccoli
scalini.
Post by Andrea B
Ho notato, guardando inferriate e cancelli vari, che la giunzione tra un
tondo ed una base piatta od uno scatolato, appare come se fosse raccordata;
suppongo che questo effetto sia dovuto anche al tipo e al modo di
utilizzare l'elettrodo, o mi sbaglio?
Esatto.
Elettrodo giusto, sia come qualità che come diametro (nel tuo caso io userei
rutilici da 2,5 e non da 2)
Inoltre, corrente adeguata e soprattutto la mano di chi salda e l'impegno
che decide di metterci.
Post by Andrea B
agari anche la modalità di saldatura incide sulla possibilità di ottenere
tale effetto (filo continuo, TIG).
Filo continuo sicuramente no, ottieni saldature più brutte che ad elettrodo
(però si va veloci, e a noi fabbri questo è un buon motivo per usarlo:-)
TIG potrebbe essere, anche se ben difficilmente viene usato per ferriate e
cancellate (è troppo lento, e per noi fabbri questo è un buon motivo per non
usarlo)
--
Fabbrogiovanni
Andrea B
2014-03-23 17:28:40 UTC
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Post by Fabbrogiovanni
Post by Andrea B
Post by Fabbrogiovanni
Prima chiarisci il motivo per cui hai deciso di usare elettrodi basici,
poi
proseguiamo.
Sto facendo uso di elettrodi basici per il fatto che contemporaneamente al
lavoro della grata in questione, sto portando avanti un altro lavoretto per
il quale necessito di elettrodi di quel tipo.
Ok, da adesso i basici li userai solo quando servono veramente:-)
Per tutto il resto, soprattutto quando vuoi cordoni estetici, andiamo con i
rutilici.
Post by Andrea B
Comunque domani acquisto una confezione di rutilici!
Ottimo.
Post by Andrea B
Mi piacerebbe riuscire a realizzare cordoni leggermente concavi anche
perchè da un punto di vista estetico si presentano decisamente più
gradevoli a vedersi.
Alla leggera concavità mi sa che dovrai rinunciare.
Facciamo che ti accontenterai di averlo leggermente bombato.
Che conta è che sia il più regolare possibile e che non ci siano montagne
nel punto di ripresa e di arrivo, dato che non si riesce a fare un giro
completo senza fermarsi.
Con un po' di contorsionismo elastico al primo colpo farai circa 270°.
Riattacchi e completi il giro.
Se il punto di partenza, che è anche quello di arrivo, lo tieni sulla
facciata dell'inferriata sarà più facile molare via eventuali piccoli
scalini.
Post by Andrea B
Ho notato, guardando inferriate e cancelli vari, che la giunzione tra un
tondo ed una base piatta od uno scatolato, appare come se fosse raccordata;
suppongo che questo effetto sia dovuto anche al tipo e al modo di
utilizzare l'elettrodo, o mi sbaglio?
Esatto.
Elettrodo giusto, sia come qualità che come diametro (nel tuo caso io userei
rutilici da 2,5 e non da 2)
Inoltre, corrente adeguata e soprattutto la mano di chi salda e l'impegno
che decide di metterci.
Post by Andrea B
agari anche la modalità di saldatura incide sulla possibilità di ottenere
tale effetto (filo continuo, TIG).
Filo continuo sicuramente no, ottieni saldature più brutte che ad elettrodo
(però si va veloci, e a noi fabbri questo è un buon motivo per usarlo:-)
TIG potrebbe essere, anche se ben difficilmente viene usato per ferriate e
cancellate (è troppo lento, e per noi fabbri questo è un buon motivo per non
usarlo)
Grazie Fabbrogiovanni,
il tuo intervento è stato a dir poco fondamentale per chiarirmi la situazione!
Per i rutilici è meglio far uso della polarità diretta o inversa? Normalmente, per quanto ne so io, i rutilici si adoperano collegando la pinza di massa al + e la pinza portaelettrodo al - (quindi in polarità diretta), giusto? In tal modo si ottiene pure una maggior concentrazione di calore sul materiale da saldare; il che dovrebbe favorire la fusione del pezzo. Forse mi sbaglio ma le mie modeste conoscenze in materia mi suggeriscono questa impostazione!

Grazie infinite dei consigli!
Un saluto. Andrea
Post by Fabbrogiovanni
--
Fabbrogiovanni
Fabbrogiovanni
2014-03-23 19:50:26 UTC
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Post by Andrea B
Grazie Fabbrogiovanni,
il tuo intervento è stato a dir poco fondamentale per chiarirmi la situazione!
Per i rutilici è meglio far uso della polarità diretta o inversa?
Normalmente, per quanto ne so io, i rutilici si adoperano collegando la
pinza di massa al + e la pinza portaelettrodo al - (quindi in polarità
diretta), giusto?
Leggi sulla scatola degli elettrodi, o c'è scritto che polo vogliono,
oppure, se non c'è scritto niente arraccati come capita, va sempre bene.
Post by Andrea B
In tal modo si ottiene pure una maggior concentrazione di calore sul
materiale da saldare; il che dovrebbe favorire la fusione del pezzo. Forse
mi sbaglio ma le mie modeste conoscenze in materia mi >suggeriscono questa
impostazione!
La teoria non è il mio forte.
Posso solo raccontare esperienze personali.

