ziggio
2007-12-10 09:21:52 UTC
Sono alle prese con l'impianto di irrigazione interrato del giardino.
Mi mancano alcuni dettagli per la parte elettrica.
Devo alimentare il programmatore con 24V in alternata. Quindi mi serve
un trasformatore 220Vac -> 24Vac. Le elettrovalvole verranno comandate/
alimentate da conduttori da 0,5 mmq lunghi meno di 10 metri. Le
elettrovalvole (0,24A) sopportano una caduta di tensione di 4V.
Domande:
1) Meglio un trasformatore con qualche volt in più, diciamo 26V?
2) Devo mettere qualche componente sull'uscita del trasformatore?
3) Sbaglio a calcolare la caduta di tensione in circa 0,2V, quindi
assolutamente trascurabile o devo aumentare la sezione del cavo di
alimentazione dei solenoidi (cosa che mi creerebbe qualche
problemino)?
Il programmatore alimenta i solenoidi delle valvole. Una valvola
comune e una valvola per zona (6 zone, ma ne utilizzerò solo 3),
senza possibilità di attivazione simultanea di più zone. Un solenoide
assorbe 0,24A. Pertanto, mi servirà mezzo ampere a 24V. Non so quanto
assorbe il programmatore per le sue funzioni interne (non l'ho a
portata di mano), ma direi che 0,2A dovrebbero bastare. Domanda:
4) Ciò significa che con un trasfromatore da 1A sono a posto e ne
avanza?
Ultima cosa, tanto per chiarirmi ogni dubbio in merito. Ho un
alimentatore (di un altro programmatore) la cui etichetta è un po'
laconica. Cita:
- Trasf. monofase 30VA
- Pri (IN) 230V 50/60Hz
- Sec (OUT) 26VAc
Non mi dice, però, che corrente butta fuori. Anche perchè non so se
quel programmatore alimenta i solenoidi direttamente o tramite relé.
Domanda:
5) Come faccio a misure la potenza dell'alimentatore? Potrei
applicare un carico "esagerato" e misurare l'assorbimento con
l'alimentatore "impiccato", ma non so sove trovare un carico da 24Vac
e, comunque, non saprei che margine di sicurezza tenere per evitare di
bruciare l'alimentatore.
Grazie mille per l'aiuto.
ciao.ziggio
Mi mancano alcuni dettagli per la parte elettrica.
Devo alimentare il programmatore con 24V in alternata. Quindi mi serve
un trasformatore 220Vac -> 24Vac. Le elettrovalvole verranno comandate/
alimentate da conduttori da 0,5 mmq lunghi meno di 10 metri. Le
elettrovalvole (0,24A) sopportano una caduta di tensione di 4V.
Domande:
1) Meglio un trasformatore con qualche volt in più, diciamo 26V?
2) Devo mettere qualche componente sull'uscita del trasformatore?
3) Sbaglio a calcolare la caduta di tensione in circa 0,2V, quindi
assolutamente trascurabile o devo aumentare la sezione del cavo di
alimentazione dei solenoidi (cosa che mi creerebbe qualche
problemino)?
Il programmatore alimenta i solenoidi delle valvole. Una valvola
comune e una valvola per zona (6 zone, ma ne utilizzerò solo 3),
senza possibilità di attivazione simultanea di più zone. Un solenoide
assorbe 0,24A. Pertanto, mi servirà mezzo ampere a 24V. Non so quanto
assorbe il programmatore per le sue funzioni interne (non l'ho a
portata di mano), ma direi che 0,2A dovrebbero bastare. Domanda:
4) Ciò significa che con un trasfromatore da 1A sono a posto e ne
avanza?
Ultima cosa, tanto per chiarirmi ogni dubbio in merito. Ho un
alimentatore (di un altro programmatore) la cui etichetta è un po'
laconica. Cita:
- Trasf. monofase 30VA
- Pri (IN) 230V 50/60Hz
- Sec (OUT) 26VAc
Non mi dice, però, che corrente butta fuori. Anche perchè non so se
quel programmatore alimenta i solenoidi direttamente o tramite relé.
Domanda:
5) Come faccio a misure la potenza dell'alimentatore? Potrei
applicare un carico "esagerato" e misurare l'assorbimento con
l'alimentatore "impiccato", ma non so sove trovare un carico da 24Vac
e, comunque, non saprei che margine di sicurezza tenere per evitare di
bruciare l'alimentatore.
Grazie mille per l'aiuto.
ciao.ziggio