SirJoe
2005-01-19 12:19:44 UTC
Salve ragazzi,
ho un problema con un parquet che vorrei sottoporvi per un giudizio.
L’estate scorsa ho deciso di sostituire il vecchio parquet della
camera da letto.
La ditta che ha provveduto alla rimozione del vecchio parquet ha giudicato
il massetto “in buone condizioni” ed ha provveduto a
“prepararlo” con una mano di PRIMER G della Mapei (diluito
come prescritto) e con l’autolivellante ULTRAPLAN ECO sempre di
Mapei (miscelato come prescritto).
Dopo otto giorni, previo controllo dell’umidità con igrometro
tradizionale effettuato dal parquettista, è stato montato un lamparquet
essenza rovere cm 6x25x1 con colla bicomponente e dopo qualche altro
giorno è stato lamato e verniciato.
Il mese successivo, tornato dalle ferie, trovo la sorpresa: in quasi tutte
le parti del pavimento, lungo i margini longitudinali di ciascuna tessera
si è verificato un rigonfiamento più o meno accentuato. E’ come se
le tessere si trovino in una situazione di “sovraffollamento”
e, premendo una contro l’altra, producono un leggerissimo
rigonfiamento lungo il margine longitudinale (percepibile alla vista
facendoci attenzione). Picchiettando al centro delle sulle tessere si
sente il tipico rumore sordo del legno ben incollato mentre, spostandosi
verso i margini è ben chiaro il rumore del legno scollato. Inoltre, in un
punto della stanza 5 o 6 tessere adiacenti si sono staccate e il pavimento
è imbarcato.
Appena rilevata l’anomalia, ho chiamato il parquettista.
Dopo il sopralluogo, questi mi ha detto che, secondo lui con il calore dei
termosifoni (i cui tubi passano a parete e non a pavimento) il legno
tornerà a posto e – addirittura – c’è rischio che si
fessureranno le fughe. Inoltre, ha aggiunto che, qualora la situazione non
dovesse migliorare, a primavera prossima (per permettere al legno di
stabilizzarsi) mi sostituirà le 5-6 tessere “imbarcate” e mi
farà una rilamatura di tutta la stanza (ovviamente tranne dov’è
l’armadio che non ho nessuna intenzione di rismontare).
Atteso che il problema che ho è dovuto sicuramente alla presenza di
umidità, vi chiedo: dove è venuta questa umidità? Tenete presente che il
legno è stato 8 giorni in casa per “ambientarsi” prima della
posa.
Inoltre, è plausibile quanto detto dal parquettista e cioè che il legno
tornerà a posto da solo? Ed infine, quanto mi ha proposto (sostituzione
tessere staccate e rilamatura) può essere risolutivo o rischio che un
domani mi si stacca tutto?
Grazie in anticipo a chi vorrà darmi la propria opinione.
Sir Joe
ho un problema con un parquet che vorrei sottoporvi per un giudizio.
L’estate scorsa ho deciso di sostituire il vecchio parquet della
camera da letto.
La ditta che ha provveduto alla rimozione del vecchio parquet ha giudicato
il massetto “in buone condizioni” ed ha provveduto a
“prepararlo” con una mano di PRIMER G della Mapei (diluito
come prescritto) e con l’autolivellante ULTRAPLAN ECO sempre di
Mapei (miscelato come prescritto).
Dopo otto giorni, previo controllo dell’umidità con igrometro
tradizionale effettuato dal parquettista, è stato montato un lamparquet
essenza rovere cm 6x25x1 con colla bicomponente e dopo qualche altro
giorno è stato lamato e verniciato.
Il mese successivo, tornato dalle ferie, trovo la sorpresa: in quasi tutte
le parti del pavimento, lungo i margini longitudinali di ciascuna tessera
si è verificato un rigonfiamento più o meno accentuato. E’ come se
le tessere si trovino in una situazione di “sovraffollamento”
e, premendo una contro l’altra, producono un leggerissimo
rigonfiamento lungo il margine longitudinale (percepibile alla vista
facendoci attenzione). Picchiettando al centro delle sulle tessere si
sente il tipico rumore sordo del legno ben incollato mentre, spostandosi
verso i margini è ben chiaro il rumore del legno scollato. Inoltre, in un
punto della stanza 5 o 6 tessere adiacenti si sono staccate e il pavimento
è imbarcato.
Appena rilevata l’anomalia, ho chiamato il parquettista.
Dopo il sopralluogo, questi mi ha detto che, secondo lui con il calore dei
termosifoni (i cui tubi passano a parete e non a pavimento) il legno
tornerà a posto e – addirittura – c’è rischio che si
fessureranno le fughe. Inoltre, ha aggiunto che, qualora la situazione non
dovesse migliorare, a primavera prossima (per permettere al legno di
stabilizzarsi) mi sostituirà le 5-6 tessere “imbarcate” e mi
farà una rilamatura di tutta la stanza (ovviamente tranne dov’è
l’armadio che non ho nessuna intenzione di rismontare).
Atteso che il problema che ho è dovuto sicuramente alla presenza di
umidità, vi chiedo: dove è venuta questa umidità? Tenete presente che il
legno è stato 8 giorni in casa per “ambientarsi” prima della
posa.
Inoltre, è plausibile quanto detto dal parquettista e cioè che il legno
tornerà a posto da solo? Ed infine, quanto mi ha proposto (sostituzione
tessere staccate e rilamatura) può essere risolutivo o rischio che un
domani mi si stacca tutto?
Grazie in anticipo a chi vorrà darmi la propria opinione.
Sir Joe
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it