Qui a casa mia, con saldatrice inverter, polo + o polo - cambia nulla.
Mi è capitato di fare lavori a casa di clienti e qualche volta è capitato
che in alcuni casi c'era una notevole differenza fra mettere la pinza al + o
al -
Scambiando i poli l'elettrodo fondeva come il burro o friggeva come l'olio.

Aggiungo, magari prima o poi ti verrà utile, anche se saldando i tondini è
quasi impossibile da mettre in pratica: quando la tenuta meccanica non è
così importante come l'aspetto estetico, saldando il leggera discesa
(diciamo inclinato di circa 30°) si possono ottenere cordonio d'angolo che
sembrano lavorati a macchina utensile.
Si tratta solo di lavorare con corrente leggermente più alta e procedere a
velocità leggermente maggiore della scoria che cerca di sorpassare il bagno.
--
Fabbrogiovanni
Andrea B
2014-03-24 19:06:14 UTC
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Post by Fabbrogiovanni
Post by Andrea B
Grazie Fabbrogiovanni,
il tuo intervento è stato a dir poco fondamentale per chiarirmi la
situazione!
Per i rutilici è meglio far uso della polarità diretta o inversa?
Normalmente, per quanto ne so io, i rutilici si adoperano collegando la
pinza di massa al + e la pinza portaelettrodo al - (quindi in polarità
diretta), giusto?
Leggi sulla scatola degli elettrodi, o c'è scritto che polo vogliono,
oppure, se non c'è scritto niente arraccati come capita, va sempre bene.
Post by Andrea B
In tal modo si ottiene pure una maggior concentrazione di calore sul
materiale da saldare; il che dovrebbe favorire la fusione del pezzo. Forse
mi sbaglio ma le mie modeste conoscenze in materia mi >suggeriscono questa
impostazione!
La teoria non è il mio forte.
Posso solo raccontare esperienze personali.
Qui a casa mia, con saldatrice inverter, polo + o polo - cambia nulla.
Mi è capitato di fare lavori a casa di clienti e qualche volta è capitato
che in alcuni casi c'era una notevole differenza fra mettere la pinza al + o
al -
Scambiando i poli l'elettrodo fondeva come il burro o friggeva come l'olio.
Aggiungo, magari prima o poi ti verrà utile, anche se saldando i tondini è
quasi impossibile da mettre in pratica: quando la tenuta meccanica non è
così importante come l'aspetto estetico, saldando il leggera discesa
(diciamo inclinato di circa 30°) si possono ottenere cordonio d'angolo che
sembrano lavorati a macchina utensile.
Si tratta solo di lavorare con corrente leggermente più alta e procedere a
velocità leggermente maggiore della scoria che cerca di sorpassare il bagno.
Grazie Fabbrogiovanni.
Ho terminato le due grate ma....il risultato finale non mi soddisfa per niente....
Il fatto è che il telaio costituito dai piatti, inizialmente, cioè prima del fissaggio dei tondi al suo interno,era sufficientemente a squadra (ho adottato la regola delle diagonali per realizzare il telaio); una volta però saldati i tondi, sia pur alternando la sequenza di saldatura (cioè saldando un tondo da un lato e poi andando a saldare sul lato opposto), i lati su cui sono fissati i tondi si sono un po' arcuati verso l'esterno facendo perdere i 90 gradi praticamente su tutti gli angoli....
All'interno del telaio ho saldato anche due traverse forate nei cui fori equidistanti passano i tondi e che pensavo mi avrebbero permesso di mantenere più o meno inalterate le geometrie...
dove ho sbagliato???
Andrea B
2014-03-24 19:22:39 UTC
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Post by Andrea B
Post by Fabbrogiovanni
Post by Andrea B
Grazie Fabbrogiovanni,
il tuo intervento è stato a dir poco fondamentale per chiarirmi la
situazione!
Per i rutilici è meglio far uso della polarità diretta o inversa?
Normalmente, per quanto ne so io, i rutilici si adoperano collegando la
pinza di massa al + e la pinza portaelettrodo al - (quindi in polarità
diretta), giusto?
Leggi sulla scatola degli elettrodi, o c'è scritto che polo vogliono,
oppure, se non c'è scritto niente arraccati come capita, va sempre bene.
Post by Andrea B
In tal modo si ottiene pure una maggior concentrazione di calore sul
materiale da saldare; il che dovrebbe favorire la fusione del pezzo. Forse
mi sbaglio ma le mie modeste conoscenze in materia mi >suggeriscono questa
impostazione!
La teoria non è il mio forte.
Posso solo raccontare esperienze personali.
Qui a casa mia, con saldatrice inverter, polo + o polo - cambia nulla.
Mi è capitato di fare lavori a casa di clienti e qualche volta è capitato
che in alcuni casi c'era una notevole differenza fra mettere la pinza al + o
al -
Scambiando i poli l'elettrodo fondeva come il burro o friggeva come l'olio.
Aggiungo, magari prima o poi ti verrà utile, anche se saldando i tondini è
quasi impossibile da mettre in pratica: quando la tenuta meccanica non è
così importante come l'aspetto estetico, saldando il leggera discesa
(diciamo inclinato di circa 30°) si possono ottenere cordonio d'angolo che
sembrano lavorati a macchina utensile.
Si tratta solo di lavorare con corrente leggermente più alta e procedere a
velocità leggermente maggiore della scoria che cerca di sorpassare il bagno.
Grazie Fabbrogiovanni.
Ho terminato le due grate ma....il risultato finale non mi soddisfa per niente....
Il fatto è che il telaio costituito dai piatti, inizialmente, cioè prima del fissaggio dei tondi al suo interno,era sufficientemente a squadra (ho adottato la regola delle diagonali per realizzare il telaio); una volta però saldati i tondi, sia pur alternando la sequenza di saldatura (cioè saldando un tondo da un lato e poi andando a saldare sul lato opposto), i lati su cui sono fissati i tondi si sono un po' arcuati verso l'esterno facendo perdere i 90 gradi praticamente su tutti gli angoli....
All'interno del telaio ho saldato anche due traverse forate nei cui fori equidistanti passano i tondi e che pensavo mi avrebbero permesso di mantenere più o meno inalterate le geometrie...
dove ho sbagliato???
Cristiano Grilli
2014-03-25 06:41:04 UTC
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il telaio è composto da piattine, mi sembra. di 8mm, ma sempre piattine. E' inevitabile che scaldandole si deformino. I Fabbri di serie b (come me) di solito attaccano alle piattine qualche pezzo di tubolare, creando un vero e proprio contorno, e i diagonali provvisori li attaccano ai tubolari stessi. Quando è tutto saldato ovvero hai finito il "disegno" allora dissaldi la grata dal suo "contorno di tubi". Poi pulisci, zinchi, vernici, installi, cerchi di farti pagare, insisti, patteggi, ti fidi, minacci, vabenecisentiamotraunmese, torni a casa, patteggi anche con tua
moglie, etc etc ;o))
Andrea B
2014-03-25 09:17:09 UTC
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Post by Cristiano Grilli
il telaio è composto da piattine, mi sembra. di 8mm, ma sempre piattine. E' inevitabile che scaldandole si deformino. I Fabbri di serie b (come me) di solito attaccano alle piattine qualche pezzo di tubolare, creando un vero e proprio contorno, e i diagonali provvisori li attaccano ai tubolari stessi. Quando è tutto saldato ovvero hai finito il "disegno" allora dissaldi la grata dal suo "contorno di tubi". Poi pulisci, zinchi, vernici, installi, cerchi di farti pagare, insisti, patteggi, ti fidi, minacci, vabenecisentiamotraunmese, torni a casa, patteggi anche con tua
moglie, etc etc ;o))
Grazie Cristiano per il suggerimento. L'idea di creare un "falso telaio" in tubolari mi pare proprio una buona soluzione. Se avessi avuto a disposizione un banco da lavoro da fabbro forse sarei riuscito a vincolare il telaio in maniera appropriata durante tutta la lavorazione....o forse no! :) Non sono un fabbro; ho imparicchiato a saldare a elettrodo e a TIG seguendo dei corsi.
Le grate non sono per me; me le ha commissionate un amico a cui ho già fatto, mesi fa, una grata fissa ed un cancelletto di sicurezza a due ante per una portafinestra. Ma le due grate di quest'ultimo lavoro mi sembrano venute un pochino peggio della prima grata.

Per quanto ne so, l'unico elettrodo che tende a purificare il bagno di saldatura è il basico che normalmente viene utilizzato con polarità inversa, ovvero con il + all'elettrodo ed il - alla pinza di massa. Poi dipende dal tipo di elettrodo; il rutilico lo si usa normalmente con il negativo all'elettrodo, così facendo evidentemente si permette alle impurità presenti sul metallo di restare in superficie e di non contaminare troppo il bagno di saldatura. Io comunque di solito con il flessibile cerco sempre di pulire il metallo prima di saldare (rimozione della calamina e di altre impurità)

Grazie di nuovo!
Andrea B
2014-03-25 09:18:51 UTC
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Post by Cristiano Grilli
il telaio è composto da piattine, mi sembra. di 8mm, ma sempre piattine. E' inevitabile che scaldandole si deformino. I Fabbri di serie b (come me) di solito attaccano alle piattine qualche pezzo di tubolare, creando un vero e proprio contorno, e i diagonali provvisori li attaccano ai tubolari stessi. Quando è tutto saldato ovvero hai finito il "disegno" allora dissaldi la grata dal suo "contorno di tubi". Poi pulisci, zinchi, vernici, installi, cerchi di farti pagare, insisti, patteggi, ti fidi, minacci, vabenecisentiamotraunmese, torni a casa, patteggi anche con tua
moglie, etc etc ;o))
Grazie Cristiano per il suggerimento. L'idea di creare un "falso telaio" in tubolari mi pare proprio una buona soluzione. Se avessi avuto a disposizione un banco da lavoro da fabbro forse sarei riuscito a vincolare il telaio in maniera appropriata durante tutta la lavorazione....o forse no! :) Non sono un fabbro; ho imparicchiato a saldare a elettrodo e a TIG seguendo dei corsi.
Le grate non sono per me; me le ha commissionate un amico a cui ho già fatto, mesi fa, una grata fissa ed un cancelletto di sicurezza a due ante per una portafinestra. Ma le due grate di quest'ultimo lavoro mi sembrano venute un pochino peggio della prima grata.

Per quanto ne so, l'unico elettrodo che tende a purificare il bagno di saldatura è il basico che normalmente viene utilizzato con polarità inversa, ovvero con il + all'elettrodo ed il - alla pinza di massa. Poi dipende dal tipo di elettrodo; il rutilico lo si usa normalmente con il negativo all'elettrodo, così facendo evidentemente si permette alle impurità presenti sul metallo di restare in superficie e di non contaminare troppo il bagno di saldatura. Io comunque di solito con il flessibile cerco sempre di pulire il metallo prima di saldare (rimozione della calamina e di altre impurità)

Grazie di nuovo!
Cristiano Grilli
2014-03-25 06:46:19 UTC
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PS: in teoria, e solo in teoria, l'elettrodo al negativo è meglio se sul ferro si trovano impurità varie (vernice compresa) in quanto con questa polarità la schifezza tende a venire a galla e non resta intrappolata nel bagno di saldatura.
Fabbrogiovanni
2014-03-25 12:42:20 UTC
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Post by Andrea B
Il fatto è che il telaio costituito dai piatti, inizialmente, cioè prima
del fissaggio dei tondi al suo interno,era sufficientemente a squadra (ho
adottato la regola delle diagonali per realizzare il telaio);
Ottimo, ciò denota un approccio da professionista, solo gli hobbysti usano
la squadra:-)
Post by Andrea B
una volta però saldati i tondi, sia pur alternando la sequenza di saldatura
(cioè saldando un tondo da un lato e poi andando a saldare sul lato
opposto), i lati su cui sono fissati i tondi si sono un po' arcuati >verso
l'esterno facendo perdere i 90 gradi praticamente su tutti gli angoli....
Per tenere in squadra un telaio, mentre lo si salda, e quando non c'è
possibilità di "inchiodarlo" a un banco basta metterci di traverso, in senso
diagonale, fermato con due punti provvisori, un qualsiasi pezzo di ferro.

All'interno del telaio ho saldato anche due traverse forate nei cui fori
equidistanti passano i tondi e che pensavo mi avrebbero permesso di
mantenere più o meno inalterate le geometrie...
dove ho sbagliato???

Non ho capito bene la faccenda dei due lati esterni che si sono arcuati
spanciando verso l'esterno.
Se dopo aver inserito i tondini erano ancora diritti, saldando si
dovrebbero ritirare, per cui spanciare verso l'interno.

Non potendo vedere non so valutare quanto sia grande il difetto che non ti
soddisfa.
Posso solo dirti che spesso si riesce ad far appagare l'occhio con qualche
dose di sane martellate, assestate con giusta forza e nei posti giusti.
--
Fabbrogiovanni
Andrea B
2014-03-25 13:34:57 UTC
Permalink
Post by Fabbrogiovanni
Post by Andrea B
Il fatto è che il telaio costituito dai piatti, inizialmente, cioè prima
del fissaggio dei tondi al suo interno,era sufficientemente a squadra (ho
adottato la regola delle diagonali per realizzare il telaio);
Ottimo, ciò denota un approccio da professionista, solo gli hobbysti usano
la squadra:-)
Post by Andrea B
una volta però saldati i tondi, sia pur alternando la sequenza di saldatura
(cioè saldando un tondo da un lato e poi andando a saldare sul lato
opposto), i lati su cui sono fissati i tondi si sono un po' arcuati >verso
l'esterno facendo perdere i 90 gradi praticamente su tutti gli angoli....
Per tenere in squadra un telaio, mentre lo si salda, e quando non c'è
possibilità di "inchiodarlo" a un banco basta metterci di traverso, in senso
diagonale, fermato con due punti provvisori, un qualsiasi pezzo di ferro.
All'interno del telaio ho saldato anche due traverse forate nei cui fori
equidistanti passano i tondi e che pensavo mi avrebbero permesso di
mantenere più o meno inalterate le geometrie...
dove ho sbagliato???
Non ho capito bene la faccenda dei due lati esterni che si sono arcuati
spanciando verso l'esterno.
Se dopo aver inserito i tondini erano ancora diritti, saldando si
dovrebbero ritirare, per cui spanciare verso l'interno.
Non potendo vedere non so valutare quanto sia grande il difetto che non ti
soddisfa.
Posso solo dirti che spesso si riesce ad far appagare l'occhio con qualche
dose di sane martellate, assestate con giusta forza e nei posti giusti.
Grazie ancora Fabbrogiovanni.
Magari nei prossimi giorni provo a postare un paio di foto che sicuramente rendono meglio di una descrizione un po' approssimativa della questione!
Potrebbe essere che i tondi li ho tagliati proprio a misura e che una volta inseriti nel telaio hanno diciamo esercitato una spinta verso l'esterno sui piatti sui quali sono saldati?
Post by Fabbrogiovanni
Anche io mi sarei aspettato che lo spanciamento avvenisse verso l'interno dal momento che la saldatura tende a "tirare" e non certo a spingere. Tra le altre cose una grata del tutto simile a quelle appena terminate l'avevo già fatta ottenendo dei risultati decisamente discreti anche riguardo alla fase di installazione
Grazie di nuovo!
--
Fabbrogiovanni
2014-03-25 15:59:01 UTC
Permalink
Post by Andrea B
Magari nei prossimi giorni provo a postare un paio di foto che sicuramente
rendono meglio di una descrizione un po' approssimativa della questione!
Ok, sono curioso di vedere quanto è "brutta" la tua opera:-)
Post by Andrea B
Potrebbe essere che i tondi li ho tagliati proprio a misura e che una volta
inseriti nel telaio hanno diciamo esercitato una spinta verso l'esterno sui
piatti sui quali sono saldati?
Potrebbe essere, ma non perchè erano esattamente a misura, ma forse un
pelino più lunghi.
--
Fabbrogiovanni
Andrea B
2014-03-26 19:20:09 UTC
Permalink
Post by Fabbrogiovanni
Post by Andrea B
Magari nei prossimi giorni provo a postare un paio di foto che sicuramente
rendono meglio di una descrizione un po' approssimativa della questione!
Ok, sono curioso di vedere quanto è "brutta" la tua opera:-)
Post by Andrea B
Potrebbe essere che i tondi li ho tagliati proprio a misura e che una volta
inseriti nel telaio hanno diciamo esercitato una spinta verso l'esterno sui
piatti sui quali sono saldati?
Potrebbe essere, ma non perchè erano esattamente a misura, ma forse un
pelino più lunghi.
Ciao Fabbrogiovanni,
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Dimmi cosa ne pensi, sempre che le foto si possano vedere!

Ciao.
Andrea
Post by Fabbrogiovanni
--
Fabbrogiovanni
2014-03-26 19:35:09 UTC
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provo a postare un paio di foto della grata. dovrebbero comparire
http://s1.postimg.org/x6qxg9g9r/2014_03_26_18_25_25.jpg

http://s28.postimg.org/x5s56f7nx/2014_03_26_18_25_54.jpg
Dimmi cosa ne pensi, sempre che le foto si possano vedere!
Mah, a meno che dal vivo si vedano difetti macroscopici che non si possono
notare nella foto, io direi che l'occhio è più che appagato.
Se proprio volessi pignolare potrei dirti che la suddivisione in tre parti
uguali è un pelino meno bella rispetto a spostare i due traversi orizzontali
intermedi uno un po' più in su e l'altro un po' più in giù:-)
--
Fabbrogiovanni
Andrea B
2014-03-26 20:28:49 UTC
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Post by Andrea B
provo a postare un paio di foto della grata. dovrebbero comparire
http://s1.postimg.org/x6qxg9g9r/2014_03_26_18_25_25.jpg
http://s28.postimg.org/x5s56f7nx/2014_03_26_18_25_54.jpg
Dimmi cosa ne pensi, sempre che le foto si possano vedere!
Mah, a meno che dal vivo si vedano difetti macroscopici che non si possono
notare nella foto, io direi che l'occhio è più che appagato.
Se proprio volessi pignolare potrei dirti che la suddivisione in tre parti
uguali è un pelino meno bella rispetto a spostare i due traversi orizzontali
intermedi uno un po' più in su e l'altro un po' più in giù:-)
Grazie Fabbrogiovanni
si, in effetti, adesso che me lo hai fatto notare, l'idea di spostare le traverse da un punto di vista estetico non sarebbe stata affatto male.

A breve, dovrò realizzare con tubolari rettangolari 40x60x2 un paio di sponde per un rimorchio agricolo. Normalmente le sponde sono costruite con dei profilati appositamente destinati alla realizzazione delle sponde di questi rimorchi, ma non riesco a trovare i profilati in questione e così devo ripiegare su una soluzione diversa. per questo pensavo di usare i tubolari sopra menzionati con i quali fare il telaio rettangolare da rinforzare poi con due traverse sempre del solito profilato e poi usare dei pezzi di lamiera per l'interno dei vari settori. In questo modo mi dovrei avvicinare abbastanza alle sponde originali che ormai sono sfondate!

Grazie di nuovo!
Buona serata
Post by Andrea B
--
Fabbrogiovanni
Fabbrogiovanni
2014-03-27 05:42:10 UTC
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Post by Andrea B
A breve, dovrò realizzare con tubolari rettangolari 40x60x2 un paio di
sponde per un rimorchio agricolo. Normalmente le sponde sono costruite con
dei profilati appositamente destinati alla realizzazione >delle sponde di
questi rimorchi, ma non riesco a trovare i profilati in questione e così
devo ripiegare su una soluzione diversa. per questo pensavo di usare i
tubolari sopra menzionati con i quali fare il telaio >rettangolare da
rinforzare poi con due traverse sempre del solito profilato e poi usare dei
pezzi di lamiera per l'interno dei vari settori.
60 x 40 è molto robusto.
Altezza e lunghezza di codeste sponde?

Seconda considerazione: dato l'uso agricolo non satrebbe meglio avere la
parte interna tutta liscia?
Quindi, non inserire le lamiere nei vari settori ma applicarle sulla
facciata interna?
--
Fabbrogiovanni
Andrea B
2014-03-27 09:53:45 UTC
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Post by Fabbrogiovanni
Post by Andrea B
A breve, dovrò realizzare con tubolari rettangolari 40x60x2 un paio di
sponde per un rimorchio agricolo. Normalmente le sponde sono costruite con
dei profilati appositamente destinati alla realizzazione >delle sponde di
questi rimorchi, ma non riesco a trovare i profilati in questione e così
devo ripiegare su una soluzione diversa. per questo pensavo di usare i
tubolari sopra menzionati con i quali fare il telaio >rettangolare da
rinforzare poi con due traverse sempre del solito profilato e poi usare dei
pezzi di lamiera per l'interno dei vari settori.
60 x 40 è molto robusto.
Altezza e lunghezza di codeste sponde?
Seconda considerazione: dato l'uso agricolo non satrebbe meglio avere la
parte interna tutta liscia?
Quindi, non inserire le lamiere nei vari settori ma applicarle sulla
facciata interna?
Salve Fabbrogiovanni,
allora, le sponde hanno le seguenti dimensioni:
Lunghezza 3,38 m e altezza 0,5 m

Si, in effetti, visto il tipo di utilizzo forse le lamiere è meglio applicarle sulla facciata interna. La mia idea era quella di sistemarle un po, all'interno dei tre settori che si vengono a creare e saldarle ad un piccolo telaio fatto di profilati a L (lati uguali 20x20) che a sua volta troverebbe posto dentro i settori. Ma così mi sa che mi complico la vita (sport nel quale sono sicuramente un'eccellenza!)
Mi sa che procedo come mi hai suggerito!
Grazie ancora!
Andrea
Fabbrogiovanni
2014-03-27 21:04:24 UTC
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Post by Andrea B
Lunghezza 3,38 m e altezza 0,5 m
Per un uso agricolo "normale" il 40 x 60 mi sembra un po' sovradimensionato.
Però non conosco i maltrattamenti, a mezzo di mezzi meccanici, a cui intendi
sottoporre le povere spnde:-)
Post by Andrea B
Si, in effetti, visto il tipo di utilizzo forse le lamiere è meglio
applicarle sulla facciata interna. La mia idea era quella di sistemarle un
po, all'interno dei tre settori che si vengono a creare e saldarle ad un
Post by Andrea B
piccolo telaio fatto di profilati a L (lati uguali 20x20) che a sua volta
troverebbe posto dentro i settori. Ma così mi sa che mi complico la vita
(sport nel quale sono sicuramente un'eccellenza!)
Mi sa che procedo come mi hai suggerito!
Bravo, come diceva Cartesio, "semplifico, ergo sum".
--
Fabbrogiovanni
Andrea B
2014-03-28 14:36:33 UTC
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Post by Fabbrogiovanni
Post by Andrea B
Lunghezza 3,38 m e altezza 0,5 m
Per un uso agricolo "normale" il 40 x 60 mi sembra un po' sovradimensionato.
Però non conosco i maltrattamenti, a mezzo di mezzi meccanici, a cui intendi
sottoporre le povere spnde:-)
Post by Andrea B
Si, in effetti, visto il tipo di utilizzo forse le lamiere è meglio
applicarle sulla facciata interna. La mia idea era quella di sistemarle un
po, all'interno dei tre settori che si vengono a creare e saldarle ad un
Post by Andrea B
piccolo telaio fatto di profilati a L (lati uguali 20x20) che a sua volta
troverebbe posto dentro i settori. Ma così mi sa che mi complico la vita
(sport nel quale sono sicuramente un'eccellenza!)
Mi sa che procedo come mi hai suggerito!
Bravo, come diceva Cartesio, "semplifico, ergo sum".
Salve Fabbrogiovanni,
le sponde verranno a contatto con il braccio meccanico di un trattore usato per caricare il carro agricolo di letame e altro materiale organico. Le vecchie sponde hanno subito non solo l'usura del tempo ma anche quella dovuta al fatto che la pala meccanica del trattore, durante il caricamento, batte a volte sui bordi delle sponde oppure vi poggia per alcuni attimi e quindi sollecita un po' la struttura metallica. Quindi con dei profilati 60x40 dovrei ottenere proprio un buon risultato in termini di robustezza!

Le lamiere le salderò all'interno, a tratti ovviamente; oppure potrei provare a rivettarle lungo il profilo interno del telaio realizzato con lo scatolato.
Post by Fabbrogiovanni
Grazie ancora!
Fabbrogiovanni
2014-03-28 19:39:51 UTC
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Post by Andrea B
Post by Fabbrogiovanni
Per un uso agricolo "normale" il 40 x 60 mi sembra un po'
sovradimensionato.
Però non conosco i maltrattamenti, a mezzo di mezzi meccanici, a cui intendi
sottoporre le povere spnde:-)
le sponde verranno a contatto con il braccio meccanico di un trattore usato
per caricare il carro agricolo di letame e altro materiale organico. Le
vecchie sponde hanno subito non solo l'usura del tempo ma >anche quella
dovuta al fatto che la pala meccanica del trattore, durante il caricamento,
batte a volte sui bordi delle sponde oppure vi poggia per alcuni attimi e
quindi sollecita un po' la struttura metallica. >Quindi con dei profilati
60x40 dovrei ottenere proprio un buon risultato in termini di robustezza!
Sic stantibus rebus il 40 x 60 non è sovradimensionato:-)
Post by Andrea B
Le lamiere le salderò all'interno, a tratti ovviamente; oppure potrei
provare a rivettarle lungo il profilo interno del telaio realizzato con lo
scatolato.
Come ex fabbro di campagna io sono favorevole a un tot di punti di
saldatura.
--
Fabbrogiovanni
lemuel
2014-03-28 19:48:32 UTC
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Post by Andrea B
le sponde verranno a contatto con il braccio
meccanico di un trattore usato per caricare il carro
agricolo di letame e altro materiale organico. Le
vecchie sponde hanno subito non solo l'usura del tempo
ma anche quella dovuta al fatto che la pala meccanica
del trattore, durante il caricamento, batte a volte
sui bordi delle sponde oppure vi poggia per alcuni
attimi e quindi sollecita un po' la struttura metallica.
Quindi con dei profilati 60x40 dovrei ottenere proprio
un buon risultato in termini di robustezza!
io sono per le cose originali.. quindi voto per la
ricerca della sponda 'originale'.. a maggior ragione
visto che verrà maltrattata così tanto :)
..già provato con le pagine gialle?
lemuel
2014-03-27 11:56:13 UTC
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Post by Andrea B
A breve, dovrò realizzare con tubolari rettangolari 40x60x2
un paio di sponde per un rimorchio agricolo. Normalmente le
sponde sono costruite con dei profilati appositamente destinati
alla realizzazione delle sponde di questi rimorchi, ma non
riesco a trovare i profilati in questione e così devo ripiegare
su una soluzione diversa.
sono questi i profili che non trovi?
http://www.grandstore.it/product.php~idx~~~573~~variant~~~0~~SPONDE+PER+RIMORCHI~.html
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..dove hai cercato?
Andrea B
2014-03-28 14:20:56 UTC
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Post by lemuel
Post by Andrea B
A breve, dovrò realizzare con tubolari rettangolari 40x60x2
un paio di sponde per un rimorchio agricolo. Normalmente le
sponde sono costruite con dei profilati appositamente destinati
alla realizzazione delle sponde di questi rimorchi, ma non
riesco a trovare i profilati in questione e così devo ripiegare
su una soluzione diversa.
sono questi i profili che non trovi?
http://www.grandstore.it/product.php~idx~~~573~~variant~~~0~~SPONDE+PER+RIMORCHI~.html
http://www.grandstore.it/pimages/SPONDE-PER-RIMORCHI-big-794.jpg
..dove hai cercato?
Salve Lemuel,

si, i profili sono come quelli rappresentati nelle immagini del sito che hai indicato. Nel mio precedente messaggio mi sono espresso male; intendevo dire che i profili li avrei anche trovati, ma solo via internet! Pare che qui dalle mie parti, i rivenditori di prodotti siderurgici non solo non tengano questo tipo di profilati, ma neppure sanno dove potrei reperirli. Tra le altre cose comunque non mi pare che siano proprio economici; mi servirebbero due barre da 6 metri l'una per realizzare due sponde un po' più lunghe di 3 metri e visti i prezzi (almeno su grandstore.it), dovrei andare a spendere circa 460-470 euro per le sole sponde a cui dovrei aggiungere il costo di 4 montanti verticali e 4 testate terminali necessarie a completare le due sponde e dare loro la dovuta robustezza.
Se realizzo le sponde coi profilati a sezione rettangolare e qualche pezzo di lamiera zincata non dovrei andare oltre i 200 euro per tutto il materiale occorrente.
Tu per caso sapresti dirmi dove potrei trovare i profili per sponde in questione? Meglio se in Toscana (io sono di Livorno)!

Grazie. Ciao!
Andrea
Andrea B
2014-03-23 08:16:58 UTC
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Salve Giovanni,
ti ringrazio per il prezioso suggerimento! In effetti avevo già pensato di adottare questo sistema ma non avendo un trapano a colonna mi sono limitato ad eseguire i fori sulle due traverse orizzontali nei cui fori poi ho alloggiato i tondi prima di procedere a saldarle all'interno del telaio. Però la tua soluzione è sicuramente valida e difatti in passato ho proceduto nel modo che dici tu!
Mi sa che la prossima volta provo a far uso di elettrodi rutilici....magari riesco ad ottenere dei risultati estetici un pelino migliori!
Grazie ancora! Un saluto!
Andrea
Andrea B
2014-03-23 08:21:13 UTC
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Salve Giovanni,
ti ringrazio per il prezioso suggerimento! In effetti avevo già pensato di adottare questo sistema ma non avendo un trapano a colonna mi sono limitato ad eseguire i fori sulle due traverse orizzontali nei cui fori poi ho alloggiato i tondi prima di procedere a saldarle all'interno del telaio. Però la tua soluzione è sicuramente valida e difatti in passato ho proceduto nel modo che dici tu!
Mi sa che la prossima volta provo a far uso di elettrodi rutilici....magari riesco ad ottenere dei risultati estetici un pelino migliori!
Grazie ancora! Un saluto!
Andrea
Post by Andrea B
Salve,
sto realizzando una grata di sicurezza. Il telaio è costituito da piatti in ferro larghi 30 mm e spessi 8 mm. Per l'interno sto usando dei tondi di 12 mm di diametro. Ho quasi completato l'opera; mi chiedevo come poter eseguire dei cordoni di saldatura con profilo concavo (quindi esteticamente più gradevoli a vedersi) per unire i tondini sul piatto da 8 mm di spessore. Qualcuno può darmi dei suggerimenti? Specifico che per questo lavoro sto utilizzando elettrodi basici da 2 mm di spessore ed una saldatrice inverter della Telwin.
Grazie a chi potrà aiutarmi!
Un saluto
Andrea
Andrea B
2014-03-23 17:28:07 UTC
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Post by Andrea B
Salve,
sto realizzando una grata di sicurezza. Il telaio è costituito da piatti in ferro larghi 30 mm e spessi 8 mm. Per l'interno sto usando dei tondi di 12 mm di diametro. Ho quasi completato l'opera; mi chiedevo come poter eseguire dei cordoni di saldatura con profilo concavo (quindi esteticamente più gradevoli a vedersi) per unire i tondini sul piatto da 8 mm di spessore. Qualcuno può darmi dei suggerimenti? Specifico che per questo lavoro sto utilizzando elettrodi basici da 2 mm di spessore ed una saldatrice inverter della Telwin.
Grazie a chi potrà aiutarmi!
Un saluto
Andrea
Cristiano Grilli
2014-03-31 22:06:17 UTC
Permalink
e se invece del 40x60 normale usassi quello per le persiane, ovvero già dotato di aletta ?? Avresti già il supporto per le lamiere che devi installare. Gran risparmio di tempo e denaro.
Andrea B
2014-04-04 17:11:28 UTC
Permalink
Post by Cristiano Grilli
e se invece del 40x60 normale usassi quello per le persiane, ovvero già dotato di aletta ?? Avresti già il supporto per le lamiere che devi installare. Gran risparmio di tempo e denaro.
Ciao Cristiano,

non è una cattiva idea! In effetti con un profilato di quel genere il lavoro si farebbe un po' più semplice! Grazie per il suggerimento! L'unica cosa è che devo vedere se il rivenditore di prodotti siderurgici a cui mi rivolgo abitualmente tiene questo tipo di scatolati! Ciao!
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